Fantasia 2000

Fantasia 2000

Fantasia 2000, rilasciato nel 1999, segna un momento significativo nella storia dell’animazione della Disney, rappresentando il 38° classico secondo il canone ufficiale della casa di produzione. La pellicola si distingue come il sequel dell’innovativo Fantasia del 1940 e come il primo film nell’era sperimentale dell’animazione Disney, periodo che perdura fino al 2008. Quest’opera antologica musicale è stata prodotta dalla Walt Disney Feature Animation e distribuita dalla Walt Disney Pictures.

Il film, concepito e realizzato per celebrare sia il sessantesimo anno dalla pubblicazione del primo Fantasia che l’alba del nuovo millennio, mantiene la musica come nucleo centrale dello spettacolo, trasformandola in vivide e dinamiche immagini. I segmenti animati di Fantasia 2000 sono stati accuratamente impostati su pezzi di musica classica, e ogni segmento è introdotto da celebrità del calibro di Steve Martin, Itzhak Perlman, Quincy Jones, Bette Midler, James Earl Jones, Penn & Teller, James Levine e Angela Lansbury, i quali animano il film con scene in live action dirette da Don Hahn.

Dopo una serie di tentativi infruttuosi di sviluppare un sequel per Fantasia, la Walt Disney Company rianimò l’idea poco dopo che Michael Eisner assunse il ruolo di amministratore delegato nel 1984. Il progetto rimase in sospeso fino al successo commerciale della pubblicazione in home video di Fantasia nel 1991, che convinse Eisner della presenza di un interesse pubblico e dei fondi necessari per un sequel. A Eisner seguì Disney come produttore esecutivo.

La Chicago Symphony Orchestra, diretta da James Levine, ha eseguito la musica per sei degli otto segmenti del film. Tra i segmenti presenti nel film, figura anche “L’apprendista stregone” tratto dall’originale del 1940. Ogni nuovo segmento è stato prodotto combinando l’animazione tradizionale con immagini generate al computer, creando così una sinergia unica tra tecnologia e arte tradizionale.

Fantasia 2000 ha fatto la sua prima apparizione il 17 dicembre 1999, a Carnegie Hall a New York City, come parte di un tour concertistico che ha toccato anche Londra, Parigi, Tokyo e Pasadena, in California. Il film ha poi trovato posto in 75 cinema IMAX in tutto il mondo dal 1 gennaio al 30 aprile 2000, segnando così il debutto nel formato del primo film d’animazione di lungometraggio. L’uscita nelle sale cinematografiche generali è seguita il 16 giugno 2000.

Gli addetti ai lavori hanno accolto il film con recensioni prevalentemente positive, elogiando molte delle sue sequenze, pur evidenziando una qualità complessiva altalenante rispetto al suo predecessore. Con un budget di circa $80-$85 milioni, il film ha incassato $90.9 milioni in tutto il mondo.

Gli episodi di Fantasia 2000

Fantasia 2000, l’evoluzione di un capolavoro, si apre con l’inconfondibile suono di un’orchestra che s’accorda e l’introduzione di Deems Taylor da Fantasia. I pannelli mostrano vari segmenti da Fantasia che fluttuano nello spazio esterno per formare il set e il palco per un’orchestra. Gli artisti disegnano alle loro scrivanie mentre i musicisti prendono posto e si accordano. James Levine approccia il podio del direttore e segnala l’inizio del primo pezzo.

Il film, come il suo predecessore del 1940, si compone di otto segmenti, ciascuno introducendo pezzi musicali eseguiti con animazioni che danno vita a mondi incantati, vividi personaggi e avventure straordinarie, presentati da diverse icone dello spettacolo in collaborazione con Disney.

La Quinta Sinfonia di Ludwig van Beethoven trasporta lo spettatore in un universo astratto, popolato da farfalle di mille colori, simboli di luce e vita, che danzano tra luci e ombre, battaglia contro un branco di pipistrelli oscuri, portatori di oscurità, ma è la luce a trionfare, riportando il colore nel mondo.

I pini di Roma di Ottorino Respighi, ci conducono in un viaggio emozionale con una famiglia di balene megattere capaci di volare, esplorando il mondo celeste. Non mancano momenti di tensione quando il cucciolo rimane intrappolato in un iceberg, per poi riunirsi al branco e volare fino a toccare le stelle.

