I Cavalieri dello zodiaco – La dea della discordia (劇場版-聖闘士星矢 Saint Seiya Gekijōban) , ribattezzato Saint Seiya: Evil Goddess Eris (聖闘士星矢 邪神エリス, Seinto Seiya: Jashin Erisu) nella sua versione home video, è il primo di una serie di film anime prodotti da Toei Animation tratto dal manga I cavalieri della Zodiaco (Saint Seiya) di Masami Kurumada. Il film è stato presentato in anteprima il 18 luglio 1987 al Toei Manga Matsuri film festival, dove è stato mostrato come parte di un film quadruplo insieme a Dragon Ball: La principessa addormentata nel castello del diavolo e le versioni cinematografiche di Hikari Sentai Maskman e Choujinki Metalder.
Storia

La dea Discordia fa ritorno sulla Terra all’interno di una mela d’oro e prende possesso del corpo di Daisy, una giovane ragazza aiutante di Lamia al collegio St. Charles. Il ritorno della dea porta alla rinascita del suo tempio, che sorge su una montagna nei pressi di Nuova Luxor. Inoltre Eris riporta in vita cinque Cavalieri Ombra al suo servizio: Serian di Orione, Ian dello Scudo, Lesia di Sagitta oscura, Relta della Croce del Sud e Orfeo della Lira. L’obiettivo della dea della discordia è quello di sovrastare Atena e così rapisce Lady Isabel durante una cavalcata mattutina e la porta nel suo tempio, legandola all’altare del sacrificio e iniziando ad assorbire la sua energia vitale al fine di completare la sua resurrezione. Poiché Lady Isabel è convinta che i suoi Cavalieri giungeranno per salvarla Eris li sfida invitandoli ad accorrere al suo tempio.

Pegasus, Sirio, Cristal e Andromeda raggiungono il luogo della battaglia e si avviano separatamente verso l’altare del sacrificio, ma nel loro percorso i Cavalieri di Atena vengono intercettati dai Cavalieri Ombra. Pegasus incontra Lesia, che riesce a sconfiggere seppur rimanendo ferito da una freccia avvelenata. Cristal si scontra con Relta, ma il combattimento viene interrotto dall’arrivo di Eris, che colpisce con il suo scettro sia il Cavaliere della Croce del Sud sia il Cavaliere del Cigno. Sirio ingaggia invece una battaglia con Ian, forte di un potentissimo scudo a prima vista indistruttibile; alla fine il Cavaliere del Dragone riesce a sconfiggere il nemico, pur rimanendo spossato dopo la battaglia. Andromeda ingaggia intanto una battaglia con Orfeo, il quale sembra avere la meglio, ma proprio nel momento più critico per il Cavaliere di Andromeda giunge in suo aiuto Phoenix. È il Cavaliere della Fenice a sconfiggere definitivamente l’avversario con le sue Ali della Fenice.

Tocca a Pegasus e Phoenix affrontare Serian, l’ultimo Cavaliere Ombra rimasto, nonché il più potente. I due Cavalieri non riescono però a sconfiggere il nemico e il trionfo di Eris, intanto risorta nel suo corpo divino, pare sempre più certo. Tuttavia il Cavaliere di Pegasus riesce a trovare la forza per reagire, sostenuto dalle voci dei suoi amici, e si prepara per lo scontro finale indossando l’armatura d’oro del Sagittario, che solo il più giusto tra i Cavalieri può vestire. Sconfitto Serian, Pegasus scaglia la Freccia d’Oro, che trapassa Eris e distrugge la mela d’oro che stava intanto sottraendo energia vitale a Lady Isabel. La dea della discordia decade e il suo tempio crolla, ma tutti i Cavalieri dello zodiaco, Atena e Daisy, libera dall’influsso della dea malvagia, si salvano.

