Mobile Suit Zeta Gundam (nell’originale giapponese: 機動戦士Ζガンダム, Hepburn: Kidō Senshi Zēta Gandamu) è una serie animata giapponese (anime) di fantascienza, mecha del 1985, il secondo capitolo della serie Gundam e un sequel dell’originale Mobile Suit Gundam. Lo spettacolo è stato realizzato e diretto da Yoshiyuki Tomino, con i disegni dei personaggi di Yoshikazu Yasuhiko, mentre i disegni meccanici della serie sono suddivisi tra Kunio Okawara, Mamoru Nagano e Kazumi Fujita. La serie è stata originariamente trasmessa su Nagoya Broadcasting Network e sulle sue stazioni sorelle ANN tra il 1985 e il 1986.
In Italia è stato trasmesso su Hiro nel 2009 e Italia 2 dal 29 novembre 2011
La trama è ambientata nella futuristica timeline “Universal Century” e si svolge otto anni dopo gli eventi della serie originale. Zeta è incentrato su un nuovo conflitto che si forma tra due nuove fazioni: i Titani, una task force corrotta formata dalla Federazione Terrestre, e l’Anti-Earth Union Group (AEUG), un gruppo ribelle che cerca di porre fine ai Titani. Lo spettacolo è raccontato attraverso la prospettiva di Kamille Bidan, un adolescente membro dell’AEUG e pilota dell’RX-178 Gundam Mk-II, e successivamente dell’MSZ-006 Zeta Gundam. Diversi personaggi principali della precedente serie Gundam tornano in ruoli secondari, tra cui Amuro Ray e il suo rivale Char Aznable, l’ultimo dei quali torna come pilota per l’AEUG sotto la nuova identità di Quattro Bajeena.
Spesso considerato una delle migliori serie di Gundam è elogiata per i suoi temi oscuri, i suoi personaggi e i suoi miglioramenti rispetto al suo predecessore. Tra il 2005 e il 2006, la serie è stata riprodotta e compilata in una trilogia cinematografica, Mobile Suit Zeta Gundam: A New Translation. Sebbene sia ancora diretto da Tomino, ha comportato molti cambiamenti nella trama originale. I film sono stati considerati un successo in Giappone.
Storia
Ambientato nell’anno Universal Century (UC) 0087, otto anni dopo gli eventi di Mobile Suit Gundam (0079) e quattro anni dopo gli eventi di “Mobile Suit Gundam 0083: Stardust Memory” (da 0083 a 0084), la serie segue un ribelle gruppo chiamato Anti-Earth Union Group (AEUG) mentre cercano di sconfiggere i Titani, una task force d’élite della Federazione Terrestre progettata per dare la caccia ai resti di Zeon ma che uccide spietatamente chiunque richieda pari diritti per i cittadini dello spazio a sangue freddo.
La storia di Zeta Gundam è raccontata attraverso il punto di vista di Kamille Bidan, un adolescente civile e pilota dilettante di mobile suit i cui genitori sono ingegneri che lavorano per la Federazione Terrestre e i Titani. Durante il viaggio verso la colonia di Green Noa per incontrare i suoi genitori, Kamille viene insultato e colpisce un ufficiale dei Titani di nome Jerid Messa. A seguito di un attacco dell’AEUG guidato da Quattro Bajeena alla colonia per catturare un trio di mobile suit Gundam Mk-II sottoposti a test sul campo, Kamille coglie l’occasione per rubare l’Mk-II di Messa per respingere l’attacco e segue Quattro fino alla nave madre AEUG Argama. I Titani, sotto l’ordine di Bask Om, prendono i genitori di Kamille nel tentativo di forzare il ritorno dei Gundam Mk-II rubati. Jerid, ignaro del complotto degli ostaggi, uccide per errore la madre di Kamille. Per questo, e per molti altri motivi, Kamille alla fine si unisce all’AEUG.
Mentre la guerra si intensifica, Kamille incontra persone da tutte le parti del conflitto, inclusi Titans sottoposti a lavaggio del cervello, Newtype artificiali e i leader di Anaheim Electronics, che stanno segretamente finanziando l’AEUG. L’AEUG alla fine lancia un attacco su vasta scala all’assemblea della Federazione Terrestre a Dakar, portando a una guerra civile della Sfera Terrestre. Quattro si rivela essere Char Aznable e presenta prove della tirannia dei Titani incluso l’uso del gas nervino G3 su una colonia indifesa. La corte della Federazione Terrestre decide presto che le azioni dei Titani sono illegali e sostiene l’AEUG nella caccia al leader dei Titani Jamitov Hymem.
Dopo aver perso il supporto della Federazione Terrestre, i Titani si rivolgono al loro nemico originale, i resti del Principato di Zeon ora noto come Axis Zeon, per formare un’alleanza per riprendere il controllo della Sfera Terrestre. Il leader di Axis Zeon, Haman Karn, contatta l’AEUG, usando la guerra civile della Federazione Terrestre in corso per chiedere politicamente il controllo di Side 3, l’ex colonia di Zeon.
