Il primo capitolo dell’Odissea, adattato in un fumetto gratuito da leggere online per ragazzi e ragazze dagli 8 ai 16 anni, è ora disponibile su www.cartonionline.com! Questa versione moderna e coinvolgente del classico epico è accessibile a tutti, con traduzioni in varie lingue.
Aiutaci a far conoscere questo progetto condividendo il link della pagina sui tuoi social e invitando i tuoi amici a leggere i nostri fumetti. Più lettori ci sostengono, più potremo creare nuovi fumetti gratuiti sui classici della letteratura e su storie inedite di vario genere: manga, fantasy, supereroi, avventura, romantico e altro.
Condividi il link: https://www.cartonionline.com/wordpress/odissea-capitolo-1-fumetto-gratis-da-leggere-online/
Buona lettura
La storia di Ulisse
Dopo dieci lunghi anni di guerra, i Greci riuscirono a conquistare Troia grazie all’astuzia di Ulisse.
Tutti i re della Grecia tornarono in patria… tranne uno.
Ulisse non è ancora tornato a casa. Dove si trova? È morto?
No, Ulisse non è morto. E’ protetto dalla dea Atena. Ha affrontato innumerevoli avventure, deciso a tornare a Itaca..
Sul monte Olimpo gli dei decidono il suo destino.
Atena, protettrice di Ulisse, è preoccupata per lui e si rivolge a Zeus.
PADRE ZEUS, Ulisse è prigioniero DI UN INCANTESIMO della dea Calipso sull’isola di Ogigia.
Sebbene Calipso lo ami, Ulisse desidera tornare a Itaca, da sua moglie Penelope.
So che Ulisse vuole tornare. Non sono io a trattenerlo, ma E’ Poseidone, che lo odia.
Ulisse merita la mia ira! Ha accecato mio figlio Polifemo!
Ma è tempo che questa persecuzione finisca! Itaca ha bisogno del suo re!
Invierò Hermes a Ogigia per ordinare a Calipso di lasciar partire Ulisse! anche se Ogigia e’molto lontana, Ulisse saprà costruire una zattera e tornare a casa!
Hermes, il messaggero degli dèi, parte per Ogigia con un importante incarico.
COSA SUCCEDE A ITACA SORELLA MIA?
ARES DEVI SAPERE CHE A ITACA, la famiglia di Ulisse è sopraffatta dall’attesa e dall’incertezza.
Vent’anni fa, Ulisse sposò la bella Penelope.
Ora, in sua assenza, il palazzo è invaso dai Proci. Quaranta nobili arroganti cercano di sposare Penelope, sperando di diventare il nuovo re di Itaca.
Telemaco, il figlio di Ulisse, è troppo giovane per ribellarsi.
E Laerte, il padre di Ulisse, è ormai troppo vecchio. Vive in un lontano casolare, lontano dalla confusione.
Gli abitanti di Itaca hanno perso la speranza di rivedere il loro re.
Come fa Penelope a non acconsentire alle richieste dei Proci?
Penelope è astuta. Ha promesso di scegliere un pretendente solo dopo aver finito di tessere un sudario per Laerte. Ma ogni notte, disfa ciò che ha tessuto durante il giorno.
Così, il lavoro non finisce mai, e Penelope guadagna tempo, sperando nel ritorno di Ulisse.
Ma i Proci POTREBBERO scopRIRE il trucco, e Penelope POTREBBE dare una risposta. Ecco perché è necessario fare presto. Ulisse deve tornare a Itaca.
Agisci, Atena. Scendi sulla Terra e aiuta Ulisse e la sua famiglia.
Atena scompare in una luce dorata, lasciando l’Olimpo. Con il permesso di Zeus, Atena si prepara a guidare gli eventi che riporteranno Ulisse a casa.
Intanto Hermes arriva sull’isola di Ogigia
hermes ?!
ti saluto dea Calipso. per ordine degli dei dell’olimpo è ora che lasci partire Ulisse. Questo è il volere di zeus.
Così Ulisse, inizia a lavorare sulla costruzione della zattera.
Lo amo, ma so che il suo cuore appartiene a Itaca… a Penelope.
Grazie per tutto, Calipso. Ora devo tornare dalla mia famiglia.
E così, guidato dagli dèi e dal suo desiderio di tornare a casa, Ulisse inizia il suo viaggio di ritorno verso Itaca.
Fine del 1° Capitolo
Riassunto del primo capitolo dell’Odissea
Capitolo 1: Il Viaggio di Ritorno di Ulisse
Molti anni fa, una terribile guerra si scatenò nella città di Troia, e i migliori guerrieri della Grecia si unirono per combattere. La guerra durò dieci lunghi anni, e alla fine, i Greci vinsero grazie all’astuzia di un re chiamato Ulisse. Fu lui a ideare il famoso trucco del cavallo di legno, con cui ingannò i Troiani e portò la Grecia alla vittoria.
