Le ali di Honneamise – Il film di animazione del 1987

Le ali di Honneamise – Il film di animazione del 1987

Le ali di Honneamise (titolo originale giapponese: 王立宇宙軍 オネアミスの翼 Ōritsu uchūgun – Oneamisu no tsubasa, lett. “Armate Spaziali Imperiali – Le ali di Honneamise”) è un film di animazione giapponese (anime) di fantascienza del 1987 scritto e diretto da Hiroyuki Yamaga, coprodotto da Hiroaki Inoue e Hiroyuki Sueyoshi e pianificato da Toshio Okada e Shigeru Watanabe. Ryuichi Sakamoto, che in seguito avrebbe condiviso l’Oscar per la colonna sonora de L’ultimo imperatore, è stato direttore musicale. La storia del film si svolge in un mondo alternativo in cui un giovane disimpegnato, Shirotsugh, ispirato da una donna idealista di nome Riquinni, si offre volontario per diventare il primo astronauta, una decisione che li trascina in conflitti sia pubblici che personali. Il film è stato il lavoro di debutto dello studio di anime Gainax, la cui successiva serie televisiva e cinematografica Neon Genesis Evangelion avrebbe ottenuto riconoscimenti internazionali, ed è stato il primo anime prodotto dal produttore di giocattoli e giochi Bandai, a diventare infine uno dei migliori video anime del Giappone.

Le ali di Honneamise

Yamaga e Okada erano diventati famosi realizzando cortometraggi amatoriali rivolti ai fan dei personaggi anime e manga, in particolare le animazioni di apertura di Daicon III e IV, ma il loro discorso per la Royal Space Force sosteneva che la crescita dell’industria degli anime richiedeva un allontanamento dai lavori che soddisfacevano i fan a livello superficiale, ma ha rafforzato il loro isolamento, sostenendo invece un diverso tipo di anime che ha tentato di coinvolgere i fan come esseri umani, che condividevano i problemi di alienazione di una società più ampia. La realizzazione di Le ali di Honneamise ha comportato un processo di progettazione collaborativo durato un anno utilizzando molti creatori, inclusi alcuni al di fuori dell’industria degli anime, per costruire un mondo alternativo elaboratamente dettagliato descritto come né utopico né distopico, ma “un tentativo di approvare l’esistenza”. L’autore di fantascienza Ted Chiang, il cui lavoro è stato la base per il film candidato all’Oscar Arrival, in seguito avrebbe descritto Le ali di Honneamise come l’esempio più impressionante di costruzione del mondo in libri o film.

L’approccio collettivo di Le ali di Honneamise alla realizzazione di film, il suo rifiuto deliberato dei motivi anime consolidati, la sua complessità visiva e la generale mancanza di esperienza professionale tra il suo staff sono stati tutti fattori nella sua caotica produzione, mentre la crescente incertezza sul progetto ha portato a ciò che è stato descritto come tentativo da parte dei suoi investitori e produttori di “aggiustare” il film prima dell’uscita, imponendo un cambio di nome tardivo a Le ali di Honneamise e una campagna pubblicitaria sontuosa, ma ingannevole che includeva pubblicità ingannevole e una prima messa in scena al cinema Mann’s Chinese Theatre il 19 febbraio 1987. Sebbene abbia ricevuto un’accoglienza generalmente buona tra i fan degli anime home video e dell’industria, al momento della sua uscita in Giappone il 14 marzo 1987 (con gli elogi di Hayao Miyazaki, e Mamoru Oshii), il film non è riuscito a recuperare i suoi costi al botteghino. Il film anime è diventato redditizio grazie alle vendite di home video.

Il film Le ali di Honneamise non ha ricevuto un’uscita commerciale in lingua inglese fino al 1994, quando Bandai ha concesso in licenza il film a Manga Entertainment. Una versione doppiata in 35 mm è stata in tournée nei cinema del Nord America e del Regno Unito, durante i quali ha ricevuto copertura sui principali giornali, ma recensioni molto contrastanti. Dalla metà degli anni ’90, ha ricevuto diverse versioni home video in lingua inglese e varie indagini storiche sugli anime hanno considerato il film in modo più positivo; il regista ha affermato la sua convinzione in retrospettiva che gli elementi che hanno reso infruttuosa Le ali di Honneamise hanno reso possibili i successivi successi dello Studio Gainax.[

