Transformers: The Headmasters, la serie animata del 1987

Transformers: The Headmasters, la serie animata del 1987

Transformers: The Headmasters (トランスフォーマー ザ★ヘッドマスターズ, Toransufōmā: Za Heddomasutāzu) è una serie televisiva anime giapponese che fa parte del franchise di supereroi robot Transformers. È andato in onda dal 3 luglio 1987 al 25 marzo 1988 e la sua fascia oraria 17:00–17:30 è stata utilizzata per trasmettere Mashin Hero Wataru alla fine della sua trasmissione.

Storia

Transformers: The Headmasters

Sei anni dopo la battaglia decisiva contro Unicron, quando un gruppo di Headmaster ribelli guidati da Weirdwolf si unì ai Decepticon di Galvatron in un attacco a Cybertron, i Headmaster bot, guidati da Cerebros, tornano sul loro pianeta natale per aiutare nella sua difesa. La situazione peggiora presto quando viene rivelato che Vector Sigma, il supercomputer nel cuore del pianeta, si stava destabilizzando e Optimus Prime sacrifica nuovamente la sua vita per salvare Cybertron. Tuttavia, questo presto si rivela solo ritardare l’inevitabile, quando un attacco bomba istigato da Scorponok trasforma Cybertron in un guscio inospitale bruciato. Rodimus Prime parte alla ricerca di un nuovo pianeta su cui i Transformers possano vivere, lasciando Cerebros al comando, operando dal pianeta Athenia. Nel frattempo, Scorponok sostituisce Galvatron – che era svanito nell’esplosione – come leader dei Decepticon, costruendo un Transtector personale in modo che possa combattere la forma gigante di Cerebros, Fortress Maximus, e ribattezzandosi MegaZarak.

Transformers: The Headmasters

Sebbene popolato principalmente da nuovi personaggi, The Headmasters presentava personaggi di tutte le stagioni precedenti, comprese le nuove versioni di Soundwave e Blaster, ricostruite dopo un duello che li ha distrutti sia come Soundblaster che Twincast. Anche l’umano Daniel Witwicky e il suo giovane amico Autobot Wheelie hanno interpretato ruoli importanti nella serie, fungendo da personaggi giovanili con cui il pubblico può identificarsi. Altri nuovi personaggi sono stati introdotti quando Galvatron è tornato alla guida ei Decepticon hanno intrapreso un viaggio nello spazio, saccheggiando i pianeti in una catena di storie che hanno introdotto i cloni Horrorcon, Autobot e Decepticon. Successivamente, il ninja Decepticon Sixshot uccide Ultra Magnus e gli Autobot Headmasters riescono a distruggere Galvatron, lasciando Scorponok a diventare di nuovo il leader dei Decepticon. Quando i Decepticon tornano quindi dal Maestro, i rifugiati dal pianeta vengono coinvolti in un incidente con una bomba al plasma che li fonde tra le braccia di diversi Autobot e Decepticon, creando i Targetmaster, e in una mossa finale, Scorponok tenta la distruzione della Terra, solo per essere sventato, grazie in parte a un traditore Sixshot.

Transformers: The Headmasters

Produzione

Inizialmente, Takara, i produttori giapponesi della linea di giocattoli Transformers, importarono la serie di cartoni animati American Transformers dal 1985 al 1986. Quando la serie terminò con la miniserie in tre parti “The Rebirth” nel 1987, tuttavia, Takara decise di continuare la serie stesse, rifiutando di importare The Rebirth e creando invece una serie spin-off di 35 episodi, Transformers: The Headmasters (due episodi clip aggiuntivi sono stati prodotti dopo il fatto per il rilascio diretto al video). Sostituendo la posizione di The Rebirth nella continuità giapponese, The Headmasters si è verificato un anno dopo Il ritorno di Optimus Prime, introducendo i personaggi del titolo nell’universo di Transformers in un modo diverso. Mentre nella narrativa occidentale, i Preside sono il risultato della fusione di un Transformer con un essere alieno organico del pianeta Nebulos, i Preside della serie giapponese sono un gruppo di piccoli Cybertroniani che hanno lasciato il pianeta milioni di anni fa e si sono schiantati sul inospitale pianeta Maestro. Per sopravvivere al clima rigido, alcuni Cybertroniani selezionati costruirono corpi più grandi chiamati “Transtectors”, a cui si collegarono come teste.

Transformers: The Headmasters

Personaggi

Autorobot 

Master Sodo/Fortress Maximus Fortress può utilizzare questo Transtector in forma robotica solo grazie alla sua spada e con un’adeguata concentrazione compie la Maximus Transform

Duobot Membro dei Leaderbot – Nella serie Rebirth il suo “pilota” compagno è Stylor

Goblin Membro dei Leaderbot – Nella serie Rebirth il suo “pilota” compagno è Arcana

Cruiserbot Membro dei Leaderbot – Nella serie Rebirth il suo “pilota” compagno è Gort

Fortress Capo dei Leaderbot – Nella serie Rebirth il suo “pilota” compagno è Spike Witwicky

Blindobot Membro dei Leaderbot – Nella serie Rebirth il suo “pilota” compagno è Duros

Digital Radiorobot viene ricostruito dopo lo scontro mortale con Memor e assume una nuova livrea blu. Nel doppiaggio inglese mantiene il nome Blaster.

