DuckTales – Avventure di paperi – La serie animata del 1987

DuckTales – Avventure di paperi – La serie animata del 1987

DuckTales – Avventure di paperi (DuckTales) è una serie animata americana prodotta dalla Disney Television Animation. La serie di cartoni animati originale è stata presentata in anteprima su syndication e su Disney Channel il 18 settembre 1987 ed è andata in onda per un totale di 100 episodi in quattro stagioni, con il suo episodio finale in onda il 28 novembre 1990. Basato su Zio Paperone (Uncle Scrooge) e altri personaggi dei fumetti dell’universo dei paperi inventati da Carl Barks, lo spettacolo segue Paperon de Paperoni (Scrooge McDuck), i suoi tre nipoti Qui, Quo e Qua (Huey, Dewey e Louie) e gli amici intimi del gruppo, in varie avventure, la maggior parte delle quali coinvolgono la ricerca di tesori o ostacolano gli sforzi dei cattivi che cercano di rubare la fortuna di zio Paperone o la sua moneta numero uno da dieci centesimi.

In Italia, la serie è stata trasmessa in prima visione su RaiUno dal 1988, e replicata in numerose emittenti televisive come Canale 5, RaiDue, e i canali pay TV Toon Disney e Disney Channel.

Zio Paperone e Qui, Quo, Qua – DuckTales – Avventure di paperi

DuckTales ha ispirato il merchandising, inclusi videogiochi, merchandising e fumetti, insieme a un film d’animazione spin-off intitolato DuckTales the Movie: Treasure of the Lost Lamp, uscito nelle sale degli Stati Uniti il ​​3 agosto 1990. La serie è nota per essere il primo cartone animato Disney ad essere prodotto per la distribuzione nei giorni feriali, con il suo successo che apre la strada a futuri cartoni Disney, come Cip e Ciop: Agenti segreti (Chip ‘n Dale: Rescue Rangers) e TaleSpin, creando il blocco della distribuzione Il pomeriggio Disney. La famosa sigla dello spettacolo è stata scritta da Mark Mueller. Inoltre, Launchpad McQuack è poi tornato ad apparire in un’altra serie animata Disney, diventando un personaggio principale in Darkwing Duck.

Nel febbraio 2015, Disney XD ha annunciato il revival dello spettacolo, con l’intenzione di riavviare la serie. La serie riavviata è stata presentata per la prima volta il 12 agosto 2017 e si è conclusa il 15 marzo 2021.

Storia

Qui, Quo e Qua (Huey, Dewey e Louie) – Duck Tales – Avventure di paperi

Quando Paperino (Donald Duck) decide di arruolarsi nella Marina degli Stati Uniti, arruola suo zio Paperone per prendersi cura dei suoi nipoti, Qui, Quo e Qua (Huey, Dewey e Louie). Sebbene sia riluttante a farlo a causa della loro iperattività, insieme alla sua continua ricerca di aumentare la sua ricchezza e mantenere una dura etica aziendale, alla fine si scalda con loro vedendo quanto sono intelligenti e pieni di risorse e li porta nel suo maniero e in diverse avventure . Zio Paperone è ben noto per il suo caratteristico accento scozzese, ghette e cappello a cilindro. In seguito apprendiamo nella serie che la sua famiglia viene dal Castello di De Paperoni (Castle McDuck), e lui è venuto in America quando era giovane imparando a “lavorare in modo più intelligente, non più difficile”.

Zio Paperone (Uncle Scrooge) e Archimede Pitagorico ( Gyro Gearloose) – DuckTales – Avventure di paperi

Oltre a loro, lo spettacolo presenta frequenti apparizioni di Archimede Pitagorico ( Gyro Gearloose), un personaggio affermato dei fumetti, così come apparizioni come ospite di Paperino ( Donal Duck) nella prima stagione: questa era o un’apparizione completa o in una scena cameo quando Zio Paperone e i suoi nipoti leggevano lettere che invia loro e alcune apparizioni minori della vecchia fiamma di Zio Paperone, Scintillante Goldie (Glittering Goldie), il cui personaggio è stato adattato dai fumetti. Lo spettacolo ha introdotto nuovi personaggi nell’universo di Duck; mentre alcuni erano minori, inclusa la tata Bentina Beakley (Mrs. Beakley), che Zio Paperone assume per fare da babysitter ai nipoti; la nipote della signora Beakley, Gaia Vanderquack (Webbigail “Webby” Vanderquack); il pilota di Zio Paperone Jet McQuack (Launchpad McQuack); Doofus Drake, un ammiratore di Launchpad e un caro amico dei nipoti; e il maggiordomo di McDuck Manor, Archie (Duckworth).

