FUTURE FILM FESTIVAL 2005
(Bologna, 19-23 gennaio 2005)
L'animazione giapponese tra passato e futuro

Come è ormai tradizione, anche l'edizione 2005 del Future Film Festival dedica ampio spazio alle produzioni in arrivo dal Giappone. L'animazione giapponese è riuscita negli ultimi anni a crescere qualitativamente e a conquistare schiere di fan in tutto il mondo, definendo nuovi standard nella produzione di cartoni animati.
Tra i film in anteprima che verranno proiettati al Future Film Festival ci sono Il castello errante di Howl (sabato 22 gennaio), l'ultimo capolavoro di Hayao Miyazaki, eSteamboy (giovedì 20 gennaio), il raffinato film che segna il ritorno di Katushiro Otomo a 18 anni di distanza da Akira.
Inoltre: Appleseed (venerdì 21 gennaio), anime dallo stile cyberpunk, basato sull'omonimo manga di Masamune Shirow e completamente realizzato in 3D, a dimostrazione di come gli animatori giapponesi siano capaci di superare nell'uso della motion capture e del toolshading i tentativi americani finora sperimentati; The cat returns (sabato 22 gennaio, Capitol Multisala), una storia fantasy proposta dallo Studio Ghibli, diretta da Hiroyuki Morita, giovane regista già conosciuto per i primi due lungometraggi ispirati alla saga dei Digimon.; Cutie Honey (giovedì 20 gennaio, Capitol Multisala), dove si mescolano live action e animazione all'insegna della stravaganza giapponese.

Nel corso delle cinque giornate bolognesi, due rassegne ci porteranno alla scoperta delle origini e del futuro dell'animazione giapponese: In principio erano gli anime e Il Futuro dei Toons.

In principio erano gli anime…
Un viaggio indietro nel tempo per scoprire le origini dell'animazione giapponese. Per la prima volta in Italia, il Future Film Festival 2005 dedica un omaggio all'animazione giapponese degli anni '20, '30 e '40, dalle prime opere sperimentali fino all'impiego per la propaganda bellica.
Maestri come Noboru Ofuji, Masaoka Kenzo e Yasji Murata sono stati i pionieri del genere e hanno fatto scuola con i loro cortometraggi, realizzati con tecniche artigianali, ma di grande valore artistico.
Le più antiche pellicole giapponesi raccontavano storie affascinanti che si ispiravano al teatro kabuki e a leggende popolari. Molte caratteristiche che hanno fatto il successo degli anime nel mondo erano già presenti nella produzione delle origini: buffi animali antropomorfi, elementi soprannaturali e un'inconfondibile senso dell'umorismo.

Il Futuro dei Toons
È la tradizionale sezione del Future Film Festival dedicata alle novità più interessanti nel mondo delle serie animate giapponesi. Quest'anno, una ricca selezione di titoli, all'insegna della sperimentazione tecnica e di elevati standard autoriali.
Saranno presenti in anteprima al Future Film Festival 2005 le nuove proposte dei più importanti studi di produzione nipponici. Dalla Tezuka Productions arriveranno i nuovissimi anime ispirati ai noti personaggi del maestro Osamu Tezuka, Astro Boy e Black Jack, oltre alla saga filosofica della fenice, conosciuta come Hi no tori.
Dei famosi MadHouse Studios saranno presentati il crudo e poetico Guslinger Girl di Morio Asaka, ambientato in Italia, e Paranoia Agent, la prima serie TV diretta dal pluripremiato autore Satoshi Kon.
Dallo Studio Bones si potranno vedere gli episodi inediti della serie di culto Wolf's Rain, diretta da Tensai Okamura, e del fanta-apocalittico RahXephone, di Yutaka Izubuchi. Il regista del successo internazionale Cowboy Bebop, Shinichiro Watanabe, sarà presente con il nuovissimo Samurai Champloo, una storia pulp alla Quentin Tarantino. Dallo studio Gonzo Digimation, produttore dei più importanti anime apparsi su MTV, ci saranno la serie sui vampiri intitolata Hellsing, di Iida Umanosuke, e quella d'azione Burst Angel di Koichi Ohata.
Dallo studio Gainax arrivano gli anime più demenziali mai realizzati: il famoso FLCL e la nuova versione dell'ammiccante manga di Go Nagai, Re: Cutie Honey, realizzato da Hideaki Anno e direttamente collegato all'omonimo film live.
Di grande delicatezza e poesia saranno inoltre il fantastico Kino's Journey - The Beautiful World di Ryutaro Nakamura e Sadayuki Murai e la serie di maghette Tweeny Witches diretta da Yoshiharu Ashino per lo Studio 4°C.
Sarà finalmente presentato in italiano anche l'inedito lungometraggio Nadesico: Il principe delle tenebre della Production I.G, tratto dall'omonima serie TV Space Battleship Nadesico.

Fonte: www.futurefilmfestival.org

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