Manga, manhwa e manhua sono simili nell’arte e nel layout, ma ci sono differenze importanti tra di loro, inclusa la loro nazione di origine e gli stili artistici dei creatori. I creatori di manga, manhwa e manhua hanno titoli specifici, come “mangaka” per i creatori di manga, “manhwaga” per i creatori di manhwa e “manhuajia” per i creatori di manhua. I fumetti dell’Est asiatico, incluso manga, manhwa e manhua, hanno contenuti specifici e mirano a demografiche diverse basate su età e genere. Hanno anche diverse influenze culturali e direzioni di lettura.
Negli ultimi anni, la popolarità internazionale del manga ha portato ad un crescente interesse per il manhwa e il manhua. Manga, manhwa e manhua suonano allo stesso modo e, in generale, sono simili nell’arte e nel layout, il che può portare a categorizzare accidentalmente questi fumetti come tutti di origine giapponese. La domanda su cosa siano manhwa e manhua è frequente, soprattutto considerando che uno di questi è storicamente rimasto fuori dall’Occidente.
Tuttavia, ci sono diverse differenze sottili ma importanti tra i tre. Questo può essere notato negli stili artistici dei creatori coinvolti, per non parlare dei nomi esclusivi dei paesi. Poiché oggi viene prodotto così tanto anime, tuttavia, è facile che il materiale sorgente dei fumetti oscuri o si confonda con le opere di altri fumetti asiatici. Ciò rende più difficile distinguerli, soprattutto per le serie meno mainstream.
La popolarità globale del manga e dell’anime è esplosa dalla metà degli anni 2010. Ciò è coinciso con la crescente popolarità internazionale del K-pop e dei K-drama, per non parlare dei Webtoon sudcoreani. Il risultato è che i media dell’Est asiatico nel suo insieme hanno guadagnato un pubblico molto più ampio, specialmente quando si tratta di fumetti. Naturalmente, il fatto che il manhwa ora condivida lo spazio sugli scaffali nei negozi al dettaglio con il manga e anche il manhua ha causato un po’ di confusione su quale sia quale e da quale paese provengano questi media.
La Storia di Manga vs. Manhwa vs. Manhua
Manga, Manhua e Manhwa Popolari
Titolo | Medium | Data di Rilascio | Creatori |
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Dragon Ball | Manga | 1984 – 1995 | Akira Toriyama |
Chinese Hero: Tales of the Blood Sword | Manhua | 1980 – 1995 | Ma Wing-shing |
Solo Leveling | Manhwa | 2018 |
I termini “manga” e “manhwa” derivano dal termine cinese “manhua”, che significa “disegni improvvisati”. Originariamente, questi erano usati in Giappone, Corea e Cina rispettivamente come termini generali per tutti i fumetti. Ora, tuttavia, i lettori internazionali usano questi termini per riferirsi a fumetti pubblicati in un paese specifico: i manga sono fumetti giapponesi, i manhwa sono fumetti coreani e i manhua sono fumetti cinesi. I creatori di questi fumetti dell’Est asiatico hanno anche titoli specifici: una persona che crea manga è un “mangaka”, una persona che crea manhwa è un “manhwaga”, e una persona che crea manhua è un “manhuajia”. Oltre all’etimologia, ogni paese ha anche storicamente influenzato i fumetti degli altri.
In Giappone, nella metà del XX secolo, la popolarità dei manga è esplosa con il Padrino dei Manga, Osamu Tezuka, il creatore di Astro Boy. Tuttavia, gli studiosi credono che l’origine dei manga sia iniziata prima, intorno ai secoli XII-XIII con la pubblicazione del Chōjū-giga (Rotoli di Animali Giocherelloni), una raccolta di disegni di animali di vari artisti. Durante l’Occupazione Americana (1945-1952), i soldati americani portarono con sé fumetti europei e americani, che influenzarono lo stile artistico e la creatività dei creatori di manga. C’era una grande domanda di manga a causa di un aumento del pubblico di lettori dagli anni ’50 ai ’60. Poco dopo, i manga divennero un fenomeno globale, con lettori d’oltremare a partire dalla fine degli anni ’80.
Manhwa: Una Storia Propria Anche il manhwa ha la sua storia di sviluppo, anche se è ancora legato a quella del manga giapponese. Durante l’Occupazione Giapponese della Corea (1910-1945), i soldati giapponesi portarono la loro cultura e lingua nella società coreana, inclusa l’importazione di manga. Dagli anni ’30 agli anni ’50, il manhwa è stato utilizzato come propaganda per gli sforzi bellici e per imporre un’ideologia politica. Il manhwa divenne popolare negli anni ’50, ma poi subì un declino a metà degli anni ’60 a causa di rigide leggi sulla censura. Tuttavia, il manhwa è tornato popolare quando la Corea del Sud ha lanciato siti web che pubblicano manhwa digitali noti come webtoon, come Daum Webtoon nel 2003 e Naver Webtoon nel 2004. Poi, nel 2014, Naver Webtoon è stato lanciato globalmente come LINE Webtoon.