Mach Capo dei Trainbot e busto superiore di Raiden

Kaen Membro dei Trainbot e busto inferiore di Raiden

Getsuei Membro dei Trainbot e gamba sinistra di Raiden

Yukikaze Membro dei Trainbot e gamba destra di Raiden

Suiken Membro dei Trainbot e braccio sinistro di Raiden

Seizan Membro dei Trainbot e braccio destro di Raiden

Raiden Unione dei sei Trainbot

Drekbot Membro dei tre Monsterbot

Tigerbot Membro dei tre Monsterbot

Repugnus Membro dei tre Monsterbot

Sibilo Il suo compagno Targetmaster è Peacemaker

Dragster Il suo compagno Targetmaster è Spoilsport

Cross Il suo compagno Targetmaster è Pinpointer

Episodi

1 I quattro guerrieri dello spazio
「空から来た四人の戦士」 – Sora Kara Kita Shiri no Senshi 3 luglio 1987

Un anno intero dopo la resurrezione di Optimus Prime, Galvatron e i Decepticon attaccano sia il pianeta Cybertron che la Terra con l’aiuto di quattro nuovi membri: l’ufficiale ninja Sixshot e i tre Headmaster, Destron le cui teste possono trasformarsi in robot più piccoli in modalità veicolo . Questi includono Mindwipe simile a un vampiro, Skullcruncher simile a un alligatore e Weirdwolf simile a un lupo. Tuttavia, gli Autobot hanno alcuni nuovi alleati; i Trainbot, sei Autobot con modalità alternative al treno. Ultra Magnus respinge con successo l’attacco di Sixshot, ma su Cybertron, i Decepticon stanno vincendo, grazie alle abilità ipnotiche di Wipe che fanno addormentare la maggior parte degli Autobot, inclusi Dinobot e Goldbug. Ma poi appare una misteriosa nave stellare e quattro Autobot Headmaster (Chromedome, Hardhead, Brainstorm e Highbrow) emergono per unirsi alla battaglia. Nel frattempo, Kup e Spike Witwicky scoprono che Vector Sigma, il nucleo di Cybertron, è diventato instabile e rischia di autodistruggersi.
2 La storia del pianeta Master
「マスター星の謎」 – Masutā Boshi no Nazo 10 luglio 1987

Dopo aver scacciato i Decepticon da Cybertron, il leader del Preside, Fortress (Cerebros), spiega che i Preside un tempo erano Autobot che fuggirono da Cybertron durante la Grande Guerra e stabilirono una nuova vita pacifica sul pianeta Master. Dopo che il gruppo ha affinato la capacità di trasformarsi in teste in modo da poter controllare corpi più grandi, Skullcruncher, Mindwipe e Weirdwolf si sono ribellati sotto una figura misteriosa di nome Zarak, solo per essere esiliati dal Master e successivamente allearsi con i Decepticon. Optimus parte per controllare Vector Sigma, guidato dallo spirito di Alpha Trion. Gli Autobot lanciano una ricerca per Matrix of Leadership, poiché il motivo per cui Vector Sigma è diventato instabile è, secondo Cerebros, che la Wisdom of the Ages originariamente contenuta in Matrix era ciò che manteneva Vector Sigma stabile in primo luogo, ma solo Optimus sa dov’è Matrix. Hot Rod, Blaster, le sue cassette e Superion si dirigono al Polo Nord, dove vengono attaccati dai Predacon, Menasor, Soundwave e dalle sue cassette. Blaster tiene a bada Soundwave in modo che Hot Rod possa scappare, ei due combattenti finiscono per uccidersi a vicenda in una feroce battaglia. Mentre gli Autobot su Athenia piangono per la morte di Blaster, Chromdedome porta gli altri Headmaster, salvo Cerebros, sulla Terra per aiutare Hot Rod a trovare Matrix.
3 La nascita di Commander Captain
「夢のダブルコンボイ誕生」 – Yume no Daburu Konboi Tanjō 17 luglio 1987