Il coinvolgimento dell’Asse e l’assassinio di Jamitov da parte del comandante della Flotta Giove Paptimus Scirocco portano presto a una battaglia sul quartier generale della colonia dei Titani, Gryps, che è stato modificato per essere un laser di colonia. La guerra finisce quando Kamille, pilotando il mobile suit Z Gundam, uccide Scirocco in battaglia e l’AEUG affonda l’ammiraglia di Scirocco e la maggior parte della flotta dei Titani. Tuttavia, lo stesso Kamille è psicologicamente rotto e sebbene sopravviva senza alcun danno fisico a lui o allo Zeta Gundam, diventa mentalmente instabile con segni di perdita di memoria e/o follia.
La serie si conclude sia con l’AEUG che con la Federazione Terrestre, dopo aver subito perdite considerevoli nel corso della guerra, affrontando l’intera forza di Axis Zeon, che porta al Mobile Suit Gundam ZZ.
Produzione
Yoshiyuki Tomino ha stipato le sue frustrazioni in Zeta Gundam. Ha creato l’anime con l’idea di dire agli spettatori “Ehi, guardate il mio nuovo Gundam, ragazzi. Perché non siete così vivaci come loro in Z?” Tomino ha sentimenti contrastanti su Zeta Gundam. A Tomino la serie non è piaciuta e crede che avrebbe dovuto concludere la storia nella prima serie TV. Tuttavia, allo stesso tempo, ha notato che grazie a Zeta il franchise è diventato più popolare.
Lo spettacolo è stato messo in replica sulla rete televisiva satellitare anime, Animax, in tutto il Giappone e in seguito sulle sue rispettive reti in tutto il mondo, tra cui l’Asia orientale, il sud-est asiatico, l’Asia meridionale e altre regioni.
Nel 2004, dopo quasi 2 anni di ritardi e accordi televisivi e di merchandising falliti, Bandai ha pubblicato un cofanetto Zeta Gundam in edizione limitata con tracce audio doppiate in inglese e giapponesi originali. Il cofanetto include oggetti da collezione temperamatite e un libretto di 48 pagine e poster. Il doppiaggio inglese è stato realizzato dal Blue Water Studio di Ocean Production con sede a Calgary in Canada. A causa del fatto che Bandai non aveva i diritti sulle sigle al di fuori dell’Asia, le sequenze di apertura e chiusura sono state modificate.
I sottotitoli in inglese sono stati criticati come imprecisi e sembravano essere basati sulla sceneggiatura del doppiaggio inglese, piuttosto che su una traduzione diretta della sceneggiatura originale giapponese. Bandai ha corretto i sottotitoli in una versione tradotta correttamente per le versioni successive del DVD in 5 casi con 2 dischi ciascuno. Ogni disco conteneva cinque episodi.
Nel 2006, Bandai Entertainment ha acquisito i diritti per l’uscita negli Stati Uniti della trilogia di film “A New Translation”, originariamente prevista per il 22 giugno 2010, ma successivamente modificata al 6 luglio. La serie e i film sono stati esauriti, in seguito alla chiusura di Bandai Entertainment.
L’11 ottobre 2014, durante il loro panel al Comic-Con di New York 2014, Sunrise ha annunciato che rilascerà tutto il franchise di Gundam, inclusa la serie TV Zeta Gundam e i film in Nord America attraverso la distribuzione da Right Stuf Inc., a partire dalla primavera 2015.
Personaggi
Kamille Bidan
Char Aznable/Quattro Bajeena
Bright Noah
Mirai Yashima
Fa Yuiry
Emma Sheen
Reccoa Londe
Kai Shiden
Hayato Kobayashi
Amuro Ray
Haman Karn
Paptimus Scirocco
Jerid Messa
Bask Om
Jamitov Hyman
Four Murasame
Rosamia Badam
Haro You
Dati tecnici
Serie TV anime
Autore Yoshiyuki Tomino, Hajime Yatate
Regia Yoshiyuki Tomino (regia generale)
Sceneggiatura Hiroshi Ohonogi, Yumiko Suzuki, Yoshiyuki Tomino, Akinori Endoh
Char. design Yoshikazu Yasuhiko
Mecha design Kunio Ōkawara, Mamoru Nagano, Kazumi Fujita
Musiche Shigeaki Saegusa
Studio Sunrise
Rete Nagoya Broadcasting Network
1ª TV 2 marzo 1985 – 22 febbraio 1986
Episodi 50 (completa)
Durata episodio 25 min
Rete italiana Hiro (prima visione), Italia 2 (prima visione in chiaro ep. 1-14, dal 29 novembre 2011)
1ª TV italiana 2 febbraio – 10 aprile 2009
Episodi italiani 50 (completa)
Preceduto da Mobile Suit Gundam 0083: Stardust Memory
Seguito da Gundam ZZ
Manga
Mobile Suit Z Gundam
Autore Kazuhisa Kondō
Editore Kōdansha
Rivista Comic Bom Bom
Target kodomo
1ª edizione marzo 1985 – febbraio 1986
Tankōbon 3 (completa)
Editore italiano Panini Comics – Planet Manga
1ª edizione italiano 8 maggio – 3 ottobre 2002
Periodicità italiana mensile
Volumi italiani 6 (completa)
Manga
Mobile Suit Z Gundam Define
Autore Hiroyuki Kitazume
Mecha design Kyoshi Takigawa
Editore Kadokawa Shoten
Rivista Gundam Ace
Target shōnen
1ª edizione 25 giugno 2011 – in corso
Tankōbon 11 (in corso)
Fonte: https://en.wikipedia.org