Siamo fatti così, Esplorando il corpo umano (C’era una volta la vita) la serie animata

Siamo fatti così, Esplorando il corpo umano (C’era una volta la vita) la serie animata

Siamo fatti così (titolazione Mediaset) o anche Esplorando il corpo umano (titolazione DeAgostini), oppure C’era una volta la vita: la favolosa storia del corpo umano (prima versione tradotta in italiano apparsa in Cantone Ticino nel 1987), il cui titolo originale è: Il était une fois… la Vie è una serie animata francese per bambini che racconta la storia del corpo umano. Il programma è stato originariamente prodotto in Francia nel 1987 da Procidis e diretto da Albert Barillé. La serie è composta da 26 episodi ed è andata in onda originariamente sul canale francese Canal+, e poi sul canale statale FR3. È la terza parte della serie C’era una volta…

C’era una volta… La vita ha riportato in auge la formula di edutainment che era stata in gran parte tralasciata in C’era una volta…lo Spazio. La serie combinava trame divertenti con informazioni fattuali, presentate metaforicamente.

La serie Siamo fatti così (C’era una volta… la vita) utilizzava gli stessi personaggi principali ricorrenti dell’altra serie C’era una volta… alcuni rappresentano le cellule che compongono i sistemi del corpo e i meccanismi di difesa, come globuli rossi, sangue bianco cellule e piastrine, mentre gli antagonisti rappresentano virus e batteri che minacciano di attaccare il corpo umano. Ogni episodio della serie presentava un diverso organo o sistema all’interno del corpo umano (come il cervello, il cuore, il sistema circolatorio, ecc.).

Nella versione in lingua francese della serie, la sigla di apertura “L’hymne à la vie” (francese per “inno alla vita”) di Michel Legrand è stata eseguita da Sandra Kim, la vincitrice del concorso Eurovision 1986 .

In Italia la sigla Siamo fatti così è stata composta per la musica da Massimiliano Pani, per il testo da Alessandra Valeri Manera ed è cantata da Cristina D’Avena.

La serie è andata in onda negli stati arabi del Golfo Persico, Australia, Belgio, Canada, Croazia, Cecoslovacchia, Finlandia, Francia, Gabon, Germania, Grecia, Haiti, Ungheria, Islanda, Irlanda, Israele, Italia, Giappone, Kenya, Messico , Paesi Bassi, Norvegia, Polonia, Portogallo, Unione Sovietica, Senegal, Singapore, Slovacchia, Sud Africa, Spagna, Svezia, Svizzera, Siria, Taiwan, Tailandia, Turchia, Regno Unito, Jugoslavia e Zimbabwe.

Personaggi

La serie fa uso dei personaggi umani ricorrenti della serie C’era una volta l’uomo. Ogni personaggio della serie è apparso come una persona reale (il vecchio dottore intelligente, la madre bionda devota, il ragazzo e la ragazza, il loro amico robusto e la coppia di bulli) e rappresentazioni antropomorfe di cellule e funzioni cellulari all’interno del corpo umano.

Il manager del cervello

Il manager del cervello – rappresentato dal Maestro, il vecchio barbuto.
Il gestore del nucleo cellulare – rappresentato dal Maestro, solitamente addormentato sulla sua sedia.
Enzimi – Gli operai del corpo umano, mostrati di solito come un uomo con una salopette e un berretto da baseball.
Enzimi digestivi – Lavori di digestione. Alcuni enzimi sono mostrati come femmine e la maggior parte come maschi. Le femmine si vedono solo nello stomaco. I maschi compaiono nello stomaco e nell’intestino tenue.
Ormoni – messaggeri per il corpo, rappresentati come motori fuoribordo robotici umanoidi verniciati a spruzzo in base alla funzione; quelli che rappresentano la tiroxina sono vivificati dallo iodio. Questi ormoni sono tutti femminili.
Globuli rossi – rappresentati da umanoidi rossi: l’anziano professor Globus, che racconta molto di come funziona il corpo; emo; e il suo curioso e dispettoso amico Globin. Trasportano bolle di ossigeno o bolle di anidride carbonica in una tasca posteriore, diventando rosso scuro quando trasportano anidride carbonica.