Nuovi personaggi

Eris, dea della discordia Erisu (エリス)
Doppiata da: Toshiko Fujita
Eris ha tentato Daisy con una mela d’oro da possedere e usarla come strumento per portare il caos in questo mondo. Dopo aver catturato Saori Kido (Athena), mette una mela d’oro davanti al petto di Saori per prosciugare il suo potere e la sua forza vitale al punto in cui Eris non avrebbe più bisogno del corpo di Daisy. Quindi procede con il suo piano per conquistare il mondo. Era stato predetto che, se Atena fosse morta, tutti i santi morti con il dolore nel cuore sarebbero stati resuscitati per portare a termine la distruzione della Terra.
Daisy (Eri Aizawa) (相沢絵梨衣)
Doppiata da: Mayumi Sho
Daisy è una volontaria presso la Star Children Academy dove sono cresciuti Seiya, sua sorella Seika e Miho. Il suo desiderio su una stella cadente è stato rubato da Eris. La dea ha preso il controllo del corpo di Daisy fino a quando Eris non è stata completamente rianimata di nuovo in questo mondo. Daisy e Hyōga hanno sentito uno stretto legame quando si sono incontrati per la prima volta.
Serian di Orione (オリオン星座のジャガー Orion no Jager?, Jagger di Orion nel secondo doppiaggio)
Doppiato da: Yu Mizushima
Si dice che sia uno dei più potenti Cavalieri d’argento che ha servito Atena con onore. Dopo essere stato ucciso, nutriva rancore per essere stato dimenticato e per la solitudine che deriva dall’essere morto. Non esitò ad accettare l’offerta di Eris e fu presto rianimato con un nuovo corpo per combattere per la distruzione del mondo. Quando ha affrontato Phoenix Ikki, ha scoperto che la forza del suo nemico era quasi uguale alla sua. Quando Ikki spiegò il significato dell’amicizia che avevano gli attuali santi, Jäger esitò, ma continuò comunque a combattere Ikki. Jäger è stato interrotto quando Pegasus Seiya ha ottenuto il Sagittario Gold Cloth e, dopo aver bloccato il suo attacco più forte da Seiya, è stato sconfitto. Con le sue ultime parole, riconobbe Seiya e gli altri come veri Santi.
Relta della Croce del Sud (南十字星座のクライスト Crux no Christ, Christ di Crux Australis nel secondo doppiaggio)
Doppiato da: Ryuusei Nakao
Relta morì qualche tempo prima che Atena fosse rapita. Hyōga lo riconosce come il Santo della Croce del Sud, poiché lui stesso è quello della Croce del Nord. Sentendosi irrequieto e tormentato dalla sua morte mentre giaceva nella tomba, Relta mise da parte il suo titolo di Santo e si unì a Eris, che lo fece rivivere con un nuovo corpo. Quando ottiene un vantaggio su Cygnus Hyōga, Relta viene tradito da Eris, che vede questa come una buona opportunità. Lancia una lancia nella schiena di Relta, che trafigge il suo cuore, uccidendolo e ferendo Hyōga allo stesso tempo.
Lesia di Sagitta oscura (矢星座の魔矢 Sagitta no Maya?, Maya di Sagitta nel secondo doppiaggio)
Doppiato da: Michitaka Kobayashi
Un altro Santo ravvivato da Eris in un nuovo corpo. La sua personalità è simile a quella di Pegasus Seiya, ma Lesia combatterebbe fino alla morte se significasse vincere. Lo dimostra quando affronta Seiya, per parlare prima e poi attaccare con tutte le sue forze. Non può competere con Seiya, ma una delle frecce del suo attacco Hunting Arrow Express supera le difese di Seiya. Seiya rimuove la freccia con facilità e cerca di convincere Lesia a dirgli dove si trova Saori, ma se ne va quando Lesia non risponde. Lesia dice nel suo ultimo respiro che la freccia è in realtà velenosa e basta un solo colpo per rimuovere i cinque sensi.
Ian dello Scudo (盾星座のヤン Scutum no Yan?, chiamato nel secondo doppiaggio Yan di Scutum)
Doppiato da Keiichi Nanba
Ian è un santo apparentemente morto invano; questo potrebbe essere stato causato dalla sua personalità schietta e pronta all’azione. Poiché era irrequieto nella tomba, accettò volentieri l’offerta di Eris, e fu presto rianimato e gli fu dato un nuovo corpo. Ha affrontato Dragon Shiryū. Poiché la Scutum Cloth ha uno scudo più forte della Dragon Cloth, apparentemente sconfisse Shiryū entro un minuto, ma, sottovalutando il potere del Dragon Saint, fu presto sconfitto quando Shiryū scatenò tutto il suo Cosmo in un unico attacco.
Orfeo della Lira (琴座のオルフェウス Lyra no Orpheus, chiamato Orfeus di Lyra nel secondo doppiaggio)
Doppiato da: Yuji Mitsuya
Lo stesso leggendario personaggio mitico, come espresso da Andromeda Shun. Dopo il suo fallimento nel riportare indietro Euridice, morì con rimpianti. Ciò lo portò ad accettare volentieri l’offerta di Eris ea essere rianimato in un nuovo corpo. Mentre affrontava Shun, Orfeo sembrava essere una persona calma e sottile, ma con il progredire della lotta, mostrò il suo lato più oscuro. Dopo aver intrappolato e quasi ucciso Shun con il suo attacco Stringer Requiem, Orfeo è stato interrotto dall’arrivo di Phoenix Ikki. Ikki attaccò con il suo Hō’ō Genmaken, ma poiché Orfeo aveva già sofferto per l’inferno, respinse facilmente l’attacco. Non perdendo tempo, Orfeo attaccò di nuovo con il suo Stringer Requiem, ma questa volta Ikki scatenò il suo attacco Hōyoku Tenshō e Orfeo fu ucciso.