Manhua: Distinto in Origine e Contenuto Quando si tratta di manhua vs. manhwa, la principale differenza è che il primo proviene dalla Cina, Taiwan e Hong Kong. Si dice che il manhua sia iniziato all’inizio del XX secolo, con l’introduzione del processo di stampa litografica. Alcuni manhua erano politicamente motivati, con storie sulla Seconda Guerra Sino-Giapponese e l’Occupazione Giapponese di Hong Kong. Tuttavia, dopo la Rivoluzione Cinese del 1949, ci furono leggi di censura rigorose, risultando nel manhua che aveva difficoltà a essere pubblicato legalmente all’estero. Di conseguenza, molti dei titoli più prominenti in questo medium non sono mai stati rilasciati altrove. Tuttavia, i manhuajia hanno iniziato a pubblicare autonomamente il loro lavoro sui social media e sulle piattaforme di webcomic come QQ Comic e Vcomic.
Manga, Manhwa e Manhua: Lettori Ideali I fumetti dell’Est asiatico hanno contenuti specifici che mirano ad attrarre diverse demografiche, solitamente basate su età e genere. In Giappone, i manga shonen per ragazzi sono pieni di storie di azione e avventura come My Hero Academia e Naruto. Il secondo appartiene alla categoria “shonen di battaglia”, nota per tropi come tornei e altri elementi ricorrenti. I manga shojo sono principalmente storie fantasy o magiche con protagoniste giovani ragazze, come Precure, Sailor Moon o Cardcaptor Sakura, e romanzi complessi, come Fruits Basket.
Ci sono anche manga, noti come seinen e josei, che si rivolgono a un pubblico più maturo, e presentano contenuti più maturi. Questi possono essere interpretazioni più oscure di storie di avventura o racconti più realistici e umani. Analogamente, manhwa e manhua hanno anche fumetti destinati a demografiche specifiche. In Giappone, i capitoli dei manga vengono pubblicati in riviste settimanali o quindicinali come Shonen Jump. Se un manga diventa popolare, viene poi pubblicato in volumi raccolti, noti come tankōbon. Per quanto riguarda i manhwa e i manhua digitali, i capitoli vengono caricati settimanalmente su piattaforme webtoon, con questo formato di pubblicazione che è simile ma distinto dalla natura dei principali manga.
Contenuto Culturale & Direzione di Lettura in Manga, Manhwa e Manhua Il contenuto di un fumetto dell’Est asiatico riflette la sua cultura e i valori originali. Nei manga, ci sono numerose storie fantasy e sovrannaturali su shinigami (“dei della morte”) come la serie shonen Bleach di Tite Kubo e il popolarissimo Death Note. I manhwa spesso hanno trame relative alla cultura della bellezza coreana, come True Beauty, con queste storie più orientate alle donne essendo realistiche e concrete. Nel caso della serie Solo Leveling, è una fantasy abbastanza simile al genere isekai giapponese. Analogamente, il manhua presenta molti fumetti a tema wuxia (cavalleria delle arti marziali) e il genere della coltivazione (xianxia) è a suo modo simile agli eroi onnipotenti di alcuni manga isekai e fantasy.
I manga e il manhua si leggono da destra a sinistra e dall’alto in basso. Tuttavia, il manhwa è simile ai fumetti americani ed europei in quanto si legge da sinistra a destra e dall’alto in basso. Quando si tratta di fumetti digitali, i layout si leggono dall’alto in basso, consentendo uno scorrimento infinito. I manga stampati hanno limitazioni nel rappresentare il movimento nell’arte; tuttavia, il layout verticale e lo scorrimento infinito nei manhwa e manhua digitali vengono utilizzati strategicamente per rappresentare il movimento degli oggetti in discesa o il passare del tempo.
Arte e Testo in Manga, Manhwa e Manhua
In stampa e in digitale, i manga vengono solitamente pubblicati in bianco e nero, a meno che non ci siano edizioni speciali stampate a colori o con pagine a colori. Il manhwa digitale viene pubblicato a colori, ma il manhwa stampato è tradizionalmente pubblicato in bianco e nero, simile al manga. Come il manhwa, anche il manhua digitale viene pubblicato a colori. Ispirato all’arte di Walt Disney, Osamu Tezuka disegnava i suoi personaggi con occhi grandi, bocche pic
cole ed espressioni esagerate per enfatizzare determinate emozioni. Lo stile artistico di Tezuka ha influenzato quello di altri artisti in Giappone e altrove. Tuttavia, i personaggi di manhwa e manhua sono tipicamente disegnati per concentrarsi su proporzioni umane e aspetti più realistici.