Dopo la guerra, tutti i re della Grecia tornarono nelle loro patrie, accolti con gioia dalle loro famiglie. Tutti, tranne Ulisse. Ma dove si trovava Ulisse? Era forse morto durante il lungo viaggio di ritorno?
No, Ulisse non era morto. Dopo la guerra, si era trovato ad affrontare innumerevoli avventure, incontrando creature magiche, superando sfide impossibili e navigando mari sconosciuti. Ma una cosa era certa: Ulisse desiderava solo tornare a Itaca, la sua isola, dove lo aspettavano la sua amata moglie Penelope e suo figlio Telemaco.
Atena, la dea della saggezza, era la protettrice di Ulisse e lo ammirava per il suo coraggio e la sua intelligenza. Preoccupata per il suo lungo viaggio, decise di parlare con suo padre Zeus, il re degli dèi.
“ATENA: Padre Zeus, Ulisse è ancora lontano da casa, prigioniero della dea Calipso sull’isola di Ogigia. Anche se Calipso lo ama e gli offre una vita dolce, Ulisse desidera solo tornare a Itaca, per riabbracciare Penelope.”
Zeus ascoltò le parole di Atena e rifletté. Sapeva che Ulisse aveva sofferto a lungo e che Itaca aveva bisogno del suo re.
“ZEUS: Non sono io a impedire il ritorno di Ulisse. È Poseidone, il dio del mare, che lo odia perché Ulisse ha accecato suo figlio Polifemo, il ciclope. Ma ora è tempo che questa persecuzione finisca. Itaca ha bisogno del suo re.”
Zeus ordinò quindi a Poseidone di smettere di ostacolare Ulisse. Era giunto il momento che il re di Itaca tornasse a casa.
“ATENA: Invierò Hermes, il messaggero degli dèi, sull’isola di Ogigia per ordinare a Calipso di lasciar partire Ulisse. Sebbene Ogigia sia molto lontana da Itaca e Ulisse non abbia una nave, saprà costruire una zattera e, da buon marinaio, troverà la via del ritorno.”
Ma Atena aveva un altro compito da svolgere. Decise di andare a Itaca per aiutare Telemaco, il figlio di Ulisse, che era ancora troppo giovane per governare e difendere il regno da solo.
Mentre si preparava per partire, Atena raccontò la storia di Ulisse al dio della guerra, Ares.
“ATENA: Vent’anni fa, Ulisse sposò la bella e giovane Penelope, e insieme ebbero un figlio, Telemaco. Ma da quando Ulisse è partito per la guerra di Troia, non è più tornato, e ora una quarantina di giovani nobili vogliono sposare Penelope. Hanno occupato la casa di Ulisse con arroganza, banchettando e facendo festa, aspettando che Penelope scelga un pretendente che diventerà il nuovo re di Itaca e erediterà tutte le ricchezze di Ulisse.”
Atena spiegò che Telemaco era ancora troppo giovane per ribellarsi contro i Proci, come venivano chiamati questi pretendenti arroganti. E Laerte, il padre di Ulisse, era troppo vecchio per intervenire. Anni prima, aveva lasciato la reggia e ora viveva in un lontano casolare di campagna, occupandosi della terra.
Gli abitanti di Itaca, ormai senza speranza di rivedere Ulisse, non si ribellavano, accettando la triste situazione. Zeus, ascoltando la storia, chiese ad Atena:
“ZEUS: Come fa Penelope a non acconsentire alle richieste dei Proci?”
Atena rispose con un sorriso, ammirando l’intelligenza di Penelope.
“ATENA: Penelope è riuscita a ingannare i Proci, guadagnando tempo. Ha promesso di scegliere il suo pretendente solo dopo aver finito di tessere il sudario per Laerte, ma ogni notte disfa segretamente ciò che ha tessuto durante il giorno. Così, il lavoro non finisce mai.”
Ma i Proci potevano scoprire l’inganno, e Penelope si sarebbe trovava in una situazione disperata. Avrebbe dovuto dare una risposta subito.
“ATENA: Ecco perché è necessario agire in fretta. Ulisse deve tornare a Itaca.”
Zeus annuì, comprendendo l’urgenza della situazione.
“ZEUS: Vai, Atena. Agisci e scendi sulla Terra per aiutare Ulisse e la sua famiglia.”
Con queste parole, Atena lasciò l’Olimpo, pronta a guidare gli eventi che avrebbero portato Ulisse sulla via del ritorno, e a proteggere Penelope e Telemaco in attesa del re.