Starcom: The U.S. Space Force – la serie animata

Starcom: The U.S. Space Force – la serie animata

Starcom: The US Space Force è una serie televisiva animata del 1987 ispirata a un franchise di giocattoli motorizzati prodotto da Coleco. I personaggi sono stati adattati per l’animazione dall’autrice della serie Brynne Stephens, che ha anche curato la trama dello spettacolo. Starcom è stato prodotto da DIC Animation City e distribuito da Coca-Cola Telecommunications. La trama descriveva in dettaglio le avventure di una brigata di astronauti americani mentre combattevano i tentativi di invasione di Shadow Force, una brutta collezione di umani e robot guidati dal nefasto Emperor Dark. La linea di giocattoli era popolare in Europa e in Asia, ma non ebbe successo nel mercato interno nordamericano.

Starcom: The U.S. Space Force

Lo spettacolo è stato sviluppato con l’aiuto del Consiglio dei giovani astronauti, con l’intenzione originale di suscitare l’interesse dei giovani spettatori per il programma spaziale della NASA.

Lo spettacolo ha ottenuto scarsi ascolti ed è stato cancellato dopo 13 episodi., tuttavia, la serie è stata replicata alla fine degli anni ’90 come parte del filone di programmazione “Cloud Nine” di DIC e Pax TV.

Storia

Come molti giocattoli degli anni ’80, lo sviluppo della linea di giocattoli Starcom ha preceduto lo sviluppo della serie di cartoni animati.

Starcom: The US Space Force ha debuttato sugli schermi televisivi nel 1987 e la linea di giocattoli è arrivata nei negozi più o meno nello stesso periodo. C’era molta varietà tra cui scegliere per il costruttore di imperi di dimensioni ridotte: la serie completa di giocattoli Starcom offriva 23 personaggi, 6 set di gioco e 13 veicoli sul lato Starcom, mentre Shadow Force era rappresentata da 15 action figure e 11 veicoli . Le action figure erano alte due pollici e arrivavano imballate con uno zaino, un’arma e carte d’identità che spiegavano chi erano e cosa poteva fare la loro attrezzatura. Come le figure, i veicoli e i playset hanno beneficiato di un design elegante e accattivante.

Starcom: The U.S. Space Force

L’aspetto più insolito della linea di giocattoli Starcom è stato l’uso della tecnologia Magna Lock. Le action figure avevano minuscoli magneti impiantati nei loro piedi. Questo non solo ha permesso loro di stare sui veicoli e sui playset senza cadere, ma ha anche attivato i dispositivi nei playset. Ad esempio, se si posiziona una figura nell’ascensore del playset della Stazione Base Stellare, i suoi magneti Magna Lock farebbero salire l’ascensore in cima da solo. Nello stesso playset, se si mette una figura all’interno di un cannone, i magneti Magna Lock attivano un meccanismo che lo fa girare e sparare i suoi razzi.

I veicoli e i playset fornivano anche funzionalità Power Deploy, che utilizza meccanismi di carica automatica che consentono loro di eseguire più azioni con la semplice pressione di un pulsante, senza l’uso di batterie. Ad esempio, con il semplice tocco di un pulsante, lo Starcom StarWolf apre la parte anteriore ed entrambe le ali. Tutto sommato, offrivano molte parti mobili (scomparti nascosti, cannoni, ali pieghevoli, ecc.). I giocattoli Starcom non hanno mai preso piede negli Stati Uniti a causa della scarsa promozione e del fatto che il suo spettacolo principale è durato solo un anno in syndication. Sono stati interrotti dopo due anni, ma hanno finito per fare molto bene in Europa, dove sia lo spettacolo che i giocattoli hanno continuato ad essere popolari molto tempo dopo i giocattoli americani. I giocattoli hanno avuto successo e sono stati estremamente popolari in Europa e nel sud-est asiatico solo dopo essere entrati nella produzione e promozione di Mattel. Quella società ha rimosso la bandiera degli Stati Uniti e i dettagli della NASA dagli originali Coleco e ha lanciato i giocattoli con una seconda linea di promozioni all’inizio degli anni ’90.