Jet McQuack (Launchpad McQuack) – DuckTales – Avventure di paperi

La seconda stagione ha successivamente introdotto tre nuovi personaggi aggiuntivi come parte delle storie dello spettacolo: “caveduck” Bubba Duck e il suo triceratopo domestico Tootsie; e Fenton Paperconchiglia (Fenton Crackshell), alias Robopap (Gizmoduck), il contabile personale di Zio Paperone che lavora segretamente come un supereroe di nome Gizmoduck.

I cattivi principali dello spettacolo sono quelli dei fumetti: Cuordipietra Famedoro (Flintheart Glomgold), che cerca di sostituire Zio Paperone come “Il papero più ricco del mondo”; La banda Bassotti (Beagle Boys), che cercano di derubare Zio Paperone della sua fortuna e spesso prendono di mira il suo cestino dei soldi; e Amelia la strega (Magica De Spell), che cerca di rubare la sua numero uno da dieci centesimi.

La banda Bassotti (Beagle Boys) – DuckTales – Avventure di paperi

Sono state apportate alcune modifiche a questi cattivi: a differenza dei fumetti, Cuordipietra Famedoro (Flintheart Glomgold) è di origine scozzese e indossa un paio di capi di abbigliamento scozzese, incluso un kilt; Amelia la strega (Magica De Spell), che è italiana nei fumetti, ha un accento dell’Europa orientale, dicendo sempre “tesoro” (cosa che sconvolge Zio Paperone in un episodio in cui Amelia assume la forma della signora Beakly). Ha un fratello di nome Poe, che è stato trasformato in un corvo; i Bassotti hanno personalità individuali e sono guidati dalla madre, Mamma Bassotta, che a volte li fa uscire di prigione per condurre piani con lei, ma evita sempre di essere catturata dalla polizia. La serie animata conteneva anche un elenco di cattivi minori, la maggior parte dei quali cercava di rivendicare la ricchezza di Zio Paperone o di batterlo per farne tesoro.

La maggior parte delle storie utilizzate nello spettacolo ruotano attorno a uno dei tre temi comuni: il primo si concentra sugli sforzi del gruppo per contrastare i tentativi di vari cattivi di rubare la fortuna di Zio Paperone o il suo numero uno da dieci centesimi; il secondo si concentra su una corsa al tesoro; il terzo si è concentrato su personaggi specifici all’interno dello spettacolo. Sebbene alcune storie siano originali o basate sulla serie di fumetti di Barks, altre sono pastiches su storie o leggende classiche, inclusi personaggi basati su persone immaginarie o storiche. DuckTales è noto per i suoi numerosi riferimenti alla cultura popolare, tra cui Shakespeare, Jack lo Squartatore, la mitologia greca, James Bond, Indiana Jones e Sherlock Holmes. Dopo la sua prima stagione, lo spettacolo si è allontanato dalle storie girando il mondo, con avventure incentrate principalmente all’interno di Paperopoli.

