VRE – Virtual Reality Experience arriva nella città di MODENA il 9-10 e 11 Settembre

VRE – Virtual Reality Experience arriva nella città di MODENA il 9-10 e 11 Settembre

VRE, in collaborazione con Laboratorio Aperto di Modena, presenta Best of VRE, una selezione delle opere più significative presentate durante le scorse edizioni di VRE – Virtual Reality Experience, il primo festival italiano interamente dedicato alle tecnologie immersive.

Nei suggestivi spazi dell’ex Centrale AEM, di Viale Buon Pastore 43 a Modena, gli spettatori avranno la possibilità di sperimentare la tecnologia Vr, indossando gli appositi visori nelle postazioni prestabilite e guardare alcune delle più coinvolgenti esperienze immersive prodotte negli ultimi anni.

Quest’anno Best of VRE -Virtual Reality Experience propone:

  • 22.7 di Jan Kounen, Molécule, Amaury La Burthe – Francia. 2019
    Un viaggio solitario in Groenlandia con il produttore di musica elettronica Molécule intento a catturare i suoni dell’Artico durante la lavorazione dei suoi nuovi brani. Una Vr Experience iniziatica di enorme fascino visivo.

AYAHUASCA: KOSMIK JOURNEY di Jan Kounen – Francia 2019
Un’esperienza visionaria attraverso i regni delle piante medicinali, guidata dall’indigeno Shipibo, un guaritore tradizionale nella foresta amazzonica. Questa strabiliante esperienza rappresenta un viaggio attraverso una delle pratiche più misteriose e spirituali del pianeta: Ayahuasca, la pianta dell’anima.


1ST STEP di Joerg Courtial – Germania 2019
1st Step racconta la magica storia delle missioni Apollo, dal lancio del razzo al ritorno sulla terra. Per la prima volta, gli spettatori sperimenteranno questa stupefacente avventura in un modo completamente nuovo, attraverso la soggettiva degli astronauti.

Presso il Laboratorio Aperto di Modena, insieme a VRE anche le opere di VeniceVR (tag) in corso alla 78°Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia.

THE GREAT C di Steve Miller – Canada 2018
Basato sul racconto di fantascienza di Philip K. Dick, The Great C è una narrazione cinematografica che presenta una trama elettrizzante, ambienti straordinari e una potente colonna sonora.

VRE – VIRTUAL REALITY EXPERIENCE -EXTENDED EDITION (3a Edizione)

in presenza: Galleria delle Vasche, Pelanda Mattatoio (ex Macro Testaccio) – Villa Maraini

Satellite Venues: Torino, Milano, Modena, Palermo

Piattaforme digitali: VEER – HTC VIVEPORT   

in presenza: 14 – 16 ottobre 2021 

digitale: 14 – 30 ottobre 2021

VRE – Virtual Reality Experience (VRE), ideato e diretto da Mariangela Matarozzo, prodotto dall’Associazione culturale Iconialab, è un festival internazionale dedicato al mondo delle Tecnologie immersive (VR, AR, MR) e al loro utilizzo e impatto nelle Arti, nella Cultura, nella Valorizzazione del Patrimonio Culturale, nella Scienza e Medicina, nel Learning, nell’Industry.

La natura di VRE è quella di un organismo multiforme che si adatta alle superfici che incontra, in un universo, quello delle XR in costante espansione. Mostriamo il talento di giovani artisti nazionali e internazionali e ci impegniamo a diffondere le tecniche creative e le prospettive nuove che attraversano tutte le arti e i saperi. Il focus sulle XR abbraccia temi di grande attualità, e affronta le questioni di confine che l’utilizzo di questi nuovi strumenti comporta. 

VRE 2021 – EXTENDED EDITION

VRE21 punta ad essere un evento maggiormente inclusivo, interattivo e aperto verso ogni forma di narrazione immersiva. Una vetrina per opere innovative che incrociano cinema, arte, tecnologie. Il programma 2021 propone 30 progetti e si arricchisce con la presenza di installazioni di opere in Mixed Reality e in Augmented Reality.

Per una maggiore diffusione delle opere VRE con il conseguente ampliamento del pubblico, VRE21 si avviato una collaborazione con alcuni tra i più prestigiosi musei e realtà culturali che ospiteranno una selezione delle opere in programma. I cinque Satellite Venues sono: Museo Nazionale del Cinema di Torino, Laboratorio Aperto di Modena, Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia Leonardo Da Vinci di Milano, MEET – Digital Culture Center di Milano, Cantieri Culturali alla Zisa di Palermo.

VRE sarà phygital: in presenza nella main location a Roma e nei cinque VRE Satellite Venues e su piattaforme digitali a diffusione internazionale interamente dedicate alle opere XR. 

Un format ibrido che consente di offrire la ricca programmazione fatta di cinema, VR Interactive, talk, workshop, digital experience, XR performance ad un numero  pubblico sempre più numeroso.

Quest’anno VRE inaugura la collaborazione con il REF – Romaeuropa Festival con la co-realizzazione dello spettacolo teatrale in VR Così è (o mi pare) Pirandello VR, che vede l’adattamento e la regia di Elio Germano.  Una riscrittura per realtà virtuale di ‘Così è (se vi pare)’ di Luigi Pirandello. 

Si conferma la presenza di VRE tra le Risonanze della Festa del Cinema 2021: “avremo così l’occasione di ampliare l’orizzonte della nostra manifestazione verso le più avanzate frontiere della visione coinvolgendo il pubblico in nuove e inattese esperienze fra sperimentazione, interazione e immersione”, dichiara Laura Delli Colli – Presidente della Fondazione Cinema per Roma. 

Altra novità di VRE21 è il “NeXt GeneRation Italia NGI – XR challenge”, una Call per Progetti imprenditoriali innovativi utili ad aiutare concretamente il Paese a raggiungere gli obiettivi del Next Generation Italia, il Piano per costruire il futuro della nostra nazione. Deadline 30 settembre 2021, premiazione il 15 ottobre 2021.