Mentre Cerebros segue Optimus su Vector Sigma, gli altri Headmaster Autobot si uniscono a Hot Rod nella ricerca di Matrix, mentre Galvatron lancia un attacco ad Autobot City per impedire agli Autobot di ottenerlo. Hot Rod alla fine trova Matrix in un deposito di energia e, dopo un tentativo fallito di Mindwipe di recuperarlo, parte per Cybertron con i Trainbot e gli Autobot Headmasters. A Vector Sigma, Optimus cade in un’imboscata da Cyclonus e Scourge, ma viene salvato da Cerebros. Arrivano Hot Rod e gli altri Headmaster Autobot, seguiti da Galvatron e dai Decepticon Headmasters. Alpha Trion si fonde con Matrix nelle mani di Hot Rod, ricaricandola completamente e trasformando di nuovo Hot Rod in Rodimus Prime. Dopo che i due Prime hanno scacciato i Decepticon, Vector Sigma diventa critico e, nonostante il tentativo di Galvatron di ucciderlo e le stesse suppliche di Rodimus, Optimus fonde la sua scintilla con Vector Sigma, stabilizzandola a costo della propria vita, lasciando Rodimus al comando ancora una volta degli Autobot.
4 La missione dei Cassette-Bots
「カセット大作戦」 – Kasetto Dai Sakusen 24 luglio 1987

Galvatron crea un’arma che emette raggi elettronici chiamati “Madmachine”. Come un’altra parte di questo piano, usa la tecnologia fornita da Zarak per resuscitare Soundwave come una versione nera di se stesso chiamata “Soundblaster”, che controlla l’arma con un controller sonoro. Dopo che Metroplex è stato utilizzato come soggetto di prova per la Madmachine, Galvatron invia la Madmachine a Cybertron con l’intento di usarla su Vector Sigma. Apprendendo il piano, Rodimus informa Daniel Witwicky e i vecchi robot a cassetta di Blaster che Blaster è stato ricostruito utilizzando la tecnologia Master fornita da Cerebros. Rinato come “Twincast”, Blaster si riunisce con i suoi robot a cassetta e li conduce a Chaar, dove si trova l’attuale base del Decepticon, e distrugge il controller sonoro, facendo andare in tilt la Madmachine e permettendo agli Autobot di distruggerlo.
5 Il pianeta delle belve
「ビースト星の反乱」 – Bīsuto Boshi no Hanran 31 luglio 1987

I Presidi, Wheelie e Daniel si imbattono in due Beastformers di nome Rabbit Kid e Hedgehog, che dicono loro che il loro pianeta natale, Beast, è stato conquistato dai Decepticon. Su Beast, un gruppo ribelle guidato da White Leo sta combattendo contro i malvagi Beastformers guidati da Alligatron, che si è schierato con i Decepticon. Daniel e Wheelie hanno incontrato una giovane scimmia Beastformer, i cui genitori sono stati catturati, insieme alla maggior parte degli abitanti del pianeta, e sono stati usati come schiavi dai Decepticon. Il trio cerca di salvare i genitori del ragazzo, ma viene subito individuato e inseguito. Gli altri Autobot, Monsterbot e Beastformer si presentano subito dopo, insieme ai Decepticon Headmasters. Cerebros entra nella fabbrica tramite una scorciatoia brevemente coperta da una palude di piragilon, mentre, all’interno della fabbrica, la giovane scimmia Beastformer, Daniel e Wheelie liberano gli schiavi e Galvatron viene sbattuto nella palude. Sebbene gli Autobot abbiano vinto la giornata, Rodimus e Cerebros scoprono progetti per un piccolo componente per una macchina ancora più grande che i Decepticon sperano di utilizzare.

6 Il coraggio di Daniel
「悪魔の隕石接近」 – Akuma no Inseki Sekkin 7 agosto 1987

Galvatron crea un meteorite deformante il metallo chiamato “Metamorphose”, con l’intento di usarlo per distruggere Athenia. Gli Autobot Headmaster tentano di fermare la meteora, ma scoprono che i loro blaster non hanno alcun effetto su di essa. Cyclonus viene inviato ad attaccare altre forze Autobot per distrarle da Metamorphose. Gli Autobot Headmaster scoprono che distruggendo il meteorite con un agente non metallico e con Spike che si sta riprendendo da una battaglia precedente, Daniel si offre volontario per piazzare bombe sull’arma. Nonostante i tentativi dei Decepticon di fermarlo, Daniel riesce a piazzare con successo una bomba sull’emettitore gravitazionale di Metamorphose e lo distrugge. Tornato su Athenia, viene acclamato come un eroe per le sue azioni.

7 I Leaderbot in pericolo
「四百万年・謎のベール」 – Shi-hyaku-man-nen Nazo no Bēru 28 agosto 1987

Arcee segnala un attacco al pianeta Praum, spingendo gli Autobot Headmaster a indagare. Quando il gruppo arriva, scoprono che tutti alla base sono già morti. Nel frattempo, sulla Terra, Rodimus e Ultra Magnus stanno studiando una possibile nuova fonte di energia. I due si dirigono verso una base in Asia, solo per scoprire che gli occupanti sono stati massacrati dai Decepticon. Dopo aver trovato i dati sulla fonte di energia, Rodimus scopre presto che la squadra di Cerebros sta cadendo in una trappola su Praum, tesa da Scorponok. Di ritorno alla base su Praum, tutte le uscite sono sigillate e la struttura a cupola inizia a girare, seppellendosi nella sabbia e inchiodando gli Autobot Headmaster alle pareti. Ripensando a come hanno dovuto sopravvivere ai terreni accidentati e crudeli del pianeta Master per trasformarsi nelle loro modalità di testa, il gruppo scappa cambiando Transector per aumentare i propri poteri. Le forze di Rodimus e Galvatron arrivano e nella lotta successiva, i Decepticon vengono scagliati loro stessi nella trappola di sabbia. Astrotrain riesce a salvare i suoi compagni e tutti i Decepticon si ritirano mentre gli Autobot guardano.

