My Hero Academia – Episodio 2: “La qualificazione di un eroe”- Storia e recensione

Se il primo episodio di My Hero Academia ci ha fatto conoscere il mondo degli eroi e la disperazione di Izuku Midoriya nel nascere senza poteri, il secondo episodio alza subito l’asticella. È qui che cominciamo a vedere davvero la trasformazione di Deku da ragazzino senza Quirk a potenziale eroe. E lasciatemelo dire: che episodio incredibile!
L’eredità di All Might
L’episodio riprende esattamente da dove ci eravamo fermati: All Might ha appena rivelato a Midoriya il suo segreto, mostrandogli la sua vera forma, emaciata e debole. È un colpo di scena fortissimo: il simbolo della pace, l’eroe più potente di tutti i tempi, è in realtà gravemente ferito e può mantenere la sua forma possente solo per pochi minuti al giorno.
Ma la vera sorpresa arriva subito dopo. All Might pronuncia una frase che cambia tutto:
“Puoi diventare un eroe.”
Dopo una vita passata a sentirsi dire il contrario, Midoriya finalmente riceve la risposta che ha sempre desiderato. Non è un sogno impossibile. C’è ancora speranza.
Ed è qui che arriva il colpo di scena: All Might ha deciso di passare il suo potere a Midoriya! Il suo Quirk, One for All, può essere trasmesso da una persona all’altra e il nostro protagonista è stato scelto come suo erede.
Ma c’è un problema: il corpo di Midoriya è troppo debole per contenere un potere così immenso. Se vuole diventare un eroe, deve allenarsi come un pazzo per prepararsi a riceverlo.
Un allenamento infernale
Ed è così che inizia il periodo di addestramento più brutale della vita di Midoriya. All Might gli assegna una missione apparentemente impossibile: ripulire un’intera discarica di rifiuti in 10 mesi. L’idea è semplice ma geniale: rimuovere i detriti usando solo la forza fisica lo aiuterà a costruire un corpo capace di contenere One for All senza distruggersi.
E qui vediamo la vera essenza di Midoriya. Non si arrende mai. Anche quando il suo corpo è allo stremo, anche quando sente che non ce la farà, continua a spingersi oltre i suoi limiti. Il montaggio dell’allenamento è spettacolare, con All Might che lo sprona, lo corregge e lo motiva mentre il nostro protagonista lotta per migliorarsi.
Alla fine, il giorno dell’esame per entrare alla U.A. Academy arriva e Midoriya è un ragazzo trasformato: più forte, più determinato e pronto a ereditare il potere di All Might. Ma c’è ancora un ultimo ostacolo.
Il Primo Morso del Potere
Per trasmettere One for All, All Might non usa strane magie o rituali complessi… gli fa mangiare un capello.
Sì, avete letto bene. Un capello.
Il momento è così assurdo e fuori contesto che viene da ridere, ma è proprio questo che rende My Hero Academia così speciale: sa bilanciare momenti epici con un tocco di umorismo perfetto. Midoriya ingoia il capello (con grande fatica) e si prepara all’esame più importante della sua vita.
Il problema? Non ha ancora la minima idea di come usare il suo nuovo potere.
Considerazioni finali
Questo episodio è un’ode alla crescita personale e al duro lavoro. Vedere Midoriya passare da un ragazzo senza speranze a un aspirante eroe è incredibilmente motivante. Il rapporto con All Might si sviluppa in modo fantastico, e la rivelazione di One for All aggiunge un livello di profondità incredibile alla storia.
Se il primo episodio ci ha mostrato la disperazione di Midoriya, questo ci ha fatto vedere il suo primo grande passo verso la gloria. Il cammino sarà lungo, ma ora ha davvero una possibilità.
E ora non resta che vedere cosa succederà all’esame della U.A.!
Recensione di My Hero Academia – Episodio 2: “La qualificazione di un eroe”
Dopo il potente debutto della serie, il secondo episodio di My Hero Academia non perde tempo e ci catapulta nel cuore della trasformazione di Izuku Midoriya. Se il primo episodio ci ha mostrato il suo dolore e la sua disperazione, questo ci dà finalmente una luce di speranza. Un eroe può nascere anche senza Quirk, ma non senza sacrificio.
Con il suo mix perfetto di emozione, tensione e motivazione, questa puntata mette in moto il vero viaggio del protagonista. Ma sarà riuscita a mantenere alta la qualità della narrazione? Vediamolo insieme, analizzando i punti di forza e le debolezze dell’episodio.
L’eredità di All Might: Un Passaggio di Testimone Epico
La prima grande svolta arriva con la rivelazione del segreto di All Might. Scoprire che l’eroe più potente del mondo ha una forma fragile e indebolita è un colpo di scena che cambia radicalmente la percezione del personaggio. Non è solo un simbolo invincibile, ma un uomo con limiti e problemi reali.
Ma il vero cuore dell’episodio è la decisione di All Might di trasmettere il suo potere a Midoriya. La scena in cui dice “Puoi diventare un eroe.” è uno dei momenti più emozionanti della serie finora. Dopo anni di umiliazioni e rifiuti, Midoriya finalmente riceve la conferma che ha sempre desiderato: il suo sogno non è impossibile.
