Aladino e la lampada meravigliosa – il film di animazione del 1982

Aladino e la lampada meravigliosa – il film di animazione del 1982

Aladino e la lampada meravigliosa (titolo originale giapponese 世界名作童話 アラジンと魔法のランプ, Sekai Meisaku Dōwa: Arajin to mahō no rampu), è un film di animazione giapponese (anime) di genere fantasy prodotto nel 1982 dalla Toei Animation, basato sul racconto popolare mediorientale della fiaba di Aladino. Il film è uscito in Giappone il 13 marzo 1982

Storia

Aladino

La storia ruota attorno ad Aladino, un ragazzo povero, ma intelligente che vive in una città araba da qualche parte nel deserto con sua madre. Insieme alla sua banda di amici, rubano ai mercanti locali e ai venditori del mercato per sopravvivere. Un giorno viene avvicinato da un mago malvagio che si offre di ricompensarlo con grandi ricchezze, se lo accompagnerà in una grotta da qualche parte nel deserto, e recupererà una lampada dall’interno.

Aladino riesce a farlo, entrando nella sala delle mille luci dove si trova la lampada. Tuttavia, al ritorno all’ingresso della grotta, il mago lo sigilla dopo che Aladino si rifiuta di consegnare la lampada, essendo diventato sospettoso del mago.

Intrappolato, Aladino usa tuttavia un anello magico, fornito dal mago prima di avventurarsi nella grotta, ed evoca un genio che è in grado di liberarlo dalla grotta. Durante il viaggio verso casa attraverso il deserto, Aladino incontra un topo che adotta come animale domestico.

Il mago malvagio

Tornato a casa, Aladino scopre che la lampada contiene un genio più potente che, al primo desiderio di Aladino, evoca un pasto succulento per lui e sua madre.

Il giorno successivo, dopo che Aladino ha venduto le stoviglie placcate d’oro del pasto, incontra una giovane ragazza attraente, che scopre presto essere in realtà la figlia del Sultano; Principessa Badral.

Badral si sta nascondendo dal figlio del Grand Wazir, al quale suo padre ha accettato di offrirle la mano in sposa. I due trascorrono del tempo insieme in città prima che Badral venga finalmente trovato e scortato al palazzo. Tuttavia, Aladino, essendosi innamorato di lei, decide di sposare lo stesso Badral.

Con l’aiuto dei Geni della lampada, Aladino diventa un ricco principe e chiede al Sultano la mano di sua figlia. Dopo averla già promessa al figlio del Gran Wazir, il Sultano decreta invece che qualunque dei due pretendenti gli porti la dote migliore, sposerà Badral.

Il genio della lampada

Aladino vince facilmente, mentre il Grand Wazir e suo figlio vengono arrestati per aver utilizzato la ricchezza rubata per aumentare la loro dote. Una volta sposato, Aladino usa quindi il genio della lampada per costruire un grande palazzo per lui e Badral. Un giorno, tuttavia, mentre Aladino e i suoi amici sono a caccia con il Sultano, il mago di prima inganna la madre di Aladino e Badral per scambiargli la lampada con una nuova.

Con la lampada in suo possesso, desidera che il palazzo di Aladino e tutto ciò che contiene sia trasportato nel suo castello in Africa. Furioso, il Sultano incarica Aladino di tre giorni per salvare sua figlia, altrimenti gli amici di Aladino verranno giustiziati.

Dopo aver perso il suo cammello nel deserto, Aladino chiama il Genio dell’Anello che ancora possiede. Avverte tuttavia che non può annullare l’incantesimo del Genio della lampada, ma può trasportare Aladino dove si trova il palazzo. Lo sforzo per farlo, tuttavia, fa sgretolare l’anello.

Una volta lì, Aladino si riunisce con Badral. I due sconfiggono il mago e usano la lampada per annullare il suo desiderio.

Il film termina con Aladino e Badral che sigillano la lampada in una cassa chiusa e ne liberano la chiave.

Aladino e la lampada meravigliosa – il film di animazione del 1982

Credits

Regia Yoshikatsu Kasai
Autore Akira Miyazaki
Basato su Aladino
Fotografia Toshiharu Takei
A cura di Yasuhiro Yoshikawa
Musica di Katsuhiro Tsubono
Produzione Toei Animation
Data 13 marzo 1982 (Giappone)
Durata 65 minuti
Paese Giappone

Gianluigi Piludu

Autore di articoli, illustratore e grafico del sito www.cartonionline.com