8 Paura! Le sei ombre del mostro
「恐怖!六つの影」 – Kyōfu! Muttsu no Kage 4 settembre 1987

Durante un viaggio in Giappone, Wheelie, Daniel e i Trainbots assistono alla trasmissione di una figura oscura che richiede l’intera energia del Giappone, altrimenti distruggerà il paese. Gli Autobot vengono informati di questa notizia mentre Rodimus si dirige sulla Terra con gli Autobot Headmaster. Anche i Decepticon vengono a conoscenza del piano e Cyclonus e Scourge giurano di rubare l’energia al terrorista, nonostante una strana mancanza di interesse per il loro piano da parte di Galvatron e dei Decepticon Headmasters. Gli Autobot scoprono presto che anche Stati Uniti, Francia, Canada, Gran Bretagna e Unione Sovietica sono stati minacciati da una pistola gigante, un jet, un’auto blindata, un lupo alato e un carro armato. New York e Londra vengono attaccate rispettivamente dalla pistola e dal lupo, e i Presidi in seguito vedono che Wheelie, Daniel e i Trainbot stavano facendo shopping in Giappone al momento della scoperta dei terroristi e li accusano di non fare il loro lavoro, scatenando un discussione. Durante il quale, Chromedome zittisce Daniel per aver cercato di porre fine alla discussione e lascia la stanza. Quando Chromedome si scusa, vede il ragazzo giocare con una stella ninja giocattolo che ha acquistato mentre era in Giappone, e Daniel gli racconta come i ninja possono apparire in vari luoghi contemporaneamente. Questo risveglia i ricordi del Maestro quando un misterioso Cybertroniano in grado di duplicarsi in sei forme è venuto sul pianeta per rubare energia e ha ucciso uno degli amici di Chromedome, di nome “Abel”. Quando il terrorista attacca Tokyo, i Trainbot si uniscono nella gestalt nota come “Raiden” e combattono le sue sei forme. Il terrorista si rivela essere Sixshot e attacca selvaggiamente Raiden prima che gli Autobot Headmasters, cercando di vendicare la morte di Abel, picchiano Sixshot e lo costringano a ritirarsi. I Trainbot e gli Autobot Headmaster si riconciliano mentre Galvatron, che è stato sempre coinvolto nel piano di Sixshot, prende a pugni Cyclonus e Scourge per aver interferito con il piano.

9 Cybertron è in pericolo! (prima parte)
「セイバートロン星危機一髪 (前編)」 – Seibātoron Boshi Kiki Ippatsu (Zenpen) 4 settembre 1987

Gli Autobot e i Decepticon scoprono che Vector Sigma sta producendo una nuova e potente versione di Cybertonium chiamata “Cybertonuron”. Galvatron vede questa nuova lega come uno strumento per ottenere finalmente il controllo su Cybertron, ma Zarak crede che il rischio sia troppo grande, dato che non vi è alcuna garanzia che il Cybertonuron funzioni, anche se Galvatron respinge le sue preoccupazioni. Un attacco a Cybertron guidato dai Predacon fa sì che Rodimus si precipiti in difesa del pianeta, chiamando Kup, Blurr e Arcee lontano dal centro di comando su Athenia come unità di riserva. Cerebros, anche lui incerto sull’affidabilità del Cybertonuron, cerca di dissuadere Rodimus dall’andare, credendo che l’attacco sia tutto un trucco. Cerca di sostenere una soluzione più pacifica, ma Rodimus sottolinea che Cybertron è più importante del Cybertonuron e che gli Autobot non devono permettere ai Decepticon di conquistare o distruggere il pianeta. Su Cybertron, Rodimus affronta Galvatron, ma viene sconfitto e sepolto sotto alcune macerie. Prima che Galvatron possa finire il suo rivale, Soundblaster arriva e gli dice che il Cybertonuron è stato completato. Apprendendo ciò, Zarak, che in precedenza era stato informato da Sixshot che Galvatron lo avrebbe esiliato una volta che avesse avuto il Cybertonuron, impedendogli di vendicarsi di Cerebros, contatta Weirdwolf, Skullcruncher e Mindwipe, ordinando loro di piazzare bombe su Vector Sigma. Una volta che le bombe esplodono, distruggeranno Vector Sigma e Cybertron insieme ad esso. Mentre la battaglia per il Cybertonuron continua, gli Autobot Headmaster diventano sospettosi dell’improvvisa scomparsa dei Decepticon Headmaster e vanno a cercarli. Chromedome trova presto Skullcruncher e Weirdwolf a guardia dell’ingresso di Vector Sigma e contatta i suoi compagni di squadra e li informa della sua scoperta. Chromedome quindi insegue Mindwipe dopo che Brainstorm, Highbrow e Hardhead sono arrivati ​​​​e tengono a bada Weirdwolf e Skullcruncher. Mindwipe arriva a Vector Sigma e piazza le bombe, dicendo a Chromedome che non possono essere rimosse. Highbrow, Brainstorm e Hardhead arrivano e vedono che Chromedome sta cercando di rimuovere le bombe, ignorando ciò che gli ha detto Mindwipe. Highbrow dice a Chromedome che non possono fare nulla e devono evacuare i cittadini sopra. A malincuore è d’accordo. Nel frattempo, Zarak informa Galvatron delle bombe che aveva piazzato i suoi scagnozzi a Vector Sigma e che i Decepticon devono evacuare prima che esplodano. Galvatron, arrabbiato per il fatto che Zarak lo abbia fatto a sua insaputa, ignora le suppliche di Soundblaster e va a disinnescare lui stesso le bombe. Apprendendo cosa è successo, Rodimus cede ed evacua Cybertron con gli altri Autobot e Decepticon. Galvatron arriva a Vector Sigma, ma prima che possa fare qualsiasi cosa, le bombe esplodono, distruggendo Cybertron. Galvatron viene catturato nell’esplosione e si presume morto. In seguito, Rodimus decide di abbandonare la guerra per trovare un nuovo pianeta natale per gli Autobot, lasciando Cerebros al comando. Kup, Blurr e Arcee si offrono di accompagnare Rodimus, ma Rodimus nega solo ad Arcee, dicendole di prendersi cura di Daniel e Wheelie. Rodimus, Kup e Blurr partono nello spazio mentre gli Autobot e Daniel guardano con tristezza.