Globuli rossi


Neurotrasmettitori: i ragazzi veloci blu che possono consegnare messaggi come documenti o passeggeri attraverso nervi e stazioni. Sono per lo più in esecuzione in qualsiasi momento alla consegna e ritirano o riconsegnano i tempi dei passeggeri fino al raggiungimento della fine.
Piastrine – rappresentate come dischi rossi con una faccia, gambe e braccia.

Globuli bianchi


Globuli bianchi – Le forze di polizia del corpo.
Granulociti neutrofili – rappresentati da “poliziotti” di pattuglia a piedi che sono completamente di colore bianco e indossano una stella gialla. Portano manganelli e ingoiano tutti i parassiti che trovano. Possono clonarsi. Il più delle volte funzionano come vigili urbani. Il loro comandante è lo stesso ma con una testa caucasica e si chiama Jumbo o Jumbo Junior.
I linfociti – rappresentati da:
Linfociti B come marescialli in un piccolo velivolo rotondo monoposto con due propulsori a idrogetto orientabili montati lateralmente; due di loro sono una versione di Peter e Psi (chiamati Capitano Peter e Tenente Claire). Alcuni altri personaggi pilota delle cellule B (senza nome) appaiono ciascuno più di una volta, ad esempio un adolescente con la faccia chiazzata. Possono rilasciare anticorpi da un vano bombe sotto il ventre. Possono dividere; questo duplica imbarcazione e pilota. Le loro divise sono celestissime con spalline. (Quelle uniformi appaiono nel mondo esterno in alcune scene futuristiche come uniformi/sottotute da astronauta.)
Linfociti T: lo stesso tipo di imbarcazione ma con una grande T maiuscola sul ventre a prua. Possono scaricare il fumo che uccide i batteri.
Fagocita: navicella sferica in bilico con diversi grandi tubi di aspirazione che ne escono. La testa di un pilota può essere vista attraverso un piccolo baldacchino in cima. Possono emettere fumo che uccide i batteri.
Basofili: donne robuste che portano un cesto di “granate di istamina” e le lanciano per attaccare i batteri.
Macrofagi (come grandi veicoli terrestri gialli a forma di teste di rana con una grande benna a paletta anteriore e tre ruote; ogni “occhio” è un piccolo baldacchino che rivela la testa di un pilota), “i servizi di pulizia del corpo”. Il più delle volte funzionano rimuovendo i rifiuti del corpo e durante i periodi di emergenza mangiano batteri e virus.
Leucociti immaturi: umanoidi adolescenti con la stessa uniforme dei piloti del linfocita B: visti nel midollo osseo, che è rappresentato come un collegio di addestramento della polizia.
Gli anticorpi – come piccoli personaggi insettoidi bianchi che, dopo essere stati lanciati contro agenti infettivi, volano intorno ai batteri o virus e li paralizzano. Il loro comandante si chiama Metro.
I Pathogens sono i principali antagonisti della serie. Sono i personaggi che fanno ammalare le persone. Gli altri antagonisti sono i leucociti immaturi nel midollo osseo,
I batteri (rappresentati come bulli blu) – il grande bullo. Prevalentemente di colore blu.
I virus (rappresentati come vermi gialli con le mani) – il bullo più piccolo. Prevalentemente di colore giallo.

I virus


Molecole organiche, che sono rappresentate in due casi come personaggi.
Grassi/Acidi grassi: Rappresentati come pony gialli grassi.
Proteine ​​: Rappresentato come un personaggio arancione alto, forte e muscoloso in tuta con alcune caratteristiche simili a quelle di un cane.
Zuccheri: piccoli esagoni e pentagoni verdi e viola. A volte appaiono come personaggi simili a caramelle.
Aminoacidi: aspetto simile agli anticorpi, generalmente invisibili fino all’episodio relativo alla sintesi proteica.
DNA/RNA : Rappresentato in modo abbastanza accurato e dettagliato quando si spiega la sintesi proteica.
Vitamine: rappresentate come lettere viventi colorate. Come si vede nel sistema linfatico, P è presente ma raramente.
Colesterolo: caratteri striscianti gialli che possono bloccare un passaggio in un vaso sanguigno, come si vede nella fabbrica del fegato, quando il colesterolo si è avvicinato ai leucociti, il che ha causato questo blocco e questo ha anche fermato gli eritrociti.
Gallo/bile : liquido di colore blu-verde che fa restringere i grassi, come si vede in Digestione.
La serie descrive una “società dentro il corpo” con una forte stratificazione piramidale del lavoro.

