Il 25° NYICFF imposta la selezione dei cortometraggi,
Il New York International Children’s Film Festival, candidato all’Oscar, ha annunciato la scaletta completa dei cortometraggi per il suo evento del 2022, che si terrà dal 4 al 19 marzo allo SVA Theatre di New York. Istituito nel 1997, il più grande della nazione per bambini e ragazzi e presenterà oltre 60 nuovi cortometraggi animati, live action, documentari e sperimentali provenienti da 28 paesi. I biglietti sono in vendita su nyicff.org. (Utilizza il codice promozionale ANIMMAGNYICFF22 per uno sconto del 10% sui primi quattro biglietti, esclusi gli eventi speciali.)
Quest’anno, celebrando con orgoglio il suo 25° anniversario, il Festival 2022 offre tre settimane emozionanti di nuovi programmi innovativi, artisticamente distinti, divertenti, stimolanti e vivaci, accuratamente curati per una nuova generazione di spettatori dai 3 ai 18 anni. Oltre al suo film dinamico presentazioni, le proiezioni dei cortometraggi del Festival sono le sue offerte più popolari ogni anno. Dagli eclettici programmi Tots e Short Films One, Two e Three, al POV organizzato per tema, che mette in evidenza i punti di vista di ragazze e donne di tutto il mondo, e Heebie Jeebies, con contenuti leggermente agghiaccianti e stravaganti, questo cortometraggio -form cinema ispira continuamente il pubblico a considerare le cose da una prospettiva completamente nuova.
I programmi di Cortometraggi includeranno le anteprime mondiali di Meta di Antje Heyn (Germania) e How I Got My Wrinkles di Claude Delafosse (Francia), oltre a debutti regionali e proiezioni imperdibili di acclamate opere d’animazione A Bite of Bone (Honami Yano, Giappone), Mum Is Pouring Rain (Hugo de Faucompret, Francia) e gli stimolanti cortometraggi per studenti Sanctuary (Eva Matějovičová, Rep. Ceca), su un rifugio per animali portatori di handicap; e Wolf and Cub (USA), ideato da Marvin Bynoe e completato da oltre 80 studenti e professori CalArts dopo la sua morte improvvisa nel marzo 2020.
Cortometraggi selezionati verranno proiettati anche davanti a lungometraggi, tra cui Dumplings (Johanna Xue, USA), Gary the Duck (Ben Knight, USA), The Ocean Duck (Huda Razzak, USA), My Grandma Matilde (Miguel Anaya Borja, Messico ) e Polar Bear Bears Boredom, l’ultimo del regista giapponese candidato all’Oscar Koji Yamamura.
- Peilin Chou, produttore (Oltre la luna, abominevole)
- Melissa Cobb, Vicepresidente, Bambini e famiglia, Netflix
- Geena Davis, attrice premio Oscar e fondatrice del Geena Davis Institute on Gender in Media
- Madeline DiNonno, CEO, Geena Davis Institute on Gender in Media; Presidente, Consiglio di Amministrazione della Television Academy Foundation
- Amy Friedman, Head of Kids & Family Programming, Warner Bros.
- Elizabeth Ito, regista vincitrice del NYICFF Award (Welcome to My Life), creatrice di Netflix La città dei fantasmi
- Kyle MacLahlan, attore pluripremiato (Twin Peaks, Dune, Inside Out)
- Guillermo Martinez, Head of Story, Sony Pictures Animation (The Mitchells vss the Machines), Story Artist, Laika Studios (Kubo and the Two Strings, Missing Link)
- Matthew Modine, attore e regista pluripremiato (Stranger Things, Full Metal Jacket)
- Ramsey Naito, Presidente, Nickelodeon Animation; Presidente, Animazione Paramount; Produttore candidato all’Oscar (The Boss Baby)
- Mark Osborne, regista, sceneggiatore, produttore e animatore nominato all’Oscar (Kung Fu Panda, Il piccolo principe)
- Peter Ramsey, regista premio Oscar (Spider-Man: Into the Spider-Verse, L’Ascesa dei Guardiani)
- Ira Sachs, regista pluripremiata (Piccoli uomini, L’amore è strano); fondatore e Direttore Esecutivo, Queer/Art
- Uma Thurman, attore candidato all’Oscar (Pulp Fiction, Kill Bill vol. 1 e 2); Consiglio di amministrazione, spazio per crescere
- Nora Twomey, regista candidata all’Oscar (The Breadwinner, The Secret of Kells); co-fondatore, Cartoon Saloon