Storia

Shirotsugh Lhadatt – Le ali di Honneamise

Nel Regno di Honnêamise, in un mondo diverso, simile alla Terra, della tecnologia della metà del 20° secolo, un giovane di nome Shirotsugh Lhadatt ricorda la sua educazione e il sogno d’infanzia della classe media di pilotare jet per la marina. I suoi voti non sono positivi e Shirotsugh finisce invece per unirsi alla “Royal Space Force”, una minuscola unità con un morale scarso, il cui comandante il generale Khaidenn, sogna il volo spaziale umano, ma è a malapena in grado di lanciare satelliti senza pilota. Una notte, Shirotsugh incontra una donna di nome Riquinni che sta predicando nel quartiere a luci rosse. Riquinni Nonderaiko, che vive con una ragazzina scontrosa di nome Manna, lo sorprende suggerendo che l’umanità potrebbe trovare la pace attraverso i viaggi nello spazio. Ispirato, Shirotsugh si offre volontario per un progetto disperato per impedire lo scioglimento della Space Force: mandare in orbita il primo astronauta.

Riquinni Nonderaiko – Le ali di Honneamise

Riquinni fa studiare le scritture a Shirotsugh, ma si arrabbia quando le suggerisce di “compromettere” con Dio. Riquinni ritiene che tale compromesso sia la causa dei mali del mondo. Il generale organizza un losco affare per aiutare a finanziare il suo progetto e dice a una folla esultante, che la capsula orbitale sarà un “nave da guerra spaziale”. Poco dopo, il casolare di Riquinni viene pignorato e demolito; non volendo esporre Manna, la cui madre è stata costantemente maltrattata dal marito, ad altri conflitti, rifiuta l’offerta indignata di Shirotsugh di trovarle un avvocato. Comincia a leggere le scritture di Riquinni, che affermano che l’umanità è condannata alla violenza per aver rubato il fuoco.

Le ali di Honneamise

Si suggerisce che un’esplosione di prova che uccide il capo ingegnere missilistico sia opera di radicali. Shirotsugh confonde i suoi amici simpatizzando con i manifestanti, che affermano che la missione è uno spreco di finanziamenti federali. Il sito di lancio viene improvvisamente spostato al confine meridionale del Regno. Questo aiuterà a raggiungere l’orbita, ma è anche adiacente a un territorio occupato dalla loro rivale internazionale: la lontana Repubblica. Il generale apprende con stupore che i suoi superiori vedono il razzo solo come un’utile provocazione; sconosciuta al Regno, la Repubblica intende guadagnare tempo per mettere le proprie forze in posizione assassinando Shirotsugh.

Sempre più disincantato, Shirotsugh diventa AWOL, dando i suoi soldi ai senzatetto e unendosi al ministero di Riquinni, ma è turbato dal continuo silenzio di Manna e dal vedere i soldi che Riquinni tiene. Si volta dall’altra parte quando legge dalle scritture che i propri sforzi per la verità e la buona volontà falliscono, e si può solo pregare. Quella notte, la aggredisce sessualmente; quando lui esita momentaneamente, lei gli fa perdere i sensi. La mattina dopo, Shirotsugh pentito è sconcertato quando Riquinni sostiene di non aver fatto nulla, scusandosi per aver picchiato “una persona meravigliosa come lei”. Riunendosi con il suo migliore amico Marty, Shirotsugh chiede se uno potrebbe essere il cattivo nella storia della propria vita, non il suo. eroe. Marty risponde con l’idea che le persone esistono perché servono l’una all’altra. L’assassino della Repubblica colpisce: Shirotsugh tenta di fuggire, ma alla fine reagisce, uccidendo l’assassino. Il generale confida all’astronauta ferito in seguito che una volta voleva essere uno storico e non un soldato, ma ha trovato la storia più difficile da affrontare, perché gli ha insegnato che la natura umana non sarebbe cambiata.

Le ali di Honneamise

Sul sito di lancio, l’equipaggio finisce di assemblare il razzo anche se entrambe le parti si preparano per l’attacco previsto. Senza informare i suoi superiori, il generale decide di lanciarsi in anticipo, accorciando le procedure di sicurezza e Shirotsugh acconsente. Quando le forze della Repubblica invadono per prendere il razzo con la forza, viene ordinata un’evacuazione, ma Shirotsugh raduna l’equipaggio per procedere con il conto alla rovescia. L’assalto combinato terra-aria cessa con il lancio inaspettato del razzo e le forze della Repubblica si ritirano. Dall’orbita, Shirotsugh fa una trasmissione radiofonica, incerto se qualcuno lo sta ascoltando: sebbene gli umani abbiano portato la rovina a ogni nuova frontiera, chiede comunque di rendere grazie per questo momento, pregando per il perdono e la guida. Mentre la capsula attraversa il lato diurno, un montaggio di visioni suggerisce l’infanzia di Shirotsugh e il passaggio della storia; molto più in basso, Riquinni, che predica dove l’ha incontrata per la prima volta, è l’unico a guardare in alto mentre la neve inizia a cadere e la telecamera si sposta indietro, oltre la nave e il suo mondo, verso le stelle.

