Giuseppe il re dei sogni – il film di animazione del 2000

Giuseppe il re dei sogni – il film di animazione del 2000

Giuseppe – Il re dei sogni (titolo originale: Joseph: King of Dreams) è un film di animazione drammatico musicale su un racconto della bibbia del 2000. Il film è stato realizzato dalla Dreamworks per il mercato home video ed è un adattamento della storia di Giuseppe dal Libro della Genesi nella Bibbia e funge da prequel per il film del 1998 Il principe d’Egitto.

Trailer di Giuseppe il re dei sogni

Il compositore Daniel Pelfrey ha dichiarato che il film è stato progettato come un pezzo da accompagnamento a Il principe d’Egitto , osservando che sebbene ” Giuseppe si sia rivelato molto diverso dal principe d’Egitto , è stato molto stimolante e gratificante”.

Il co-regista Robert Ramirez ha affermato che mentre le recensioni per il film erano “generalmente molto buone”, c’è stato un periodo “in cui il film non funzionava molto bene, in cui la narrazione era pesante” e “goffa”

Storia

Giuseppe ( Ben Affleck ) è l’undicesimo dei dodici figli di Giacobbe ( Richard Herd ) ed è etichettato come un “bambino miracoloso” come sua madre, Rachel ( Maureen McGovern )), che si credeva sterile. Mentre i suoi fratelli lavoravano nella fattoria, Giuseppe, al contrario, fu allevato da Giacobbe, cosa che suscita gelosia e odio da parte dei fratelli. Quando riceve una bella tunica da suo padre, i suoi fratelli lo odiano ancora di più e temono che possa assumere il ruolo di capo clan alla morte di Giacobbe, nonostante sia il più giovane e solo un fratellastro.

Giuseppe il re dei sogni

Una notte, Giuseppe sogna che il gregge di pecore dei suoi fratelli viene attaccato dai lupi e il sogno si avvera quando i suoi fratelli lo lasciano per prendersi cura delle pecore. Mentre nuotano, un branco di lupi attacca il gregge e Giuseppe viene quasi ucciso, finché arriva Giacobbe a salvarlo. Giacobbe è furioso per il fatto che Giuseppe sia stato abbandonato dai suoi fratelli ed è anche scioccato dal fatto che il sogno di Giuseppe si sia avverato. La notte successiva, Giuseppe sogna che i covoni di grano dei suoi fratelli si inchinano davanti al gigantesco covone di Giuseppe e che egli sia una stella luminosa nel cielo, circondato da undici stelle più piccole e dal sole e dalla luna. Giacobbe predice che un giorno Giuseppe si alzerà al di sopra di tutti, allarmando i suoi fratelli.

Giuseppe il re dei sogni

Vanno in una grotta dove lanciano un complotto per uccidere Giuseppe. Dopo averli seguiti, Giuseppe li ascolta, e i suoi fratelli gli strappano il mantello e lo gettano in un pozzo fino al calar della notte. Quando viene “salvato”, Giuseppe è inorridito nello scoprire il loro piano per venderlo a mercanti di schiavi che lo porteranno in Egitto. I fratelli quindi portano la veste strappata e insanguinata di Giuseppe a Giacobbe e Rachele, i cui cuori si spezzano e sono portati a credere che sia stato ucciso da un branco di lupi.

In Egitto, Giuseppe divenne un servitore di Potifar ( James Eckhouse ), un uomo ricco dell’Egitto. Diventa rapidamente attivo con il suo padrone e i due diventano sempre più amici. Tuttavia, Zuleika ( Judith Light), la moglie ingannevole di Potifar prende in simpatia Giuseppe. Cerca senza successo di sedurre Giuseppe lo afferra, strappandogli i vestiti, che fugge spaventato. Per malizia, dice a Potifar che Giuseppe ha cercato di violentarla. Irritato, Potifar ordina che Giuseppe venga ucciso, ma quando sua moglie interviene, si rende conto che Giuseppe non è colpevole delle accuse di sua moglie e in seguito fa imprigionare Giuseppe. Mentre è in prigione, Giuseppe mostra il suo talento interpretando i sogni del maggiordomo e panettiere reale, anch’essi prigionieri. Predice che il maggiordomo sarà riportato alla sua posizione nel palazzo in tre giorni e che il fornaio sarà messo a morte.