10 Cybertron è in pericolo! (seconda parte)
「セイバートロン星危機一髪 (後編)」 – Seibātoron Boshi kiki Ippatsu (Kōhen) 11 settembre 1987

11 Skorpion, il signore delle ombre
「影の大帝スコルポノック」 – Kage no Taitei Sukoruponokku 18 settembre 1987

Cerebros organizza una festa su Athenia per annunciare la costruzione congiunta Autobot-umano del satellite per la raccolta di energia solare, Sol 1. Nel frattempo, su Chaar, Zarak mente a Cyclonus e Scourge dicendo che Galvatron è ancora vivo, si sta riprendendo dalla distruzione di Cybertron e ha lo nominò comandante sostituto al suo posto. Cyclonus e Scourge non sono sicuri di potersi fidare di Zarak, ma Soundblaster dice ai due che non hanno altra scelta che seguirlo. Apprendendo Sol 1 da Ratbat e Soundblaster, Cyclonus e Scourge si dirigono sulla Terra con i Predacon e lanciano tutti un attacco al sito di lancio del satellite. Sol 1 viene lanciato in orbita e inizia immediatamente a raccogliere energia, ma Zarak invia i Decepticon Headmaster e Triple Changer a rubarlo. Hanno successo grazie a Sixshot che tiene a bada gli altri Autobot. Gli Autobot tracciano il satellite in un mondo intitolato a Zarak, trovandolo pesantemente sorvegliato dai Decepticon. Mentre entrambe le parti combattono, Sol 1 trasmette l’energia immagazzinata sul pianeta, dove un misterioso, gigantesco corpo robotico la assorbe. I Decepticon si ritirano e gli Autobot sono costretti a distruggere Sol 1 dopo aver appreso che sarebbe stato distrutto se avessero tentato di riportarlo sulla Terra.

12 La misteriosa esplosione del vulcano spento
「謎の休火山大噴火」 – Nazo no Kyūkazan Dai Funka 25 settembre 1987

Mentre gli Autobot stanno cercando di indagare sul pianeta Zarak, le Ande in Cile iniziano a mostrare strane attività sismiche, che portano a un’eruzione che minaccia un villaggio locale. I Trainbot e i Protectobot vengono inviati per aiutare i civili, e i primi formano Raiden per affrontare i Predacon, che tendono loro un’imboscata e formano Predaking. I Protectobot vanno avanti solo per incontrare i Decepticon Headmasters e formano Defensor solo per essere paralizzati dall’arma di Mindwipe. Incapace di rischiare di lasciare Autobot City incustodita, Ultra Magnus contatta Athenia e Cerebros invia Chromedome e la sua squadra, accompagnati da Wheelie e Daniel, per aiutare gli abitanti del villaggio assediati e Raiden. Volando a Broadside, arrivano al vulcano solo per essere respinti dalla cenere vulcanica. Cambiando rotta, si uniscono alla battaglia contro Predaking e i Decepticon Headmasters e presto li hanno alle corde, permettendo ai Trainbot di andare in soccorso degli abitanti del villaggio. Con l’aiuto di un Chromedome in arrivo, sono in grado di salvare gli umani, tra cui il giovane Pipirro, sua sorella Alyssa, i loro nonni e il loro asino Koro, dalla lava appena prima che consumi il loro villaggio natale. Mentre gli Autobot e gli umani celebrano il loro salvataggio riuscito, i Decepticon Headmaster emergono e tengono in ostaggio Pipirro e Koro, chiedendo che Chromedome condivida le tecniche di trasformazione degli Autobot Headmaster. Tuttavia, la madre di Koro attacca quindi i Decepticon, consentendo agli Autobot di liberare i prigionieri e scacciare i loro nemici. Il calvario vulcanico si rivela essere un complotto di Scorponok, che voleva distrarre gli Autobot dalle sue operazioni sul pianeta Zarak.

