L’anime JJK Culling Game rinnova le preoccupazioni sulle condizioni di lavoro di MAPPA



Il sequel dell’anime Jujutsu Kaisen, intitolato “Culling Game”, ha scatenato un’ondata di indignazione tra i fan nei confronti dello Studio MAPPA. Tutto è iniziato quando un utente X (ex Twitter) ha condiviso il primo teaser ufficiale per questo attesissimo arco narrativo, suscitando non solo l’entusiasmo dei fan ma anche una serie di commenti e meme che mettevano in evidenza le controversie legate alle condizioni di lavoro degli animatori di MAPPA.

Questa reazione divertente ma al contempo preoccupata dei fan rispecchia una crescente consapevolezza riguardo alle difficoltà affrontate dai lavoratori dell’industria degli anime. Riferimenti satirici alle lunghe ore lavorative e ai carichi di lavoro estenuanti sono emersi in risposta al recente annuncio. La situazione è stata ulteriormente esacerbata da recenti riscontri riguardanti la salute mentale dei dipendenti di MAPPA, che hanno riportato malattie come la depressione a seguito delle difficili condizioni di lavoro.

Alcuni fan hanno addirittura creato una petizione per chiedere un ritardo nella pubblicazione dei prossimi episodi di Jujutsu Kaisen, al fine di salvaguardare la salute degli animatori e creare un ambiente di lavoro più sano per tutti i dipendenti.

L’indignazione dei fan non è passata inosservata nemmeno dall’attore Kaiji Tang, la voce di Satoru Gojo in Jujutsu Kaisen, che ha espresso il suo sostegno alle richieste di trattare meglio i dipendenti di MAPPA.

Nonostante la crescente preoccupazione per le condizioni di lavoro degli animatori, l’attesa per il sequel di Jujutsu Kaisen rimane altissima. L’arco narrativo “Culling Game” seguirà le avventure di Yuji Itadori, Megumi Fushiguro e Yuta Okkotsu in una battaglia ad alto rischio contro il malvagio Kenjaku. La data di uscita ufficiale non è ancora stata annunciata, ma è prevista per il 2024.

In conclusione, nonostante l’entusiasmo per il prossimo arco narrativo di Jujutsu Kaisen, i fan non dimenticano le difficili condizioni di lavoro degli animatori di MAPPA, dimostrando un interesse crescente per la tutela dei lavoratori dell’industria degli anime. Speriamo che queste preoccupazioni portino a importanti riforme per garantire un ambiente di lavoro più sano e sostenibile per tutti.



Fonte: https://www.cbr.com/