Gli attori neri che esprimono personaggi neri non risolvono il problema
Per quanto riguarda l’attuale dibattito sul cast, Jackson scrive che una forza di animazione è la sua capacità di liberare l’attore, in una certa misura, dalla sua identità. Menziona attori neri che hanno doppiato personaggi non neri:
Tuttavia, sarebbe folle chiedere che le categorie di creatore e creazione (fumettisti e attori, scrittori e personaggi) si allineino perfettamente. Cree Summer, un attore dalla voce nera il cui dominio sul campo è in concorrenza con quello di Mel Blanc, si è divertito come un barboncino di lavanda mercuriale e un bambino cartone animato, un teppista adolescente di coda di cavallo e una principessa di Atlantide, oltre a almeno altri cento personaggi, alcuni neri e altri no. Tale è il potere di una voce che sembra provenire dal nulla: può diventare qualsiasi cosa.
Jackson si interroga anche sul significato di rappresentazione autentica in questo contesto, sostenendo che l’idea di una “voce nera” invariabile è problematica. Questa voce, così com’è, è stata in parte plasmata da ipotesi e stereotipi bianchi: “… c’è qualcosa di riconoscibile nelle voci che chiamiamo nere, in particolare quando le persone che le usano non sono nere”.
Per sottolineare questo, Jackson cita il doppiatore Dave Fennoy: “All’inizio della mia carriera, i registi bianchi mi hanno chiesto di fare una lettura” più nera “, alla quale ho risposto:” Hai mai chiesto una volta a un attore bianco di farlo. più bianco? “(Ci viene in mente la parodia di Gabriel Iglesias di un produttore di Nickelodeon che gli chiede, in forma codificata, di leggere” più messicano “).
“Gli studi dovrebbero assumere più neri, o meglio, più talenti neri”, conclude Jackson. “Questo è ciò che significa quando le persone chiedono, nell’animazione e altrove, più voci nere”. Mentre pensi che le recenti azioni dei doppiatori siano ben intenzionate, non pensi che “si annerisca+
al di sopra dei luoghi di lavoro borghesi ”alla fine risponde alla richiesta di giustizia. Il suo saggio è un intervento ponderato in un dibattito emotivo. Per saperne di più, dai un’occhiata al suo libro di debutto. Bianchi neri.