Umani

  • Pierrot, bambino (e ragazzo in alcuni episodi) protagonista della serie. È un bambino molto ubbidiente e segue sempre i consigli dei suoi genitori e dei medici.
  • Pti (nell’originale francese Psi e nei volumetti Kira), bambina (e ragazza in alcuni episodi, fidanzata di Pierrot). Anch’essa è molto diligente, che segue i consigli dei genitori e del Maestro.
  • Grosso, bambino. Migliore amico di Pierrot. Di costituzione corpulenta, aiuta Pierrot in molte situazioni, facendosi a volte male.
  • Pierrette, in genere la più piccina del gruppo, con i capelli biondi, sorella di Pierrot e fidanzata di Grosso.
  • Mamma. È la mamma di Pierrot e Pierrette. Responsabile e molto premurosa. Si assicura sempre che i suoi figli si lavino regolarmente le mani prima di mangiare, e i denti a fine pasto. Cerca sempre di rispondere alle curiose domande dei figli riguardanti il corpo umano e quando non stanno bene non esita a portarli dal saggio Maestro, medico di fiducia della famiglia.
  • Nonno. È il nonno di Pierrot e Pierrette. Data la sua età non può più giocare a palla con loro, ma è molto saggio e spiega al giovane Pierrot il ciclo della vita. Muore in uno degli ultimi episodi.
  • Maestro. È la figura di riferimento riguardante la conoscenza del corpo umano, interpretando il ruolo di medico, dentista o ricercatore. È molto saggio, ma sa essere molto severo, soprattutto con chi non ascolta i suoi consigli.
  • cattivi (in originale Nabot e Tignoso nei volumetti e nei titoli di coda, a volte citati anche come Birba e Tigna, ma mai nominati direttamente nel cartone): la loro età è indefinita, poiché a volte figurano come i ripetenti della classe, altre volte come due adulti alla guida spericolata di una vettura, oppure come due fumatori ed alcolizzati. Questo duo, di cui il primo è molto magro e il secondo robusto, organizza scherzi verso il prossimo, provocando danni o lesioni che diventano in seguito oggetto di spiegazione scientifica.

Edizione italiana

In Italia è andato in onda su Italia 1 e in replica su Hiro, Cartoonito e Boing. A partire da sabato 5 novembre 2016, su Italia 1 è stata trasmessa tutti i fine-settimana (all’inizio con due episodi consecutivi, successivamente con uno solo al giorno) l’edizione restaurata della serie all’interno del contenitore mattutino “Latte & Cartoni”. Questa nuova edizione conserva il doppiaggio italiano originale del 1989, tuttavia il video è completamente restaurato, passando dal rapporto 4:3 al 16:9. La sigla ha mantenuto la stessa canzone di Cristina D’Avena, nella medesima durata di circa un minuto e mezzo, rinnovando però il montaggio delle immagini e la scritta del titolo. Gli episodi della nuova edizione italiana seguono l’ordine originale di quella francese (eccetto il secondo episodio, inizialmente trasmesso come ultimo a causa di piccoli elementi sessuali) e anche la traduzione dei titoli è più fedele all’originale. Tale trasmissione è stata sospesa a ridosso delle festività natalizie, per poi riprendere subito dopo. Inoltre, dal 9 gennaio 2017, in occasione dei trent’anni dal debutto della serie, questa stessa versione è stata riproposta dall’emittente Cartoonito in prima serata.

Inoltre questa versione in HD e restaurata è disponibile su Mediaset Infinity, Netflix, Prime Video, TIMvision, VVVVID.

Dati tecnici

Titolo originale Il était une fois… la Vie
Lingua originale francese
Paese Francia
Autore Albert Barillé
Musiche Michel Legrand
Studio Procidis
Rete France 3
1ª TV 13 settembre 1987 – 13 marzo 1988
Episodi 26 (completa)
Rapporto 4:3
Durata episodio 24 min
Editore italiano De Agostini (VHS e DVD), Dynit (DVD)
Rete italiana Italia 1
1ª TV italiana 26 febbraio 1989
Dialoghi italiani Alessandra Taddei
Studio doppiaggio italiano SEDE, Merak Film
Direttore doppiaggio italiano Gianni Mantesi
Genere scienza, commedia, avventura
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Fonte: https://it.wikipedia.org/wiki/Siamo_fatti_cos%C3%AC