Produzione
Con il successo in Giappone del manga I cavalieri della Zodiaco (Saint Seiya) di Masami Kurumada e il suo adattamento anime, Toei ha pianificato un lungometraggio cinematografico dove Kurumada, ha partecipato alla produzione. In tre mesi, ha creato e disegnato i cinque nuovi Saints che sono apparsi nel film, le cui apparizioni erano basate sui suoi schizzi, come si vede in un articolo pubblicato su Weekly Shōnen Jump. Il nome della costellazione di Ghost Saint Scutum Jan era originariamente “Scudo”, ma è stato cambiato nella forma giapponese della costellazione dello Scutum: Tateza. In Giappone, il film si chiamava Saint Seiya: The Movie, ma in alcuni paesi ricevette il nome “The Legend of the Golden Apple”, o un altro titolo simile. L’autore della serie, Masami Kurumada, ha suggerito il nome di “Jashin Eris” per la sua uscita in DVD. I cinque Ghost Saints in vita erano Cavalieri d’argento, il che è stato confermato con un punto interrogativo nell’opuscolo del film Saint Seiya: The Heaven Chapter ~Overture~.
La colonna sonora è stata composta da Seiji Yokoyama e pubblicata nel CD Saint Seiya Original Soundtrack II.
Nel 2011, il film è stato adattato in un musical per il pubblico giapponese, presentato in anteprima il 5 maggio 2011. Il musical è stato pubblicato in DVD il 21 novembre 2011, così come la sua colonna sonora il 19 ottobre 2011.
Edizioni home video
In Italia il film è stato rilasciato per la prima volta in home video fra il 1993 e il 1994 ad opere della Granata Press. A seguito del fallimento di quest’ultima, nel 1996 fu poi distribuito (insieme alle altre pellicole della saga) da Dynamic Italia, sempre col primo doppiaggio. Fra il 1999 ed il 2000 venne rilasciata la seconda edizione italiana in videocassetta, la quale conteneva vari extra come la versione karaoke delle sigle originali.
Nel 2002 la Dynamic rilasciò poi un’edizione DVD del film chiamata “Memorial Box”. A novembre 2006 la Yamato Video ha rilevato i diritti dei primi quattro film, pubblicandoli per la prima volta in DVD con doppio audio italiano e originale giapponese
Dati tecnici
Titolo originale 聖闘士星矢 邪神エリス (Seinto Seiya: Jashin Erisu)
Lingua originale giapponese
Paese di produzione Giappone
Anno 1987
Durata 45 min
Genere animazione, azione, fantastico
Regia Kōzō Morishita
Soggetto Masami Kurumada
Sceneggiatura Yoshiyuki Suga
Produttore Yoshifumi Hatano, Kazuo Yokohama, Chiaki Imada
Casa di produzione Toei Animation
Distribuzione in italiano Granata Press, Dynamic Italia
Musiche Seiji Yokoyama
Art director Tadao Kubota
Character design Michi Himeno, Shingō Araki
Animatori Shingo Araki
Doppiatori originali
Tōru Furuya: Pegasus Seiya
Hirotaka Suzuoki: Dragon Shiryu
Kōichi Hashimoto: Cygnus Hyoga
Ryō Horikawa: Andromeda Shun
Hideyuki Hori: Phoenix Ikki
Keiko Han: Saori Kido
Mayumi Shou: Erii Aizawa
Toshiko Fujita: Eris
Michitaka Kobayashi: Sagitta Maya
Ryūsei Nakao: Southern Cross Christ
Kumiko Nishihara: Yan
Yūji Mitsuya: Lyra Orpheus
Yū Mizushima: Orion Jaguar
Naoko Watanabe: Miho
Hideyuki Tanaka: Narratore
Doppiatori italiani
Doppiaggio originale
Ivo De Palma: Pegasus
Marco Balzarotti: Sirio il Dragone
Luigi Rosa: Cristal il Cigno
Andrea De Nisco: Andromeda
Tony Fuochi: Phoenix
Dania Cericola: Lady Isabel
Maddalena Vadacca: Daisy, Discordia
Flavio Arras: Lesia di Sagitta oscura
Massimiliano Lotti: Relta della Croce del Sud
Marco Pagani: Yan dello Scudo
Enrico Carabelli: Orfeo della Lira
Luca Semeraro: Seryan di Orione
Lara Parmiani: Lania
Franco Sangermano: Narratore
Ridoppiaggio (1999)
Patrizio Prata: Seiya di Pegasus
Francesco Prando: Shiryu di Draco
Francesco Bulckaen: Hyoga di Cygnus
Alessandro Tiberi: Shun di Andromeda
Claudio Moneta: Ikki di Phoenix
Barbara De Bortoli: Saori Kido/Atena
Georgia Lepore: Erii, Eris
Fabrizio Manfredi: Maya di Sagitta
Raffaele Farina: Christ di Crux Australis
Andrea Ward: Yan di Scutum
Simone D’Andrea: Orpheus di Lyra
Antonio Sanna: Jagger di Orion
Federica De Bortoli: Miho
Nino Prester: Narratore