I vincitori del premio del festival di animazione online GLAS 2022 sono stati annunciati oggi, evidenziando una settima edizione stimolante dell’evento con sede a Berkeley, in California. La giuria di quest’anno comprendeva Lou Bones (Creative Talent Director, Psyop; Regno Unito), Cristóbal León (regista, The Wolf House; Cile) e Tomek Popakul (regista, Acid Rain; Polonia), che hanno anche partecipato a conferenze speciali durante il festival.
… E se non hai seguito tutte le sessioni e le proiezioni offerte al GLAS quest’anno, non preoccuparti: i pass sono ancora disponibili e tutta la programmazione sarà online fino al 30 aprile. (Registrati qui). Uno speciale screening “Best Of” di tutti i vincitori del premio sono stati aggiunti alla formazione.
GLAS 2022 Award Winners:
Grand Prix — Pests di Juliette Laboria (Francia)
Dichiarazione della giuria: “Film succoso, suggestivo, sensuale. Si sente il calore, l’orto, la viscosità dei frutti. L’osservazione precisa focalizzata sulla rappresentazione dell’esperienza universale di tutti porta un micro-dramma inter-specie. Racconto di innocenza, crudeltà e vendetta, il tutto durante una festa in giardino per bambini. Ci sono sempre, da qualche parte, mondi che bruciano in fiamme?”
Menzione Speciale (Concorso Internazionale) — Noir Soleil di Marie Larrivé (Francia)
Dichiarazione della giuria: “Questo è un cortometraggio che sembra un lungometraggio. Potresti anche dire che è un’animazione che potrebbe essere live-action. Ma la verità è che è un film che definisce le proprie regole e inventa un genere tutto suo. Quando un cadavere galleggia in superficie, siamo noi che ci immergiamo in un mondo di sensazioni ambigue e sottili. La qualità quasi impressionistica delle immagini è perfetta per descrivere un mondo di verità e sentimenti che rimangono fuori fuoco”.
Premio Nuovo talento — Arrivederci Jérôme! di Gabrielle Selnet, Adam Sillard & Chloé Farr (Gobelins, Francia)
Dichiarazione della giuria: “Vuoi inserire ogni scatto in una cornice e appenderlo al muro. Visionario e realizzato con la massima maestria, con una narrazione bizzarra ed equilibrata, usando tutti i trucchi magici dell’animazione per raccontare una storia di rottura surreale, senza risposta, senza sollievo. L’unica cosa di cui sei sicuro: sei completamente perso”.
Premio del Pubblico — Sierra di Sander Joon (Estonia)