13 La potenza segreta di Fortess Maximus
「ヘッドオン!!フォートレスマキシマス」 – Hedd-ōn!! Fōtoresu Makishimasu 2 ottobre 1987

L’ultimo piano di Scorponok prevede di piantare un seme alieno sulla Terra e indurre Daniel a piantarne uno su Athenia, con i semi che crescono in mostruose piante carnivore. Gli sforzi degli Autobot per affrontare la pianta sulla Terra sono ostacolati dai Decepticon, mentre un Daniel pieno di sensi di colpa tenta di affrontare la pianta su Athenia in assenza della maggior parte degli Autobot. Rimasto senza altre opzioni, Cerebros tenta di estrarre la potente Master Sword dalla sua console di controllo, ma non è in grado di farlo finché non viene commosso dalle suppliche dei suoi compagni Presidi impegnati nella battaglia di seguito. Il potere della Master Sword consente a Cerebros di fondersi con la sua corazzata, in realtà un enorme Transtector, e diventare il guerriero gigante Fortress Maximus. Massimo fa un breve lavoro sulla pianta sulla Terra e la sua distruzione provoca la scomparsa di quella che minaccia Ateniia. Gli Autobot ei loro alleati umani si raggruppano, ignari del fatto che Scorponok ha già in atto un piano per affrontare Fortress Maximus.

14 La distruzione di Marte – Fortress è in pericolo
「火星爆破!!危うしマキシマス」 – Kasei Bakuha!! Ayaushi Makishimasu 9 ottobre 1987
15 La distruzione di Marte – Appare Lord Zarak
「火星爆破!!出現メガザラック」 – Kasei Bakuha!! Shutsugen MegaZarakku 16 ottobre 1987

I Decepticon intraprendono un nuovo piano per distruggere Marte usando l’energia che hanno raccolto dalla distruzione di Cybertron, con Scorponok che progetta segretamente di distruggere Cerebros nel processo. Su Marte, Spike guida un team di indagine composto da lui, Daniel, Wheelie e i Trainbot, alla ricerca di informazioni che potrebbero consentire loro di rendere Marte un pianeta in grado di sostenere la vita o forse aumentare la capacità della Terra di sostenere la vita. Un’esplosione al polo sud fa dividere il gruppo e indagare, con Daniel, Wheelie e Shouki che scoprono i Terrorcon. Ricevendo questa notizia, Cerebros invia i Preside su Marte mentre ordina a Ultra Magnus di schierare i Technobot dalla Terra; questi ultimi vengono intercettati da Sixshot e Trypticon e gli viene impedito di lasciare il pianeta nonostante l’aiuto di Metroplex. Di ritorno su Marte, il gruppo di Daniel viene catturato dai Terrorcon, ma riesce a scappare dopo aver segnalato i Preside, che hanno sconfitto Predaking. Apprendendo i piani dei Decepticon, Cerebros si dirige verso Marte e ordina ai Trainbot di riportare Spike, Daniel e Wheelie ad Athenia. Mentre gli altri Presidi cadono in un’imboscata Decepticon, viene rivelato che Cerebros può estrarre la spada principale solo quando le sue energie mentali e fisiche sono in equilibrio, cosa che riesce a realizzare dopo aver visto i suoi compagni in grande pericolo. Tuttavia, Scorponok è preparato e fa esplodere Cerebros dai Decepticon Headmasters mentre emerge dalla sua nave con la Master Sword. La nave di Cerebros viene lasciata immobile alla base di un cratere, con Highbrow e Brainstorm gravemente danneggiati e Cerebros non riesce a formare la Fortezza Massimo a causa dell’attacco Decepticon dell’episodio precedente. I piani dei Decepticon per distruggere Marte e raccogliere l’energia del plasma risultante procedono, con Scorponok che anticipa con impazienza la distruzione dei suoi odiati nemici. Tuttavia, Chromedome e Hardhead rilevano presto uno dei Decepticon che piazza una bomba e volano via per impegnarsi solo per imbattersi nei Decepticon Headmasters, spingendo Cerebros a evocare i Trainbots su Marte. Arrivano appena in tempo per aiutare i Presidi in inferiorità numerica, formando Raiden e spingendo Scorponok a richiamare i suoi servi. Preoccupato per questo, Cerebros contatta Ultra Magnus, che invia Twincast ei suoi Deployer alla base terrestre dei Decepticon in cerca di risposte. Mentre ingaggia Thrust e Dirge, Rewind scopre che i Decepticon sono stati richiamati su Chaar e Twincast segue presto Sixshot attraverso il ponte spaziale. Su Chaar, i leader dei Decepticon assistono all’emergere dell’imponente Transtector di Scorponok dal pianeta Zarak, ignari che anche Twincast stia osservando. Scorponok, il suo aspetto rivelato per la prima volta, trasforma il Transtector nella sua forma di scorpione e parte per Chaar, dove Soundwave scopre Twincast e lo ingaggia in un duello. Twincast fugge e fa rapporto a Cerebros, che si prepara per un inevitabile confronto con Scorponok mentre i Presidi e Raiden affrontano i Terrorcon, che formano Abominus. Scorponok decolla quindi per Marte, mentre Brainstorm e Highbrow si uniscono alla battaglia appena in tempo per assistere all’arrivo di Scorponok; l’imponente Transtector travolge facilmente sia gli Headmaster che i Trainbot. Scorponok quindi trasforma la sua nave in un robot gigante e inizia ad attaccare la corazzata impotente di Cerebros, ordinando alle sue forze di far esplodere gli esplosivi che distruggeranno Marte. I Decepticon se ne vanno, ma Fortress Maximus assorbe parte dell’energia dagli esplosivi, ricaricando le proprie celle energetiche e consentendogli di trasformarsi e affrontare Scorponok, che si ritira in questa inaspettata svolta degli eventi.