Rapsodia in blu di George Gershwin è un viaggio vibrante attraverso il New York degli anni ‘30, illustrato con il distintivo stile caricaturale di Al Hirschfeld. Racconta le storie di individui che aspirano a una vita migliore in un mondo in rapida trasformazione, e come i loro destini si intrecciano in modi inaspettati.

Concerto per pianoforte n. 2, Allegro, Opus 102 di Dmitri Shostakovich offre una rivisitazione del racconto di Andersen “Il Soldatino di Stagno”, con un finale ottimistico che si discosta dalla storia originale, permettendo ai personaggi di trovare la felicità.

Il carnevale degli animali di Camille Saint-Saëns ci fa sorridere con il suo umorismo leggero e vivace, mostrando un gruppo di fenicotteri rosa che tentano di coinvolgere un compagno goffo e distratto, più interessato al suo yo-yo, in un balletto sincronizzato.

La sequenza di L’apprendista stregone di Paul Dukas è un omaggio al primo Fantasia, raccontando le disavventure magiche di Topolino sotto la guida del suo maestro stregone. Una fusione tra la magia del passato e del presente, terminando con un caldo saluto tra Topolino e il direttore James Levine.

Pomp and Circumstance di Sir Edward Elgar riprende la storia dell’Arca di Noè, con Paperino e Paperina che, attraverso equivoci e ritrovamenti, scoprono il valore dell’amore e della speranza, osservando insieme un arcobaleno che sigilla la promessa di un nuovo inizio.

Concludendo, L’uccello di fuoco di Igor Stravinsky ci mostra la rinascita della primavera dopo la distruzione, l’importanza del perdono e la potenza della natura, in un crescendo di emozioni che lascia lo spettatore con una sensazione di speranza e rinnovamento.

Questo film è un viaggio unico, un’esperienza di puro piacere artistico e musicale, un’ode alla bellezza della vita e all’immaginazione umana. Non si può che attendere con ansia di vedere come evolverà il concept di Fantasia nei prossimi anni.

Produzione del film “Fantasia 2000”

Nel 1940, il mondo venne introdotto a “Fantasia”, il terzo classico d’animazione Disney, un’opera d’arte composta da otto segmenti animati ciascuno accompagnato da pezzi di musica classica, eseguiti dall’Orchestra di Filadelfia sotto la direzione di Leopold Stokowski. Il desiderio di Walt Disney era di creare un film in continuo rilascio, con nuovi segmenti che avrebbero sostituito quelli vecchi, permettendo così al pubblico di immergersi in un’esperienza cinematografica sempre nuova e unica. Tuttavia, il concepimento di questo progetto pionieristico si scontrò con la realtà di recensioni miste e incassi deludenti, portando, nel 1942, all’abbandono di questo sogno innovativo. Walt non avrebbe mai più rivisitato questa idea per il resto della sua vita.

Avanziamo rapidamente al 1980, Wolfgang Reitherman e Mel Shaw cercarono di rivitalizzare l’essenza di “Fantasia” con “Musicana”, un film che avrebbe mescolato diversi generi musicali e artistici per presentare racconti etnici da tutto il mondo. Sfortunatamente, anche questo progetto venne accantonato in favore di “Canto di Natale di Topolino” del 1983.

Con l’arrivo di Michael Eisner come amministratore delegato della Walt Disney Company nel 1984, il sogno di un seguito di “Fantasia” si riaccese. Fu Roy E. Disney, nipote di Walt e vicepresidente della società, a suggerire l’idea, che inizialmente non aveva le risorse necessarie per essere realizzata. Nonostante ciò, la proposta risvegliò l’interesse e la creatività all’interno dell’azienda, anche se alcuni dirigenti, come Jeffrey Katzenberg, presidente dei Walt Disney Studios, mostrarono scetticismo e disinteresse.

Eisner, affascinato dall’idea, consultò maestri musicali come André Previn e Leonard Bernstein, ma entrambi, per diverse ragioni, non entrarono nel progetto. Fu solo con il rilascio del 1990 di “Fantasia” che, con incassi domestici di 25 milioni di dollari e preordini per il home video che raggiunsero 9.25 milioni, Disney vide un potenziale commerciale per un sequel. Nel 1991, Eisner finalmente approvò il progetto, con Roy E. Disney come produttore esecutivo.

