Il
libro della giungla
Mowgli
© Walt
Disney Pictures |
Titolo
originale: The Jungle Book Personaggi: Mowgli, Baloo, Bagheera,
Re Luigi, Shere Khan, Kaa, Hathi Autore: Rudyard Kipling Produzione:
Walt Disney Productions Regia: Wolfgang Reitherman | Nazione:
USA Anno: 1967 Genere: Film di animazione Avventura / Musicale Episodi:
1 Durata: 78 minuti Età consigliata: Ragazzi dai 6
ai 12 anni |
"Il
libro della giungla", film di animazione della Disney uscì nel 1967
e fu l'ultimo lungometraggio che Walt Disney seguì personalmente, anche
se purtroppo morì alcuni mesi prima che venisse proiettato nelle sale.
La regia fu affidata a Wolfgang Reitherman e la storia narrata si ispira al celebre
romanzo dello scrittore britannico Rudyard Kipling, pubblicato nel 1894, anche
se rispetto al libro ci sono parecchie differenze. La
storiaNella
giungla indiana la pantera Bagheera sente degli strani lamenti e, incuriosita,
va in cerca della fonte di quei suoni. Trova sul fondo di un'imbarcazione spezzata
una cesta dentro alla quale c'è un bimbo che piange. Bagheera capisce che
il cucciolo d'uomo è affamato e decide di portarlo da una coppia di lupi
suoi amici che hanno avuto da poco una cucciolata: il piccolo così potrà
essere allattato da Mamma Lupa. La pantera deposita la cesta davanti alla caverna
dove la famigliola vive e si nasconde per vedere l'accoglienza che sarà
fatta al piccolo, teme che il maschio possa essere aggressivo con il neonato,
ma Rama invece si intenerisce subito e così Mowgli, il cucciolo d'uomo,
viene adottato dai lupi.
Mowgli ed il lupo | Trascorrono
dieci anni. Mowgli è ormai cresciuto, ma vive ancora con i suoi fratelli,
Mamma Lupa e Rama e trascorre spesso le sue giornate con Bagheera, divenuto una
specie di zio-amico e consigliere che lo accompagna in lunghe passeggiate nella
giungla. Ma c'è un pericolo che incombe: è tornata la terribile
tigre Shere Khan e Akela, il capo dei lupi, convoca tutto il branco per decidere
il da farsi. Tutti i timori sono per Mowgli, i lupi sanno che la tigre cercherà
il cucciolo d'uomo per ucciderlo e loro non potranno difenderlo, per questo motivo
decidono che è giunto il momento di allontanarlo. Bagheera si propone
come accompagnatore del bambino, lo condurrà in un villaggio non troppo
lontano: lì Mowgli sarà protetto e potrà crescere con gli
uomini. Inizia così il viaggio.
Mowgli e Baghera | Il
bimbo si mette in groppa all'agile pantera, ma non sa ancora che sta per lasciare
per sempre la giungla, solo quando si avvicina la sera e chiede a Bagheera di
tornare a casa scopre che sono diretti verso il villaggio. Mowgli non vuole abbandonare
i suoi amici e la "sua famiglia" e non riesce a capire come possa essere
pericolosa Shere Khan, ma la pantera non accetta discussioni e gli ordina di salire
su un albero dove trascorrere la notte. Mowgli arranca lungo il tronco finché
non interviene Bagheera ad aiutarlo. Una volta sistemati su un grosso ramo, la
pantera crolla addormentata, mentre il bambino resta rimuginare su ciò
che sarà di lui. Ad
un tratto tra i folti rami compaiono due occhi, seguiti da un lungo corpo sinuoso:
è Kaa, il pitone. Dopo aver scambiato un paio di battute con il cucciolo
d'uomo, il serpente, con i suoi occhi magnetici incanta Mowgli che rimane completamente
immobile mentre lui lo avvolge con le sue spire. E' già pronto a inghiottirlo
con la sua enorme bocca quando Bagheera si sveglia di soprassalto e con un colpo
ben assestato lo allontana. Ma a Kaa basta uno sguardo per riuscire a ipnotizzare
anche il felino, non si accorge però che Mowgli sta trafficando con il
resto del suo lungo corpo che finalmente riesce a buttare giù dall'albero.
