Фестивалот за анимации во Отава ги открива Изборите за конкуренција за издание на Виртуелна 2020 година
La gamma di cortometraggi presenta alcune anteprime mondiali allettanti, come ad esempio Polka-Dot-Boy (entro il 2015 vincitore del Gran Premio OIAF Sarina Nihei) e ККУМ (dall’animatore coreano con base a Los Angeles Kangmin Kim). Ci sono molti nuovi film dai pesi massimi del festival, come quelli di Alberto Vázquez Senzatetto, Ники Линдрот фон Бахр Qualcosa da ricordare, e di Theodore Ushev Vivere in una scatola, che il sito Цртани пијалаци ha presentato in anteprima il mese scorso.
L’OIAF rimane una grande vetrina per l’animazione indipendente nordamericana. I paesi meglio rappresentati nei programmi di gara sono gli Stati Uniti (23 voci), Francia (15), Canada (12), Giappone (9) e Russia (6). Inoltre, il festival riporterà i suoi panorami annuali che mostrano il meglio dell’animazione canadese e mondiale, compreso il lavoro degli studenti.
Chris Robinson, direttore artistico dell’OIAF (e collaboratore di Цртани пијалаци), ha dichiarato:
La pandemia certamente non ha rallentato gli animatori. Il raccolto di film di quest’anno è solido, ispirato, bizzarro e diversificato come tutti gli altri. C’è stupidità sessuale (di Peter Millard Cumcumcumcumcum Сите e il cortometraggio discusso di Ivan Li, che sarà sicuramente discusso, Овошје), инди-рок икони (нови музички видеа за Спаркс и одгледувачи), алкохолни проповедници (Јас, Барнабас), storie d’amore con un detenuto (documentario stop-motion di Shoko Hara Само момче) и некои прилично актуелни филмови кои се занимаваат со тие пандемски зборови што сите ги знаеме толку добро: допирање на лицето (Lea Shore Не допирајте го лицето), маски (од Патрик Смит Надвор од Нох), assistenza agli anziani (cattivi) (Kaspar Jancis è divertente e toccante космонаут) и изолација (игрива) Ивеејќи во кутија del candidato all’Oscar Theodore Ushev).
Il festival ha presentato in precedenza il poster di quest’anno di Christy Karacas, che ha creato Суперјајл! e Ballmastrz: 9009 per adulti nuotare:
(Immagine in alto, da sinistra a destra: “I, Barnabé”, “Polka-Dot-Boy”, “Beyond Noh”.)