Zio Paperone e Qui, Quo, Qua – DuckTales – Avventure di paperi

Produzione

La Walt Disney Television Animation iniziò la produzione di DuckTales nel 1986, con l’intenzione di averlo pronto per una prima nel 1987, e i suoi episodi andarono in onda entro le 16:00-18:00. collocamento, in un momento in cui più bambini guarderebbero la televisione, piuttosto che in una fascia oraria mattutina. Cercando di creare un cartone animato con un’animazione di alta qualità, rispetto ad altri cartoni animati degli anni ’80 che avevano budget molto più bassi, l’animazione è stata gestita da Wang Film Productions (solo alcuni episodi del 1987 e 1989-1990), Cuckoo’s Nest Studio, TMS Entertainment (stagione 1 solo) e Burbank Films (solo 1 episodio) essendo stati precedentemente utilizzati in altri due cartoni Disney nel 1985 – I Wuzzle e Disney’s Adventures of the Gummi Bears – entrambi avevano dimostrato cartoni animati di migliore qualità in TV rispetto agli anni precedenti. Sebbene i giapponesi abbiano fornito loro artisti più disponibili per il cartone animato, ciò ha anche aumentato i costi di produzione, a causa dei tassi di cambio valuta tra lo yen e il dollaro, sebbene la Disney intendesse investire molto nella produzione di DuckTales, con piani per recuperare i suoi soldi da avendolo sindacato tramite la sua unità di syndication, Buena Vista Television, con una divisione annuncio sindacato/stazione 2,5/3,5. Sebbene questo fosse un concetto che funzionava bene con le repliche televisive live-action, in passato era stato utilizzato solo con serie di cartoni animati poco costose che riciclavano cortometraggi teatrali dei decenni passati o presentavano solo animazioni limitate e a basso budget, e quindi non era mai stato stato tentato con una serie animata di alta qualità, con il pesante investimento considerato una mossa rischiosa.

Zio Paperone nello spazio – DuckTales – Avventure di paperi

Il cartone animato è stato presentato in anteprima mondiale tra il 18 e il 20 settembre 1987 (l’ora e la data variano a seconda dei mercati), con uno speciale per film per la televisione intitolato “Il tesoro dei soli d’oro”, che è stato successivamente suddiviso in una serie in cinque parti nelle future repliche. La prima stagione, andata in onda tra il 1987 e l’88, consisteva in 65 episodi, il requisito del “numero magico” necessario affinché uno spettacolo avesse la diffusione nei giorni feriali (cinque giorni alla settimana per tredici settimane). La Disney ha quindi commissionato altre tre stagioni: la seconda stagione (in onda tra il 1988 e il 1989) consisteva in due speciali televisivi intitolati “Time Is Money” e “Super DuckTales”, con repliche future che li dividevano in due serial in cinque parti; la terza stagione (in onda tra il 1989 e il 1990) consisteva in 18 episodi, formando un blocco sindacato della durata di un’ora insieme a Cip e Ciop Agenti speciali (Chip ‘n Dale: Rescue Rangers); e la quarta stagione (in onda alla fine del 1990) consisteva in sette episodi (inclusi tre episodi non trasmessi destinati alla stagione precedente), che è stato utilizzato per formare un blocco sindacato di due ore chiamato The Disney Afternoon, composto da DuckTales e altri tre cartoni animati di mezz’ora.

Zio Paperone si tuffa nei suoi dollari – DuckTales – Avventure di paperi

Il cartone animato continuò a funzionare all’interno di The Disney Afternoon fino al 1992. Dopo la sua partenza dal Disney Afternoon, DuckTales è andato in onda in repliche su Disney Channel dal 1992 al 2000. Nell’ottobre 1995, è andato in onda come parte di un nuovo blocco di programmazione di due ore chiamato “Block Party” che è andato in onda nel tardo pomeriggio nei giorni feriali, con il ritorno in syndication tra il 1997 e il 1999. Le repliche sono state successivamente mostrate su Toon Disney tra il 1999 e la fine del 2004.

Dati tecnici

Titolo originale DuckTales
Lingua originale inglese
Paese Stati Uniti
Regia Alan Zaslove, Steve Clark, David Block
Sceneggiatura Carl Barks, Michael Keyes, Ken Koonce, David Weimers
Character design Jill Colbert, Ed Gombert, Ron Scholefield, Toby Shelton
Musiche Ron Jones, Mark Mueller
Studio Walt Disney Television Animation
Rete Disney Channel, Toon Disney
1ª TV 18 settembre 1987 – 28 novembre 1990
Episodi 100 (completa)
Durata episodio 22 min
Rete italiana RaiUno
1ª TV italiana 1988
Dialoghi italiani Andrea De Leonardis, Emilio Schroeder, Vittorio Amandola, Ruggero Busetti
Studio doppiaggio italiano Gruppo Trenta (st. 1), Royfilm (st. 2-4)
Direttore doppiaggio italiano Renzo Stacchi, Germana Dominici, Ludovica Modugno

Fonte: https://en.wikipedia.org/wiki/DuckTales

Gianluigi Piludu

Autore di articoli, illustratore e grafico del sito www.cartonionline.com