“Mini Cuccioli a Scuola”: dal 18 ottobre su Rai Yoyo e RaiPlay
Da lunedì 18 ottobre, alle ore 7, arrivano su Rai Yoyo (canale 43) le nuove avventure dei Mini Cuccioli. Si tratta di “Mini Cuccioli a Scuola”, la nuova serie per la regia di Sergio Manfio, che andrà in onda tutti i giorni con tre puntate, mentre nel weekend si aggiungono anche due episodi alle 17.20. Gli episodi saranno disponibili anche su RaiPlay. Con questa nuova stagione, che si è avvalsa della consulenza pedagogica di Anna Antoniazzi (Università, di Genova) e Cosimo Di Bari (Università di Firenze), arrivano a 208 le puntate coprodotte da Gruppo Alcuni e Rai Ragazzi e distribuite in tantissimi Paesi del mondo.
Dopo aver affrontato tante avventure nel Prato Fiorito, nel Bosco Piccolo e nel Bosco Ombroso, in questa nuova stagione i Mini Cuccioli vivono le loro prime esperienze a scuola. È una scuola particolare, dove il gioco diventa lo strumento per apprendere e imparare a conoscere sé stessi e il mondo circostante, come anche per sperimentare le relazioni con gli altri. Qui incontreranno tanti nuovi compagni di gioco, che diventeranno presto beniamini del giovane pubblico: il camaleonte Cangiante, bravissimo a nascondersi; Ciccio, il riccio un po’ bulletto; la lontra Gelsomina, che ha una cotta (non ricambiata) per Cilindro; la volpe Cocò, vanitosa e sempre in competizione con Diva in eleganza; il picchio Nicola, appassionato di videogiochi, con cui interagisce utilizzando il becco; Federico il lombrico, che scopre di saper cantare…
In questa scuola la conoscenza avviene attraverso l’esperienza del fare, così i Mini Cuccioli e i loro compagni sono liberi di mettersi alla prova in vari modi: recitando, imparando a suonare in gruppo, visitando città e musei, giocando con la matematica, e così via. In queste nuove avventure l’azione viene sempre stimolata dalla ricerca e dalla curiosità dei Mini Cuccioli. Gli ambienti della scuola saranno oggetto di una continua scoperta da parte degli alunni: l’aula di disegno, la palestra, il teatro, la Stanza delle Sorprese, oltre naturalmente alla mensa e al giardino, che rappresenta il primo spazio di accesso alla scuola, dove i piccoli studenti si ritrovano per scambiarsi opinioni e fare amicizia.
Durante il loro percorso, i Mini Cuccioli e i loro compagni sono accolti e guidati dagli insegnanti, che sono figure adulte di riferimento ed esperte, in grado di aiutarli nell’apprendimento, e svolgono il ruolo di educatori attenti, senza creare situazioni di contrasto. Tra loro ci sono Ester, la tartaruga direttrice della scuola; l’orsa Valeria, che insegna teatro in modo creativo; Giovanni, il gufo maestro di disegno; Laura, la lince insegnante di ginnastica; il fenicottero Sebastiano, docente di musica; Celeste, la cicogna animatrice che insegna a usare gli oggetti in modo creativo; il procione Carletto, eclettico insegnante capace di stimolare la curiosità e la fantasia degli alunni grazie alle sue proiezioni. A questi si aggiungono il pacifico e rassicurante tasso Ludovico, factotum e autista e il cinghiale Antonio, il cuoco della scuola.
I Mini Cuccioli sono coinvolti in diversi tipi di occupazione sia a scuola che fuori dell’ambito scolastico. A scuola, durante le situazioni di gioco, vengono riprodotte le dinamiche tipiche che si creano tra i bambini: le competizioni, la difficoltà nel rispettare i turni degli altri, le piccole invidie e gelosie, e così via. Nell’arco delle puntate, gli alunni sono coinvolti in molteplici attività creative e artistiche. Per esempio, vengono introdotti all’osservazione della natura e delle opere d’arte più famose come anche alla creazione di piccoli lavori. Grazie alle attività teatrali, inoltre, imparano a conoscere gli aspetti più segreti di questa forma d’arte, sviluppando la capacità di raccontare e di esprimersi.
Non mancano i momenti in cui gli alunni si dedicano al racconto delle riflessioni personali scaturite durante le loro esperienze scolastiche. Anche in queste nuove avventure i Mini Cuccioli sono in compagnia del grande Albero Matusalemme, che è sempre disponibile ad ascoltare i piccoli, aiutandoli a trovare soluzioni ai loro problemi.
Un commento della professoressa Anna Antoniazzi, professoressa associata presso l’Università di Genova dove insegna Letteratura per l’infanzia e Pedagogia della lettura, che ha collaborato per l’aspetto pedagogico alla nascita della serie: “Come studiosa di immaginario infantile ho avuto il privilegio di assistere alla nascita dei nuovi episodi della serie Mini Cuccioli dedicati alla scuola e di partecipare alla definizione del contesto pedagogico-educativo nel quale sono stati collocati. Contesto che prevede da un lato l’ideazione di ambienti ed arredi particolari in grado, simultaneamente, di fare sentire i più piccoli a proprio agio e di stimolarli a scoprire, a domandare, a essere curiosi; dall’altro consente di mettere in campo strategie partecipative atte a porre in relazione costruttiva i Mini Cuccioli tra loro e con gli adulti con i quali, di volta in volta, si trovano a interagire. La scuola narrata dai nuovi episodi della serie risulta essere, dunque, una sorta di scuola “ideale”, concepita “montessorianamente” a misura di bambino/a. Una scuola “attiva”, ricca di colori e di stimoli, nella quale i piccoli protagonisti possano conoscere, imparare in maniera divertente, confrontarsi con realtà differenti e, perché no, anche sbagliare pensando, con Rodari, che ‘Gli errori sono necessari, utili come il pane e spesso anche belli’. Ma anche una scuola nella quale non mancano mai i libri e le storie, perché anche loro aiutano a crescere…”
Mini Cuccioli a Scuola: 52 x 6’
Regia: Sergio Manfio
Soggetti: Sergio Manfio, Francesco Manfio
Sceneggiature: Sergio Manfio, Francesco Manfio, Anna Manfio, Davide Stefanato
Consulenza scientifica: Anna Antoniazzi (Università, di Genova), Cosimo Di Bari (Università di Firenze)