Work It Out Wombats! La serie animata prescolare su PBS KIDS

Work It Out Wombats! La serie animata prescolare su PBS KIDS

Work It Out Wombats! è la serie che in poco più di un anno ha rivoluzionato il modo di raccontare ai bambini di età prescolare la scoperta del mondo. Dal 9 giugno, con l’arrivo della seconda stagione su PBS KIDS, questa produzione si conferma tra le più fresche, intelligenti e inclusive del panorama animato per bambini.


Treeborhood: un condominio di idee, amicizia e creatività

Al centro di tutto c’è la “Treeborhood”, un quartiere-condominio abitato da personaggi stravaganti e pieni di vita. Qui vivono i nostri protagonisti: Malik, Zadie e Zeke, tre fratellini wombat con una fame infinita di avventure e di domande. Accanto a loro c’è Super, la nonna energica e un po’ matta che sembra aver visto e risolto tutto nella vita. E attorno a questa famiglia “allargata” ruotano amici, vicini e animali di ogni tipo: serpenti con il cappello, canguri musicisti, tarsi curiosi e persino una famiglia di pesci imprenditori. Insomma, la Treeborhood è un microcosmo in cui ogni giorno succede qualcosa di diverso.

Avventure quotidiane? Sì, ma con un tocco di STEM

Work It Out Wombats! - La serie animata
Work It Out Wombats! – La serie animata

Quello che fa la differenza in Work It Out Wombats! è la scelta di mettere al centro delle avventure la curiosità, la logica e la voglia di risolvere problemi, sempre col sorriso sulle labbra. Ogni episodio è una piccola sfida: come costruire delle cuffie anti-tuono, organizzare una caccia al tesoro, inventare uno spettacolo circense subacqueo, risolvere un mistero con l’aiuto della tecnologia o anche solo gestire la perdita del peluche preferito (e chi non ci è passato da bambino?).
Il bello è che la serie non si limita a mostrare il “cosa”, ma si sofferma molto sul “come”: i protagonisti imparano a ragionare passo dopo passo, a sbagliare senza vergogna e a provare strategie diverse finché il problema non è risolto. È la filosofia del “computational thinking” (pensiero computazionale), raccontata in modo leggero, colorato e perfettamente adatto all’età prescolare.

Una seconda stagione piena di idee e nuove sfide

La nuova stagione parte col botto: cinque episodi che esplorano tutte le possibilità dell’inventiva e della collaborazione. Dalla costruzione con la stampante 3D fino all’organizzazione di feste a sorpresa e spettacoli improvvisati, i Wombats (e i piccoli spettatori a casa!) imparano che non esistono problemi insormontabili se si uniscono le forze e si accetta di mettersi in gioco.
E non è tutto: il mondo di Work It Out Wombats! si espande con i corti “Adventures in Sunnyfunland”, piccole avventure parallele animate in stop-motion (con materiali da bricolage come cartone, feltro e lana) che stimolano la creatività e invitano i bambini a costruire, inventare e fantasticare anche lontano dallo schermo.

Giochi, app e Patternpalooza Fair: l’apprendimento diventa interattivo

Work It Out Wombats! La serie animata
Work It Out Wombats! La serie animata

Non è un caso che la serie abbia tanto successo anche fuori dal formato televisivo. Attraverso l’app PBS KIDS Games, i piccoli fan possono partecipare a mini-giochi come il Patternpalooza Fair: qui si aiutano i personaggi a riconoscere, creare e completare schemi di oggetti e colori, un esercizio importantissimo per lo sviluppo logico-matematico e l’attenzione ai dettagli.
L’apprendimento qui è sempre gioco, sfida e scoperta: niente lezioni frontali, solo tanto divertimento condiviso.

Un cast che rappresenta davvero il mondo

Uno dei valori aggiunti di Work It Out Wombats! è la sua attenzione all’inclusività e alla rappresentazione. I personaggi principali e secondari sono diversi per specie, etnia, famiglia e carattere. Si vedono genitori single, nonne super attive, famiglie ricomposte, personaggi LGBTQ+ come le mamme canguro di Louisa, e dialoghi che mischiano con naturalezza inglese, spagnolo, tagalog e altre lingue.
Il messaggio che passa, sempre senza retorica, è che ogni famiglia è diversa e ogni modo di essere è bello se porta gentilezza, rispetto e collaborazione.

Un design irresistibile

A livello visivo, Work It Out Wombats! è una gioia per gli occhi: colori pastello, linee morbide e personaggi dalle espressioni buffe e riconoscibili. Ogni ambiente della Treeborhood è pieno di dettagli che invitano alla scoperta, dalle stanze piene di giochi fai-da-te ai giardini comunitari dove si incontrano culture e sapori diversi. Anche la scelta di alternare animazione tradizionale e stop-motion nei corti “Sunnyfunland” rende il tutto ancora più ricco e stimolante.

Una serie che fa bene, anche ai grandi

Work It Out Wombats! è pensata per i bambini, ma anche i genitori si troveranno presto a sorridere davanti allo schermo e ad apprezzare la creatività di queste storie di problem solving. C’è la giusta dose di umorismo, la capacità di parlare di emozioni (come rabbia, tristezza, paura e gioia) senza mai risultare banale, e una genuina voglia di far venire voglia di imparare.

Perché vale la pena guardarla?

Perché trasforma il problem solving in una grande avventura, perché rappresenta davvero la società in cui viviamo, perché fa venir voglia di costruire, inventare, risolvere. Ma soprattutto, perché ci ricorda che la collaborazione e la curiosità sono le chiavi per crescere… e restare sempre un po’ bambini.

In poche parole: Work It Out Wombats! è un piccolo laboratorio di entusiasmo, fantasia e voglia di fare. E questa seconda stagione è pronta a conquistare una nuova generazione di piccoli (e grandi) esploratori della vita!

Gianluigi Piludu

Autore di articoli, illustratore e grafico del sito www.cartonionline.com