Il peso trascina giù anche la testa del pitone che si allontana un po'
acciaccato. La pantera cerca di far capire al bambino che l'aggressione di
Kaa significa che non può riuscire a cavarsela da solo della giungla, ma
Mowgli è di tutt'altro avviso. Dopo una nuova discussione tra i due, il
sonno ha la meglio e si addormentano entrambi.
Mowgli e l'elefantino | Il
mattino dopo sono risvegliati da strane vibrazioni provocate da una lunga fila
di elefanti che, al comando del colonnello Hathi, sono in marcia nella giungla.
L'allegra e ordinata fila attrae Mowgli che si unisce al piccolo pachiderma che
la chiude. Quando il colonnello ordina l'alt e inizia a passare in rassegna la
sua truppa scopre la presenza del cucciolo d'uomo e le cose stanno per mettersi
per male per Mowgli, ma per fortuna accorre Bagheera che assicura che il piccolo
sta per lasciare la giungla per trasferirsi al villaggio. Gli elefanti riprendono
la loro marcia in modo non del tutto ordinato e anche per la pantera e il bambino
è giunta l'ora di rimettersi in cammino, ma Mowgli si rifiuta ostinatamente
di proseguire e, dopo un ulteriore capriccio, Bagheera veramente esausto, si allontana
decidendo di lasciarlo al suo destino.
Mowgli e Baloo | Il
bambino gironzola arrabbiato senza avere un'idea precisa ciò che deve fare,
poi ad un tratto sente canticchiare e si trova davanti il gigantesco orso Baloo.
Il plantigrado cerca di fare amicizia, ma il piccolo lo aggredisce a pugni e l'imperturbabile
orso decide di impartirgli una lezione di lotta. Lo invita poi a ruggire per spaventare
gli avversari ed emette uno dei suoi terribili versi il cui suono si può
udire a miglia di distanza. E infatti lo ode Bagheera che, spaventato, torna indietro
per soccorrere Mowgli, ma vede che è solo quell'irresponsabile di Baloo
e la lezione di lotta prosegue sotto lo sguardo divertito della pantera. Tra il
bambino e l'orso nasce un'immediata simpatia e così quando Baloo scopre
che Mowgli è diretto al villaggio si offre di tenerlo con sé come
suo cucciolo. Mowgli trova l'orso irresistibile e decide di rimanere con lui,
mentre Bagheera si allontana. La
loro vita insieme non dura più di qualche minuto perché mentre Baloo
sta dormendo il bambino viene rapito dalle scimmie e, l'orso con la sua mole che
lo fa risultare goffo rispetto all'estrema agilità dei primati, non riesce
a opporsi. Il piccolo viene portato lontano e l'orso urla quel tanto che basta
a farsi udire da Bagheera che è ancora nelle vicinanze. Mowgli viene
condotto alle rovine del tempio dove lo attende Re Luigi, un orango che è
lo strampalato sovrano delle scimmie e che rassicura il ragazzo cantando a tempo
di jazz. Gli promette che lo farà restare nella giungla se gli insegnerà
a comportarsi esattamente come un uomo, in particolare vuole conoscere il segreto
che permette di produrre il fuoco. Peccato che il bambino, cresciuto tra i lupi,
non lo conosca. Bagheera e Baloo intanto sono giunti sul posto e, mentre la
pantera sta pensando al modo di liberare il ragazzo, l'orso trascinato dal ritmo
delle canzoni delle scimmie non sa resistere e si intrufola tra loro travestito
da gorilla canterino e ballerino. Il suo travestimento viene scoperto e inizia
un'aspra lotta contro le scimmie che alla fine vede il crollo del tempio mentre
i tre si allontano in tutta fretta.