La produzione prese il via sotto il titolo provvisorio di “Fantasia Continued” con la data di uscita prevista per il 1997. Successivamente, il titolo cambiò in “Fantasia 1999” e, infine, “Fantasia 2000” per coincidere con la sua effettiva uscita nei cinema nel 2000. L’ordine iniziale del film comprendeva metà del programma di “Fantasia” e solo “tre o quattro numeri nuovi”, ma dopo aver realizzato che l’idea non avrebbe funzionato, Disney decise di mantenere solo tre segmenti di “Fantasia” nel programma finale. Alcune idee, come “Clair de Lune”, furono scartate, e la produzione continuò con modifiche continue fino agli ultimi mesi di produzione.

Durante la ricerca di un direttore d’orchestra adeguato, Disney e Thomas Schumacher, presidente della Walt Disney Feature Animation, invitarono James Levine, direttore d’orchestra della Metropolitan Opera, ad un incontro nel settembre 1991. Levine, entusiasta dell’idea, svolse un ruolo fondamentale nella selezione dei pezzi musicali e contribuì significativamente alla realizzazione del film.

La creazione di “Fantasia 2000” è stata un viaggio lungo e movimentato, pieno di ostacoli, idee abbandonate e rivitalizzazioni, ma che alla fine ha realizzato il sogno di Walt Disney di offrire al pubblico un’esperienza cinematografica unica e sempre nuova, fondendo musica classica e animazione in modo magistrale.

Scheda Tecnica del Film: Fantasia 2000

Informazioni Generali:

  • Titolo del Film: Fantasia 2000
  • Lingua Originale: Inglese
  • Paese di Produzione: Stati Uniti d’America
  • Anno di Produzione: 1999
  • Durata: 75 min
  • Rapporto: 1,85:1
  • Genere: Animazione, Musicale
  • Distribuzione in Italiano: Walt Disney Pictures

Regia:

  • James Algar per “L’apprendista stregone”
  • Gaëtan Brizzi, Paul Brizzi per “L’uccello di fuoco”
  • Hendel Butoy per “Pini di Roma” e “Piano Concerto No.2”
  • Francis Glebas per “Pomp and Circumstance”
  • Eric Goldberg per “Rhapsody in Blue” e “Il Carnevale degli Animali”
  • Don Hahn per le sequenze parlate
  • Pixote Hunt per “Sinfonia n°5”

Produzione:

  • Produttore: Donald W. Ernst
  • Produttore Esecutivo: Roy Edward Disney
  • Casa di Produzione: Walt Disney Feature Animation

Squadra Tecnica:

  • Fotografia: Tim Suhrstedt
  • Montaggio: Jessica Ambinder-Rojas, Lois Freeman-Fox
  • Musiche: Diverse, a seconda del segmento
  • Animatori: James Baker, Nancy Beiman, Bert Klein, Darrin Butts, Eric Goldberg, David Kuhn, Ed Love, e molti altri.

Interpreti e Personaggi:

  • Steve Martin, Itzhak Perlman, Quincy Jones, Bette Midler, James Earl Jones, Penn & Teller, James Levine, Angela Lansbury
  • Doppiatori Originali: Wayne Allwine come Topolino, Tony Anselmo come Paperino, Russi Taylor come Paperina
  • Doppiatori Italiani: Michele Kalamera, Roberto Alpi, Vittorio Di Prima, Solvejg D’Assunta, Glauco Onorato, Roberto Stocchi, Renato Cecchetto, Alina Moradei, Alessandro Quarta, Luca Eliani, Laura Lenghi

Episodi del Film:

  1. Quinta sinfonia
  2. I pini di Roma
  3. Rhapsody in Blue
  4. Concerto n.2 per pianoforte e orchestra
  5. Il carnevale degli animali
  6. L’apprendista stregone
  7. Pomp and Circumstances
  8. L’uccello di fuoco

Trama e Descrizione:

Fantasia 2000 è il sequel del famoso classico d’animazione Disney, Fantasia, e come il suo predecessore, presenta una collezione di cortometraggi animati impostati su pezzi di musica classica, ognuno con il suo stile unico e distintivo di animazione. La varietà di stili e tecniche rende ogni segmento un’esperienza visiva unica, arricchita dalle scelte musicali eclettiche. La combinazione di elementi visivi e musicali porta lo spettatore in un viaggio attraverso mondi fantastici, atmosfere sognanti e avventure emozionanti, mantenendo viva la visione originale di Walt Disney di creare un’esperienza cinematografica immersiva ed emozionante.

Fonte consultata: https://it.wikipedia.org/wiki/Fantasia_2000