Starcom: The U.S. Space Force

Personaggi

Astromarine
Col. Paul “Barra di porco” Corbin
Il capitano Vic “Dakota” Hayes / Laser RAT Autista
Capitano Rick Ruffing / Driver M-6 Railgunner
Il sergente personale Pilota campione O`Ryan / H.A.R.V.-7
Il sergente Bill Travers
Il sergente Ettore Morales
Il sergente Victor Rivera
Pfc. John “Cowboy” Jefferson
Pfc. Al “Cannone” Evan

Comando della base stellare
Il colonnello John “Slim” Griffin
Il capitano Pete Yablonsky
Magg. Tony Barona / Comando della base stellare – Comandante della base stellare
Il sergente Il Mag. Bull Gruff / Stazione Base Stellare – Capo Stazione
Pfc. Shawn Reed
Pfc. Arrugginito Caldwell

Star Wing
Il colonnello James “Dash” Derringer
Capitano Rip Malone / Pilota di bombardieri Starmax
Il tenente Bob T. Rogers
Tenente Tom “Bandit” Waldron / Pilota F-1400 Starwolf
Il tenente Jeff “Bronx” Carrier / SF/B Starhawk Pilot
Il sergente Panettiere Rosso
Il sergente Ed Kramer
Il sergente Bob Anders / Pilota di BattleCrane

Veicoli
Laser Rat – Localizzatore d’assalto rapido / (Capitano Vic “Dakota” Hayes)
M-6 Railgunner – Veicolo d’attacco al suolo / (Capitano Rick Ruffing)
H.A.R.V.-7 – Veicolo corazzato da recupero pesante / (Sergente di stato maggiore Champ O`Ryan)
Missile Fox – Veicolo di lancio tattico
SkyRoller – Supertank ad alta ascesa
Bombardiere Starmax – Incrociatore missilistico da trasporto / (Capitano Rip Malone)
F-1400 Starwolf – Flexwing Astro Fighter / (Lt. Tom “Bandit” Waldron)
SF/B Starhawk – Bombardiere da caccia strategico / (portaerei del tenente Jeff “Bronx”)
Battlecrane – Sollevatore da carico da combattimento / (Sgt. Bob Anders)
Sidewinder – Combattente con coltello a serramanico ad alta velocità
Cannoniera Tornado – Transcottero spaziale/aereo
Sei tiratori
Double Fighter – Jet d’attacco massiccio

Playset
Stazione base stellare – Piattaforma di schieramento strategico
Comando della base stellare – Quartier generale
Medical Bay – Pod di azione mobile
Big Cannon Fortress – Mobile Action Pod
Posto di comando – Pod di azione mobile
Riparazione del veicolo – Mobile Action Pod
Artiglieria laser – Pod di azione mobile
Stazione missilistica – Pod d’azione mobile

Starmada/Invasione

Starcom: The U.S. Space Force


Emperor Dark (apparso solo come edizione speciale)
Generale Von Dar
Pilota del capitano Mace / Shadow Vampire
Il Mag. Klag/Pipistrello Ombra Pilota
Il Mag. Romak / Pilota di Shadow Invader
Tenente Magg / Pilota parassita dell’ombra
Il sergente von Rodd
Il sergente Hack
Il sergente Ramor
Il sergente Borek
Cpl. Barra
Cpl. Stordito

Droni Robot
Generale Torvek
Capitano Battlecron-9 / Pilota di Shadow Raider
Cpl. Agon-6

Dati tecnici

Autore Brynne Stephens
Sviluppato da Brynne Stephens
Scritto da Arthur Byron Copertina, Barbara Hambly, Lidia Marano, Richard Mueller, Steve Perry, Michael Reaves, Brynne Stephens, Davide Saggio, Marv Wolfman
Regia Marek Buchwald
Paese di origine Stati Uniti
Lingua originale inglese
N. di episodi 13
Il produttore esecutivo Andy Heyward
Il produttore Richard Raynis
Durata 25 minuti
Società di produzione DIC Animation City
Distributore Coca-Cola Telecomunicazioni
Rete TV originale syndication
Data uscita originale 20 settembre – 13 dicembre 1987

Fonte: https://en.wikipedia.org/wiki/Starcom:_The_U.S._Space_Force

Gianluigi Piludu

Autore di articoli, illustratore e grafico del sito www.cartonionline.com