Solo Leveling Episodio 3 – It’s Like a Game – La storia e la recensione

Solo Leveling Episodio 3 – It’s Like a Game – La storia e la recensione

Dopo il caos e la tensione dell’episodio precedente, ci si aspetterebbe che Jinwoo si conceda una pausa. Ma no, il nostro “cacciatore più debole” si ritrova subito immerso in una nuova, bizzarra realtà che sembra uscita direttamente da un videogioco.

Risveglio e Sorpresa

Jinwoo si risveglia in ospedale, confuso ma incredibilmente illeso. Considerando le ferite mortali subite nel dungeon, è quasi incredibile vederlo in piena forma. Ma la vera sorpresa arriva quando inizia a vedere finestrini fluttuanti davanti ai suoi occhi, proprio come in un RPG. Messaggi che gli assegnano missioni quotidiane e lo avvertono di possibili penalità. È come se la sua vita fosse diventata… un gioco.

Missioni Quotidiane: Allenamento o Morte

Inizialmente scettico, Jinwoo ignora le missioni. Ma presto scopre che il “sistema” non scherza: viene trasportato in una zona di penalità, un deserto ostile popolato da mostri letali. Sopravvivere diventa la sua unica opzione, e capisce rapidamente che completare le missioni quotidiane non è facoltativo. Così, inizia un regime di allenamento che lo vede eseguire squat, flessioni e corsa, tutto sotto l’occhio vigile di questo misterioso sistema.

Un Dungeon Personale

La svolta arriva quando Jinwoo riceve una chiave per un “dungeon istantaneo” situato in una stazione della metropolitana. Qui, affronta goblin e altre creature, mettendo alla prova le sue nuove abilità. È un momento cruciale: per la prima volta, Jinwoo prende l’iniziativa, scegliendo di affrontare il pericolo per diventare più forte, anziché essere trascinato dagli eventi.

Questo episodio segna un punto di svolta per Jinwoo. Da cacciatore di rango E, considerato il più debole, inizia a intravedere una possibilità di crescita e cambiamento. La fusione tra elementi tipici dei videogiochi e la realtà crea una dinamica interessante, ponendo domande su cosa significhi davvero “livellare” nella vita reale.

In sintesi, “It’s Like a Game” ci mostra che, anche quando la vita sembra un gioco crudele, sta a noi decidere come giocare le nostre carte. E Jinwoo? Sembra finalmente pronto a prendere in mano il joystick del suo destino.

Recensione – Solo Leveling Episodio 3: “It’s Like a Game”

Un protagonista che comincia a giocare… per davvero

Con il terzo episodio, Solo Leveling cambia tono. Se i primi due erano dominati da disperazione, paura e sensazioni da trappola mortale, qui c’è una svolta quasi surreale ma tremendamente intrigante: Jinwoo non è più solo un cacciatore sfortunato, ma un uomo che si risveglia… in un videogioco. Letteralmente.

E no, non è un isekai classico. È qualcosa di più sottile e psicologico.


Pro – Cosa funziona bene

📌 Il concetto di “sistema”
L’introduzione dell’interfaccia a schermo, con missioni quotidiane, punizioni e premi, è una trovata che porta la serie in un territorio originale rispetto ad altri shonen/fantasy. È una scelta rischiosa, ma riesce a funzionare grazie alla serietà con cui viene trattata: non è un espediente comico, è qualcosa di spietato.

📌 Evoluzione di Jinwoo
L’aspetto migliore dell’episodio è senza dubbio la reazione del protagonista. Jinwoo non è passivo. È confuso, certo, ma non impiega troppo tempo a capire che qualcosa è cambiato, e che questa volta ha una chance. La sua determinazione si intravede tra un esercizio fisico e l’altro, e l’idea che possa “livellare” lo rende improvvisamente un personaggio da tenere d’occhio, non solo da compatire.

📌 La zona di penalità: tensione e immersione
La sequenza della punizione – quella in cui Jinwoo viene catapultato nel deserto e costretto a fuggire da mostri per non morire – è breve ma estremamente efficace. È il momento in cui lo spettatore capisce: ok, non è un gioco simbolico, questo sistema lo uccide davvero se sgarra. E da lì, l’allenamento prende un peso completamente diverso.

📌 Dungeon istantaneo e atmosfera
Il mini-dungeon alla stazione è un’altra idea ben riuscita. Non solo introduce nuove regole e sfide, ma cambia registro visivo e musicale, portando tensione senza dover urlare. Jinwoo entra in silenzio, osserva, si muove con prudenza. È lì che capiamo: sta iniziando a ragionare da cacciatore.


Contro – Dove l’episodio poteva osare di più

⚠️ Ritmo altalenante
La parte iniziale, tra ospedale e dialoghi interni, è un po’ più lenta rispetto al resto dell’episodio. Comprensibile, ma il contrasto con le sequenze più dinamiche rende il tutto un po’ spezzato.

⚠️ Sistema ancora poco spiegato
Ok, il “gioco” è cominciato. Ma cos’è questo sistema? Chi lo ha attivato? Perché proprio Jinwoo? È giusto mantenere un po’ di mistero, ma un accenno in più avrebbe aiutato a rendere la tensione ancora più viva.

⚠️ Assenza degli altri personaggi
Capisco che l’episodio voglia concentrarsi su Jinwoo (e ci riesce benissimo), ma un rapido sguardo agli altri sopravvissuti o al mondo esterno non avrebbe guastato. L’universo di Solo Leveling è ricco, e isolarlo completamente per un intero episodio rischia di far perdere il senso del contesto più ampio.


🎯 Conclusione

“It’s Like a Game” è l’episodio che cambia le regole del gioco – e lo fa con stile. Non c’è più solo disperazione, ma una nuova forma di tensione: la consapevolezza che ora Jinwoo può migliorare… ma solo se è disposto a soffrire, sudare, rischiare.

Un episodio che non punta sull’esplosività ma sulla costruzione lenta di un’idea affascinante: e se davvero potessimo diventare più forti come in un videogioco?
Ma soprattutto: saremmo disposti a pagare il prezzo, giorno dopo giorno, missione dopo missione, senza saltarne una?


🔸 Voto: 8,2 / 10
Un episodio di transizione solido, con ottime idee, atmosfera ben gestita e un protagonista che, finalmente, inizia a brillare. Ora che il gioco è iniziato, il bello deve ancora arrivare.

Episodi di Solo Leveling

1 – I’m Used to It
2 – If I Had One More Chance
3 – It’s Like a Game
4 – I’ve Gotta Get Stronger
5 – A Pretty Good Deal
6 – The Real Hunt Begins
7 – Let’s See How Far I Can Go
7.5 – How To Get Stronger
8 – This Is Frustrating
9 – You’ve Been Hiding Your Skills
10 – What Is This, a Picnic?
11 – A Knight Who Defends an Empty Throne
12 – Arise
13 – You aren’t E-rank, are You
14 – I Suppose You aren’t Aware
15 – Still a Long Way to Go
16 – I Need to Stop Faking
17 – This is What We’re Trained to Do
18 – Don’t Look Down on My Guys
19 – The 10th S-rank Hunter
20 – Looking Up was Tiring Me Out
21 – It was All Worth It

Gianluigi Piludu

Autore di articoli, illustratore e grafico del sito www.cartonionline.com