Mowgli e Re Luigi | Ormai
al sicuro, Mowgli si addormenta mentre Bagheera cerca di convincere Baloo che
non può tenere con sé il ragazzo, deve essere condotto al villaggio
degli uomini. L'orso non riesce a comprendere i motivi per cui debba lasciare
la giungla, ma quando apprende che Shere Khan prima o poi lo troverà e
lo ucciderà anche Baloo conviene che Mowgli deve assolutamente andarsene.
Dovrà essere lui a convincere il ragazzo, nonostante gli avesse promesso
che l'avrebbe tenuto con sé. Con
la morte nel cuore il grosso orso dice a Mowgli che lo condurrà al villaggio
e lui, dopo averlo accusato di essere come Bagheera, si allontana correndo.
L'orso e la pantera si mettono alla sua ricerca separandosi per trovarlo il prima
possibile. Intanto Shere Khan è veramente tornato e sta preparando
l'aggressione a una gazzella quando il tremendo rombo provocato dalla marcia degli
elefanti in pattuglia fa fuggire la sua preda. Anche
Bagheera ha sentito il colonnello Hathi e la sua truppa e chiede loro di aiutarlo
a ritrovare Mowgli che è sperduto nella giungla, il vecchio pachiderma
si rifiuta, ma l'intervento di sua moglie Guendalina gli fa cambiare idea. Alla
discussione ha assistito, non visto, Shere Khan e non gli sembra vero di udire
che c'è un cucciolo d'uomo indifeso che può cacciare e uccidere.
Il colonnello impartisce gli ordini alla sua truppa per ritrovare il ragazzo,
mentre la tigre, che ha ascoltato il loro piano, si dirige nella direzione che
la porterà a incontrare Mowgli.
Mowgli viene ipnotzzato dal serpente Kaa | Intanto
il cucciolo d'uomo sta vagando tra la vegetazione quando incontra nuovamente Kaa,
il pitone. Questa volta è ben deciso a non farsi ipnotizzare e, nonostante
il serpente gli assicuri che lo farà rimanere per sempre nella giungla,
Mowgli non si fida di lui. Quando però il pitone inizia a intonare una
ninna nanna è impossibile resistergli e così cade nuovamente preda
delle sue spire. In quel momento arriva Shere Khan che non sa che Kaa sta
nascondendo il bambino su un albero e vuole da lui notizie sul cucciolo d'uomo,
ma il bugiardo pitone non gli fa intendere che è suo prigioniero. Intanto
Mowgli riesce a liberarsi nuovamente del serpente e se ne va arrabbiato scoprendo
di essere stato tradito ancora una volta. Il
bambino giunge in un landa desolata dove lo vedono quattro annoiati avvoltoi.
Rimangono colpiti dalla sua tristezza e, quali animali che tutti rifuggono per
il loro aspetto tutt'altro che affascinante, lo invitano a rimanere con loro intonando
un bel coro. Mowgli si lascia convincere da quei simpatici volatili, peccato che
il canto venga terminato dalla voce baritonale di Shere Khan.
Mowgli e Shere Khan | Gli
avvoltoi lesti volano su un albero avvertendo il bambino di scappare, ma lui non
ne capisce il perché, non ha paura della tigre e la affronta con un bastone,
ma provvidenziale arriva Baloo che la afferra per la coda. Anche gli avvoltoi
intervengono in soccorso di Mowgli e quando un fulmine incendia un albero si affrettano
a dire al bambino che solo il fuoco può fermare la tigre. Velocemente Mowgli
lega alla coda del felino un ramo infuocato e Shere Khan si allontana terrorizzato.