Giuseppe il re dei sogni

Infine, il Faraone ( Richard McGonagle) comincia ad avere sogni e il coppiere ricorda la sua promessa a Giuseppe e spiega al faraone che poteva interpretarli. Ordina a Potifar di liberare Giuseppe, che per colpa e vergogna non riesce a perdonarsi per averlo rinchiuso ingiustamente, ma Giuseppe lo perdona subito sapendo che Potifar non lo ha fatto con cattive intenzioni. Giuseppe e Potifar appena vestiti e puliti vengono accolti dal faraone, che dubita della veridicità delle capacità di Giuseppe, Giuseppe chiede al faraone di interpretare il suo sogno e interpreta i sogni del faraone come un avvertimento di sette anni di abbondanza in Egitto seguiti da sette anni di carestia che finirà l’Egitto. Il faraone mostra preoccupazione per la questione e chiede consiglio a Potifar in merito, ma Giuseppe suggerisce di assegnare una persona fidata in modo che ogni anno, durante i sette anni di abbondanza un quinto dei raccolti venga messo da parte e che questo possa essere poi distribuito tra la popolazione durante i sette anni di eventuale carestia. Il faraone chiede a Potifar se si fida del giovane, e questi risponde di si. Impressionato dal progetto di Giuseppe, davanti alla folla lo nomina governatore, rimanendo secondo al Faraone, e gli dà il nome “Zafenat-panéah”, che significa “rivelatore di cose nascoste”.

Giuseppe il re dei sogni

Poco dopo la sua nomina, Giuseppe sposa la nipote di Potifar, Asenath ( Jodi Benson ). Infine, Giuseppe e il suo popolo più vicino iniziano il piano per salvare l’Egitto dalla carestia, raccogliendo il grano raccolto e depositandolo in appositi magazzini per conservarlo per quando inizierà il periodo della carestia. Passati i sette anni di abbondanza, Giuseppe salva l’Egitto dalla carestia e ha due figli ( Efraim e Manasse ). Giuseppe apre i magazzini del grano e comincia a darlo al popolo d’Egitto, ma, con suo grande dispiacere, i suoi fratelli vengono in Egitto per comprare il grano perché la carestia ha devastato anche Canaan. Non riconoscono Giuseppe, che all’inizio è troppo agitato per vederli dopo 20 anni, Asenat gli chiede se sta bene, ma Giuseppe abbastanza agitato ribadisce di sì. Potifar all’inizio li rifiuta perché non hanno contribuito al lavoro, ma si offrono di pagare il grano con lo stesso denaro che hanno venduto a Giuseppe, questo lo fa infuriare ancora di più e quando i fratelli dicono che hanno bisogno del cibo per aiutare il padre malato e suo fratello minore, il loro rancore peggiora.

Proprio mentre Potifar stava per dare loro il grano, Giuseppe lo ferma e li accusa di essere ladri e spie e chiede prove della loro identità. I fratelli sono estremamente preoccupati e si inginocchiano davanti a Giuseppe per chiedere pietà, ma Giuseppe chiede prove del fratello minore di cui hanno menzionato per provare la sua innocenza. Simeone ( Steven Weber ) viene gettato in prigione. Ordina ai fratelli rimasti di tornare con il più giovane dei suoi fratelli come prova. Se non lo faranno allora Simeone morirà. Costernati, i fratelli si precipitano fuori dall’Egitto per convincere il padre a lasciare andare il figlio più giovane per salvare la vita di Simeone.

Giuseppe il re dei sogni

Asenath è scioccata e chiede di sapere cosa sta facendo Giuseppe. Quando vede attraverso le sue bugie che sono ladri, rivela che sono suoi fratelli e che sono stati loro a venderlo come schiavo. Poco dopo, i fratelli riappaiono con un giovane di nome Benjamin ( Matt Levin ), che è il fratello quasi identico di Giuseppe. Simeon viene rilasciato e Giuseppe chiede a Benjamin della sua famiglia. È rattristato nel rendersi conto che sua madre è morta, ma suo padre non voleva lasciare andare Benjamin, per paura di perdere un altro figlio. I fratelli gli dicono che molti anni fa avevano un fratello minore ucciso dai lupi, il che fa arrabbiare ancora di più Giuseppe, anche se non lo manifesta. Vede attraverso le bugie dei suoi fratelli e decide di vendicarsi di loro.