16 L’immortale imperatore è tornato
「帰って来た不死身の帝王」 – Kaette Kita Fujimi no Teiō 20 ottobre 1987

Gli Autobot, dopo aver indagato sulle rovine esplose di Marte, determinano che la situazione si sta rapidamente deteriorando e temono cosa potrebbe accadere se i Decepticon distrussero un altro pianeta. Un misterioso oggetto viene quindi avvistato su Athenia, mentre Chromedome e Hardhead lasciano la corazzata Maximus senza autorizzazione. Scorponok viene avvisato di questo da Counterpunch, mentre anche le cassette di Soundblaster osservano e si imbarcano prontamente sul suo Transtector per affrontare i potenziali invasori. I due Headmaster vengono presto catturati da Scorponok e Blitzwing, e il primo invia anche i Decepticon Headmaster ad attaccare. Fortunatamente, la corazzata Maximus arriva in tempo per salvare la coppia dall’essere alla deriva senza fine nello spazio, quindi si confronta con Scorponok mentre le cassette Decepticon fanno rapporto a Soundblaster, che parte per la Terra. I due giganti Transtectors combattono nello spazio, quando l’UFO di Athenia appare e spaventa Scorponok, permettendo alla corazzata Maximus di fuggire. L’oggetto si reca quindi sulla Terra, dove appare prima di Soundblaster e Sixshot e poi rapisce quest’ultimo. Gli Autobot contemplano quindi la sua natura misteriosa, mentre i Decepticon si preparano a incoronare Scorponok come loro nuovo leader, mentre Cerebros viene informato dei loro movimenti da Punch. I Decepticon si riuniscono sulla luna per l’incoronazione, solo per l’arrivo di Fortress Maximus con gli Headmaster, gli Aerialbot, i Protectobot, i Trainbot e i Protectobot e ingaggiano i Decepticon. L’UFO riappare nel mezzo della battaglia e inizia ad attaccare gli Autobot, prima di essere rivelato come una nave aliena che produce il Galvatron scomparso da tempo, il cui aspetto capovolge le sorti contro gli Autobot. Galvatron rivela che desiderava vedere come se la cavavano le sue forze in sua assenza e presto rivendica il suo trono come leader dei Decepticon.