Nella lotta però Baloo ha avuto la peggio e giace a terra immobile, tutti
credono che sia morto, tanto che Bagheera, che nel frattempo è sopraggiunto,
gli tributa un elogio funebre. Per fortuna però il grande orso era solo
svenuto e si riprende subito. Il
viaggio verso il villaggio ricomincia e ricominciano anche le discussioni con
Mowgli che si rifiuta ancora di lasciare la giungla, ma la vista di uno strano
personaggio li interrompe: una bambina sta andando verso il vicino corso d'acqua
con un'anfora. Mowgli è stupito e affascinato, non ha mai visto un
altro essere della sua specie e poi la bambina gli pare così attraente.
La segue all'interno del villaggio portando lui stesso l'anfora mentre i suoi
amici osservano da lontano, soddisfatti di essere riusciti a compiere la loro
missione. I
personaggiL'indiscusso
protagonista è il caparbio Mowgli, il bimbo cresciuto nella giungla
e amico degli animali. Si rifiuta ostinatamente di essere sradicato dai suoi affetti
e da un luogo che conosce molto bene e non accetta di essere costretto ad andare
a vivere in un villaggio di cui non sa nulla. Preferisce affrontare i pericoli
della giungla che spesso sottovaluta con la tipica ingenuità infantile.
Dimostra un coraggio non comune, a volte però il coraggio non è
sufficiente e per fortuna in quei casi ci sono Bagheera e Baloo a vegliare su
di lui e a trarlo d'impaccio quando le cose si mettono male.
Bagheera
la pantera impersona il ruolo del saggio. Si prende cura del ragazzo dal
primo momento e segue la sua crescita fino a quando Mowgli andrà nel villaggio
degli uomini. Burbero quel tanto che basta, a volte non riesce proprio a tenergli
testa e decide di lasciare il ragazzo al suo destino, ma ci ripensa sempre perché
non tollera che gli sia fatto alcun male.
Baloo è
un orso giocherellone e inconcludente e perciò riesce subito a conquistare
le simpatie di Mowgli. E' un perfetto compagno di giochi, ma anche molto affettuoso
e decide di adottare il cucciolo d'uomo per farne un orso perfetto. Sa però
riconoscere che il ragazzo sta correndo dei pericoli troppo grandi nella giungla
e si adopera perché possa arrivare sano e salvo al villaggio. E' lui il
personaggio più simpatico del film, è un fanfarone generoso che
non esita rischiare la vita per salvare il suo piccolo Mowgli e il suo buonumore
è talmente contagioso che alla fine anche la seria pantera Bagheera si
troverà a intonare una canzoncina con lui. Altri
personaggiKaa,
il pitone dalla "S" sibilante e dallo sguardo ipnotico, è bugiardo
e adulatore, ma non riesce a spuntarla con Mowgli e Bagheera e da quell'incontro
esce con un nodo nella coda che lo intralcerà nel suo cammino. La sua capacità
di mentire è tale che inganna anche lo scaltro Shere Khan, ma Mowgli trova
sempre il modo per liberarsi dalle sue spire. Il
colonnello Hathi, a capo del plotone di elefanti, rappresenta il classico
militare borioso che tuttavia si ritrova succube della moglie. La sua Guendalina
è una elefantessa saggia che riesce a strigliarlo a dovere quando è
il momento e per farlo sentire importante ascolta (ma con molta sufficienza) i
racconti delle sue imprese. Come facciano invece a sopportarlo e a ubbidirgli
gli altri membri del branco è un mistero, probabilmente lo assecondano
semplicemente perché possiede il comando. Re
Luigi è il pigro orango sovrano delle scimmie. Trascorre le giornate
spaparanzato sul suo trono di pietra a mangiare banane e ha una fissazione: divenire
uguale agli uomini ed essere accettato da loro. Non gli pare vero di apprendere
che c'è un bambino che si aggira nella giungla, lui può fornirgli