Giuseppe invita i fratelli a una festa e nasconde la sua coppa d’oro nella borsa di Benjamin mentre nessuno sta guardando. Dopo la festa, mentre i fratelli si preparano a partire, Giuseppe impedisce loro di andare e scopre che uno di loro ha rubato la sua tazza. Nonostante le proteste dei fratelli, Giuseppe apre i sacchi di grano che stavano portando in patria e la coppa d’oro compare nella borsa di Benjamin. Giuseppe gli ordina di imprigionarlo e ridurlo in schiavitù, ma quando i suoi fratelli maggiori lo implorano di liberare Benjamin e di offrirsi al suo posto, rimane sconvolto. Giuda lo supplica di non prendere Benjamin, poiché lo shock di perdere un altro figlio ucciderebbe il suo anziano padre. Confessa che il suo odio era stato accecato in passato e che, per gelosia, ha venduto suo fratello come schiavo e ha mentito dicendo che era stato ucciso dai lupi. Toccato dalla loro onestà e dalla loro dimostrazione di onore e amore per Benjamin, Giuseppe li perdona e rivela la sua vera identità. I fratelli di Giuseppe si scusano con lui e Giuseppe li invita a vivere con lui nel palazzo insieme alle loro famiglie.

Giuseppe il re dei sogni

Poco dopo, si riunisce con suo padre e vivono tutti in Egitto come una famiglia, il film si conclude con un segno nel cielo (11 stelle e il sole e la luna che circondano una stella più luminosa) che fa riferimento al secondo sogno di Giuseppe, che prevedeva che Giuseppe un giorno sarebbe diventato re e avrebbe salvato la sua famiglia.

Personaggi

Giuseppe: è il figlio prediletto di Giacobbe e Rachele, venduto dai fratellastri gelosi a dei mercanti di schiavi in viaggio per l’Egitto. Diventa poi viceré d’Egitto e lo salva dalla carestia in arrivo.

Giacobbe: è il padre di Giuseppe e degli altri undici figli, avuti da molte donne diverse.

Giuda: è il quarto figlio di Giacobbe. È Giuda che ha deciso di vendere Giuseppe come schiavo, con cui si scusa alla fine del film, pregandolo di non fare del male al fratello minore Beniamino.

Ruben: è il primo figlio di Giacobbe, l’unico a non voler uccidere Giuseppe. Voleva solo nasconderlo in un pozzo.

Simeone: è il secondo figlio di Giacobbe, uno dei figli più violenti insieme a Levi. Verrà imprigionato da Giuseppe in Egitto per vendicarsi, ma poi lo libera quando gli altri fratelli portano Beniamino, il figlio minore, in Egitto.

Rachele: è la madre di Giuseppe e Beniamino, morirà durante il parto di quest’ultimo, senza rivedere Giuseppe almeno un’ultima volta.

Asenath: è la moglie di Giuseppe e nipote del padrone Putifarre. Da Giuseppe avrà due figli: Efraim e Manasse, che appaiono verso la fine del film.

Zuleika: è la moglie di Putifarre e zia di Asenath, tenterà di corteggiare Giuseppe. Per questo viene imprigionato con l’accusa di molestie da Putifarre, anche se sa che è innocente.

Putifarre: è il marito di Zuleika e zio di Asenath, comprerà Giuseppe come schiavo, ma lo promuoverà capo degli schiavi per la sua intelligenza e astuzia.

Faraone: è il re dell’Egitto tormentato da uno strano sogno, il cui significato sarà spiegato da Giuseppe, che verrà nominato viceré proprio per questo.

Levi: è il terzo figlio di Giacobbe, uno dei più violenti insieme a Simeone.

Il Coppiere: è uno dei funzionari del faraone, imprigionato insieme al Panettiere e a Giuseppe ma poi liberato, come spiega anche Giuseppe interpretando il suo sogno.

Il Panettiere: è un altro dei funzionari del faraone, imprigionato insieme al Coppiere e a Giuseppe e poi decapitato per tradimento, come spiegato da Giuseppe interpretando il sogno del condannato.

Beniamino: è l’ultimo figlio di Giacobbe, avuto sempre con Rachele, la quale morirà subito dopo il parto. Giuseppe fingerà di accusarlo di aver rubato una coppa d’oro per vedere se i fratelli tengono a lui o sono gelosi come quando lo erano con lui prima di venderlo come schiavo in Egitto.

Issachar: è il nono figlio di Giacobbe.

Dati tecnici

Regia: Robert Ramirez, Rob La Duca
Sceneggiatura: Eugenia Bostwick-Singer, Raymond Singer, Joe Stillman, Marshall Goldberg
Basato su Libro della Genesi
Prodotto da Ken Tsumura
Voci originali: Ben Affleck, Mark Hamill, Richard Herd, Maureen McGovern, Jodi Benson, Judith Light, James Eckhouse, Richard McGonagle
Musica di Daniel Pelfrey

Società di produzione: DreamWorks Animation
Distribuito da DreamWorks Home Entertainment
Data di uscita: 7 novembre 2000
Durata 74 minuti
Paese stati Uniti
Lingua inglese

Gianluigi Piludu

Autore di articoli, illustratore e grafico del sito www.cartonionline.com