Personaggi

Shirotsugh Lhadatt
Riquinni Nonderaiko
Manna Nonderaiko
Marty Tohn
General Khaidenn
Dr. Gnomm
Kharock
Yanalan
Darigan
Domorhot
Tchallichammi
Majaho
Nekkerout
Prof. Ronta

Produzione

Le ali di Honneamise è stato sviluppato da una proposta anime presentata a Shigeru Watanabe di Bandai nel settembre 1984 da Hiroyuki Yamaga e Toshio Okada da Daicon Film, uno studio cinematografico amatoriale attivo nei primi anni ’80, associato agli studenti dell’Università delle Arti di Osaka e fandom di fantascienza nella regione del Kansai. Okada aveva incontrato Watanabe per la prima volta nell’agosto 1983 a una convention per i fan dei tokusatsu a Tokyo in cui Daicon Film ha proiettato il loro cortometraggio live-action The Return of Ultraman e ha gestito uno stand di vendita per la società di merchandising dei fan di Daicon, General Products; Watanabe era stato coinvolto nella pianificazione del prodotto per le figurine “Real Hobby Series” di Bandai. La posizione aveva anche portato Watanabe nell’allora nuova etichetta home video di Bandai Emotion, dove ha contribuito a sviluppare Dallos di Mamoru Oshii. Rilasciato alla fine del 1983, Dallos sarebbe diventato la prima animazione video originale anime (OVA), un evento del settore in seguito descritto come l’inizio di un nuovo “terzo mezzo” per gli anime oltre il cinema o la televisione, offrendo la prospettiva di ” un mezzo in cui [l’anime] potrebbe “crescere”, consentendo gli esperimenti tematici più maturi dei creatori».

Il discorso di Okada e Yamaga a Watanabe aveva seguito il riconoscimento ricevuto da Daicon Film all’inizio di quell’anno sulla rivista Animage attraverso uno speciale premio secondario Anime Grand Prix assegnato al loro cortometraggio da 8 mm Daicon IV Opening Animation. La loro proposta del settembre 1984 ha dato il bozza per un anime intitolato Royal Space Force, da produrre sotto la direzione di un nuovo studio professionale chiamato Gainax. La proposta elencava cinque membri dello staff iniziale per l’anime. Quattro erano stati precedentemente associati a Daicon Film: Yamaga doveva essere il creatore e regista del concept dell’anime e Okada il suo produttore, Yoshiyuki Sadamoto il suo capo designer dei personaggi e Hideaki Anno il suo capo progettista meccanico. Il quinto, Kenichi Sonoda, indicato come responsabile dei settei dell’anime (schede modello, redatte per fornire agli animatori chiave le loro guide su come dovrebbero apparire gli oggetti e le persone da animare) aveva precedentemente collaborato allo sviluppo del prodotto presso General Products.

Dati tecnici

Titolo originale 王立宇宙軍 オネアミスの翼
Ōritsu uchūgun – Oneamisu no tsubasa
Lingua originale giapponese
Paese di produzione Giappone
Anno 1987
Durata 125 min
Rapporto 16:9
Genere animazione, fantascienza
Regia Hiroyuki Yamaga
Sceneggiatura Hiroyuki Yamaga
Produttore Hiroaki Inoue, Hirohiko Sueyoshi
Produttore esecutivo Shigeru Watanabe, Toshio Okada
Casa di produzione Gainax
Musiche Ryūichi Sakamoto
Art director Hiromasa Ogura
Character design Yoshiyuki Sadamoto

Doppiatori originali

Leo Morimoto: Shirotsugh Lhadatt
Mitsuki Yayoi: Riquinni Nonderaiko
Aya Murata: Manna Nonderaiko
Bin Shimada: Yanalan
Hiroshi Izawa: Darigan
Kazuyuki Sogabe:Marty
Kouji Totani: Tchallichammi
Masahiro Hirano: Majaho

Doppiatori italiani

Ivo De Palma: Shirotsugh Lhadatt
Roberta Gallina Laurenti: Riquinni Nonderaiko
Lara Parmiani: Manna Nonderaiko
Claudio Moneta: Yanalan
Luca Semeraro: Darigan
Marco Balzarotti: Marty
Raffaele Fallica: Tchallichammi
Vittorio Bestoso: Majaho

Fonte: https://en.wikipedia.org/wiki/Royal_Space_Force:_The_Wings_of_Honn%C3%AAamise

https://it.wikipedia.org/wiki/Le_ali_di_Honneamise

Gianluigi Piludu

Autore di articoli, illustratore e grafico del sito www.cartonionline.com