Questa dinamica tra maestro e allievo funziona benissimo. All Might, che fino a quel momento sembrava un eroe inarrivabile, si trasforma in un mentore con un ruolo attivo nel percorso di Midoriya. È una relazione che già inizia a trasmettere un forte senso di eredità e di responsabilità.
L’Allenamento Estremo: La Forza della Determinazione
Dopo la rivelazione di One for All, il vero fulcro dell’episodio diventa l’allenamento di Midoriya. Ed è qui che la serie dimostra di saper raccontare la crescita di un eroe in modo credibile.
La sfida di ripulire una discarica in 10 mesi sembra una punizione assurda, ma ha un senso perfetto. Midoriya non può semplicemente ricevere un potere divino senza pagare un prezzo. Deve costruire un corpo in grado di sopportarlo, e l’unico modo per farlo è lavorare fino allo stremo.
Ciò che rende questa parte così potente è il modo in cui viene mostrata la tenacia di Midoriya. Anche quando il suo corpo è in pezzi, non si arrende. Non ha ancora un Quirk, ma ha qualcosa di altrettanto importante: la forza di volontà di un vero eroe.
E quando finalmente arriva il giorno dell’esame della U.A., vediamo un Midoriya cambiato. È ancora insicuro, ancora nervoso, ma ora ha qualcosa che prima gli mancava: una possibilità reale di lottare per il suo sogno.
L’Humor di My Hero Academia: Il Momento del Capello
Ovviamente, My Hero Academia sa anche quando spezzare la tensione con un po’ di umorismo. E qui arriva la scena più surreale dell’episodio: per ereditare One for All, Midoriya deve mangiare un capello di All Might.
L’idea è così assurda che viene da ridere, ed è proprio questo il bello. La serie bilancia momenti epici e intensi con gag spontanee che non risultano mai forzate. In un contesto più serio, il rito di trasmissione del potere sarebbe stato pomposo e drammatico. Invece, il contrasto tra l’enormità del momento e la reazione disgustata di Midoriya lo rende ancora più memorabile.
Pro e Contro
✅ Pro:
- Grande sviluppo di Midoriya: Vedere il suo impegno e la sua crescita è incredibilmente soddisfacente.
- L’eredità di All Might: Un passaggio di testimone gestito con emozione e pathos.
- L’allenamento ha un senso realistico: Non basta ricevere un potere, bisogna essere degni di usarlo.
- Bilanciamento tra dramma e comicità: Il capello di All Might è il perfetto esempio di come la serie sappia alternare toni diversi senza stonare.
❌ Contro:
- Mancanza di azione diretta: L’episodio è quasi interamente dedicato all’allenamento e alla costruzione della storia, quindi chi cerca combattimenti potrebbe trovarlo meno coinvolgente.
- Poco spazio agli altri personaggi: L’episodio è molto focalizzato su Midoriya e All Might, lasciando in ombra gli altri studenti che vedremo più avanti.
Conclusione: Un Episodio Fondamentale per la Serie
L’episodio 2 di My Hero Academia è una perfetta evoluzione del primo. Se la puntata precedente ci aveva mostrato la disperazione di Midoriya, questa ci fa vedere il suo primo passo concreto verso il sogno di diventare un eroe.
Non è ancora forte, non ha ancora il pieno controllo del potere, ma ora ha una direzione, un obiettivo e un mentore.
È un episodio di transizione, che prepara il terreno per ciò che verrà, ma lo fa in modo magistrale. La crescita del protagonista è tangibile, e la connessione con All Might è già una delle dinamiche più avvincenti della serie.
Ora che Midoriya ha ottenuto One for All, la domanda è: sarà in grado di usarlo senza autodistruggersi? Lo scopriremo nel prossimo episodio!
🔹 Voto: 8,5/10
Un episodio motivante e ben costruito, che getta le basi per il viaggio eroico di Midoriya con un perfetto mix di emozione, sacrificio e umorismo.
Episodi di My Hero Academia (Prima Stagione)
1 – Midoriya Izuku: le origini 「緑谷出久:オリジン」 – Midoriya Izuku: Orijin
2 – La qualificazione di un eroe 「ヒーローの条件」 – Hīrō no jōken
3 – Muscoli ruggenti 「うなれ筋肉」 – Unare kinniku
4 – La linea di partenza 「スタートライン」 – Sutāto Rain
5 – Ciò che posso fare ora 「今 僕に出来ることを」 – Ima boku ni dekiru koto o
6 – La furia di un nerd! 「猛れクソナード」 – Takere kuso nādo
7 – Deku vs Kacchan 「デクvsかっちゃん」 – Deku vs Kacchan
8 – La linea di partenza di Bakugo 「スタートライン、爆豪の。」 – Sutāto rain, Bakugō no.
9 – Forza, Iida, dacci dentro! 「いいぞガンバレ飯田くん!」 – Ii zo ganbare Iida-kun!
10 – Un assedio inaspettato 「未知との遭遇」 – Michi to no sōgū
11 – Game over 「ゲームオーバー」 – Gēmu Ōbā
12 – All Might 「オールマイト」 – Ōrumaito
13 – Nel petto di ciascuno 「各々の胸に」 – Onoono no mune ni