tutte le indicazioni necessarie per essere finalmente simile agli uomini e per
questo motivo ordina alle sue scimmie di rapire Mowgli. Tra le sue passioni
la musica c'è la musica jazz e la danza. I
quattro avvoltoi sono gli esseri più annoiati che si possa incontrare
e pare che Disney con la loro creazione abbia voluto realizzare una caricatura
dei Beatles, anche se a dire il vero uno dei pennuti è pelato e un altro
è biondo platino, figure assenti nel quartetto di Liverpool. Quel che è
certo è che invece rappresentano senz'altro una parodia di una delle tante
band di "capelloni" che nel 1967 iniziavano a dominare la scena musicale
mondiale. Amichevoli con Mowgli e disposti ad accoglierlo tra loro, in un primo
momento appaiono codardi di fronte a Shere Khan, ma riescono poi a riscattarsi
e ad aiutare il bambino nella sua lotta impari contro il felino. Shere
Khan, la temibile tigre che è tornata nella giungla dopo tanti anni,
è il nemico numero uno di Mowgli. Agile, furba e crudele, non ha paura
di nessuno ed è convinta che il bambino debba essere eliminato semplicemente
per il fatto di appartenere alla razza umana. M anche i più temibili
hanno un punto debole e la tigre sarà costretta a battere in ritirata. La
colonna sonoraCome
in ogni film di animazione della Disney, assume una parte importante la colonna
sonora con diversi brani cantati dai protagonisti. A dire il vero nella versione
americana a cantare sono gli stessi attori che danno la voce ai personaggi, mentre
nel doppiaggio italiano gli attori si sono limitati alle sole parti recitate lasciando
i brani alla voce di alcuni cantanti. Gli elefanti durante la marcia nella
giungla intonano un'aria tipica dei plotoni militari seguendo i comandi del colonnello
Hathi, ma il brano più celebre di tutto il film è "Lo stretto
indispensabile" che viene eseguita dall'orso Baloo mentre illustra a Mowgli
il suo stile di vita. Scritto da Terry Gilkyson, ricevette la nomination all'Oscar
nel 1968 e si rivela irresistibile nel sottolineare le divertenti scene che vedono
l'orso e il bambino improvvisare un balletto. Il brano viene poi riproposto alla
fine del film cantato da Baloo e Bagheera che si allontanano dal villaggio felici
per essere riusciti a compiere la loro missione. In puro stile jazz è
invece l'accompagnamento musicale delle sequenze che riguardano le scimmie e Re
Luigi, trascinante al punto che persino il prigioniero Mowgli non può resistere
e inizia a danzare con i suoi aguzzini. Se
la nenia che canta Kaa al cucciolo d'uomo è veramente soporifera sia per
la vittima che per il pubblico, altrettanto non si può dire del brano che
intonano gli avvoltoi, un coro a cappella con alcuni virtuosismi vocali e quando
si aggiunge anche il sottofondo musicale si ascolta un sound che a molti ha ricordato
quello dei Beatles. L'ultimo pezzo della colonna sonora è la canzone
eseguita dalla bimba del villaggio alla fonte d'acqua. Le musiche sono dolci e
la voce, molto simile a quella che fu di Biancenve e di altre eroine disneyane,
è fin troppo melodiosa per il periodo in cui il film è stato prodotto,
quasi un anacronismo in una pellicola che riesce sempre a essere divertente e
moderna in pieno stile anni '60
Doppiaggio
italiano de Il libro della giungla | Mowgli | Loris
Loddi | Baghera | Corrado
Gaipa | Baloo | Pino
Locchi | Shere
Khan | Carlo
D'Angelo |
Kaa | Sergio
Tedesco | Colonnello
Hathi | Luigi
Pavese | Re
Luigi | Lorenzo
Spadoni | Il
libro della giungla © Walt Disney Productions, e vengono qui utilizzati a
scopi conoscitivi e divulgativi. |