17 S.O.S. dal pianeta Sandra
「惑星サンドラSOS」 – Wakusei Sandora Esu Ō Esu 27 ottobre 1987

Su Chaar, i Decepticon raccolgono un segnale di soccorso da un misterioso pianeta chiamato Sandra che sta rapidamente esaurendo l’energia e Galvatron decide di monitorare gli Autobot per vedere come rispondono. Gli Autobot determinano che Sandra fa parte di un sistema solare gemello di quello terrestre e che Sandra stessa possiede un ambiente simile. Sebbene gli Autobot siano desiderosi di aiutare la gente di Sandra, Spike è cauto date le limitate risorse energetiche della Terra. Punch quindi informa Cerebros della ricezione da parte dei Decepticon dello stesso segnale, mentre gli Autobot ei loro alleati umani si preparano rapidamente a inviare ai Sandran l’energia che possono permettersi di risparmiare. Ratbat, dopo aver osservato questo, informa Galvatron, che si indigna all’idea dell’energia della Terra, che percepisce come il proprio essere dato agli altri e si reca sulla Terra dove conferisce con Sixshot. I Trainbot vengono caricati con cuccioli di Enerogn per il viaggio verso Sandra, mentre gli Autobot vengono informati da Twincast dell’arrivo di Galvatron; Le forze di Galvatron attaccano quindi, con Computron e Abominus che affrontano insieme a Devastator e Defensor mentre i Trainbot tentano di partire nel mezzo dell’attacco di Sixshot. Cerebros decide di provare a spostare i cubi Energon di Athenia come mezzo per distogliere l’attenzione di Galvatron; deducendo le loro tattiche, Galvatron ordina a Scorponok di intercettare la corazzata Maximus. Le due forze del Preside si scontrano presto, ma Chromedome, Hardhead, Wheelie, Spike e Daniel scappano su una nave più piccola per portare l’Energon su Sandra. La corazzata Maximus segue dopo aver scacciato Scorponok, mentre la squadra di soccorso arriva per trovare Sandra, un mondo desolato e ricoperto di deserto impoverito dallo spreco della sua civiltà, ma con i cittadini che sperano di poter trovare fonti alternative in tempo sufficiente. Galvatron e Scorponok attaccano quindi la corazzata Maximus, ma Chromedome e Hardhead presto sabotano Scorponok nelle loro modalità robot più piccole e poi si uniscono ai loro compagni nell’attaccare Galvatron e i Decepticon Headmasters. Il nemico viene presto scacciato e gli Autobot e gli umani lasciano i loro nuovi amici contenti di aver fatto il poco che potevano per aiutare.

18 Un patto per salvare lo spazio
「ダニエル史上最大のピンチ!!」 – Danieru Shijō Saidai no Pinchi!! 4 dicembre 1987
19 Il pianeta alveare
「蜂の巣惑星を死守せよ!!」 – Hachinosu Wakusei wo Shishu se yo!! 11 dicembre 1987
20 Twinstar, il pianeta doppio!
「見せかけ星の攻防戦」 – Misekake Boshi no Kōbōsen 18 dicembre 1987
21 Il segreto di Lord Zarak!
「メガザラックの弱点をあばけ!!」 – MegaZarakku no Jakuten wo Abake!! 18 dicembre 1987
22 Leaderbot! L’unione fa la forza!
「友情のヘッドフォーメーション」 – Yūjō no Heddo Fōmēshon 18 dicembre 1987
23 Il mistero del Corsaro spaziale
「宇宙海賊船の謎」 – Uchū Kaizoku Sen no Nazo 25 dicembre 1987
24 La morte di Convoy
「ウルトラマグナス死す!!」 – Urutora Magunasu Shisu!! 22 gennaio 1988
25 L’imperatore del male scompare nel ghiaccio
「氷山に消えた破壊大帝」 – Hyōzan ni Kieta Hakai Taitei 29 gennaio 1988
26 Il punto debole di Lord Zarak
「地球に賭けるこの命」 – Chikyū ni Kakeru Kono Inochi 5 febbraio 1988
27 I Targetmasters i soldati dell’Apocalisse (prima parte)
「奇跡の戦士ターゲットマスター (前編)」 – Kiseki no Senshi Tāgettomasutā (Zenpen) 12 febbraio 1988
28 I Targetmasters i soldati dell’apocalisse (seconda parte)
「奇跡の戦士ターゲットマスター (後編)」 – Kiseki no Senshi Tāgettomasutā (Kōhen) 19 febbraio 1988
29 I Master-Sodo è in pericolo
「危うしマスターソード!!」 – Ayaushi Masutāsōdo!! 26 febbraio 1988
30 Il grande scudo di Lord Zarak
「ザラックシールド攻防戦」 – Zarakku Shīrudo Kōbōsen 4 marzo 1988
31 Il piano disperato di Duobot
「デストロン全滅作戦」 – Desutoron Zenmetsu Sakusen 11 marzo 1988
32 Il mio amico Iperbot!
「わが友シックスショット!」 – Waga Tomo Shikkusushotto! 18 marzo 1988
33 Duello mortale sull’asteroide!
「アステロイドの決闘」 – Asuteroido no Kettō 25 marzo 1988
34 Nello spazio vicino alla Terra
「最後の地球大決戦 (前編)」 – Saigo no Chikyū Dai Sakusen (Zenpen) 25 marzo 1988
35 L’ultima battaglia sulla Terra
「最後の地球大決戦 (後編)」 – Saigo no Chikyū Dai Sakusen (Kōhen) 25 marzo 1988

Dati tecnici

Autore Masumi Kaneda
Regia Katsutoshi Nakano, Shoji Tajima
Soggetto Keisuke Fujikawa
Musiche Katsunori Ishida, Masakazu Yokoyama
Studio Toei Animation, Takara
Rete Nippon Television
1ª TV 3 luglio 1987 – 28 marzo 1988
Episodi 35 (completa)
Rapporto 4:3
Durata episodio 22 min
Rete italiana Odeon TV
Preceduto da Transformers (G1)

Gianluigi Piludu

Autore di articoli, illustratore e grafico del sito www.cartonionline.com