Netflix alla 49a edizione dell’Annie Awards

Netflix alla 49a edizione dell’Annie Awards

La 49a edizione degli Annie Awards (annieawards.org) si è tenuta sabato sera, con una cerimonia virtuale costellata di star che ha celebrato la migliore animazione dell’anno in 36 lungometraggi, televisione, cortometraggi e altre categorie. La doppiatrice di SpongeBob Tom Kenny ha aperto la serata, che ha visto la partecipazione di una compagnia internazionale di presentatori tra cui il creatore di Trollhunters Guillermo del Toro e la doppiatrice Charlie Saxton, il regista di The Bad Guys Pierre Perifel e l’attrice Lilly Singh, Tomm Moore e Ross Stewart di Cartoon Saloon, la doppiatrice di Encanto John Leguizamo e il regista di Belle Mamoru Hosoda.

Blythe Danner ha consegnato i Winsor McCay Awards ai premiati precedentemente annunciati Ruben Aquino (leggendario animatore Disney), Lillian Schwartz (pioniere dell’animazione al computer) e Toshio Suzuki (prolifico produttore dello Studio Ghibli).

Miglior lungometraggio: The Mitchells vs. the Machines

Avanzando nella corsa alla stagione dei premi, il viaggio su strada visivamente avvincente di Sony Pictures Animation e Netflix andato storto The Mitchells vs. the Machines (diretto da Mike Rianda, co-diretto da Jeff Rowe) è andato via con la maggior parte dei premi dei lungometraggi (tutti e otto i le sue nomination), incluso il sorpasso del grande vincitore di numerosi premi Encanto (Disney) per il miglior lungometraggio. Sono stati nominati anche Luca (Pixar), Raya and the Last Dragon (Disney) e Sing 2 (Illumination/Universal).

Encanto ha comunque vinto tre premi delle sue nove nomination, per l’animazione dei personaggi, lo storyboard e, naturalmente, la musica. Sorprendentemente, il film con il maggior numero di nomination agli Annies, Raya e l’ultimo drago (Disney), è stato escluso quando si è trattato della grande serata.

FleeMiglior lungometraggio – Indipendente: fuggi

Un altro beniamino dei festival e dei circuiti dei premi, Flee (NEON/Final Cut for Real) del regista danese Jonas Poher Rasmussen ha vinto il premio come miglior film indipendente, in una corsa contro La vetta degli dei di importazione europea (Julianne Films/Folivari / Mélusine / Netflix ) e tre acclamati film giapponesi: Belle di Mamoru Hosoda (Studio Chizu / GKIDS), Fortune Favors Lady Nikuko (Studio 4°C / GKIDS) e Pompo the Cinephile (CLAP / GKIDS).

Gli Annie Awards sono di solito un forte predittore del vincitore dell’Oscar per il miglior film d’animazione. Mentre la divisione in categorie studio/indie confonde un po’ l’acqua, sarà interessante vedere se l’Academy si innamora anche di The Mitchells, fa un passo coraggioso fuori da Hollywood con Flee (che è anche nominato per il miglior film internazionale e documentario) , si allinea con i Golden Globes e altri e consegna un’altra statuetta alla Disney per Encanto – o forse sorprende tutti noi.

ArcaneArcane ha vinto il maggior numero di premi con nove, anche per la TV del pubblico generale.

Tuttavia, è stata una grande serata per Netflix, che ha avuto modo di vedere che la serie di League of Legends ampiamente elogiata Arcane (Riot Games / Fortiche Prod.) ha rubato la scena con nove vittorie — come Mitchells, ha vinto in tutte le categorie in cui è stato nominato, incluso Miglior TV/Media – Pubblico generale. Creata da Christian Linke e Alex Yee, la serie destinata agli adulti è stata ampiamente acclamata per la sua straordinaria animazione, così come per il suo avvincente sviluppo dei personaggi del gioco di successo.

Netflix ospita anche l’unico altro titolo ad aver vinto numerosi premi al 49esimo anniversario: la mitica ricerca mesoamericana Maya and the Three di Jorge Gutierrez e Sandra Equihua, che ha vinto il premio come Miglior TV/Media – Bambini e Miglior Musica – TV/Media. Come Mitchells e Arcane, la serie di eventi esplora le vaste possibilità stilistiche dell’animazione in computer grafica, creando un mondo di profondità e consistenza in grado di dare vita a progetti (e storie) sempre più audaci.

Trovate l’elenco completo dei candidati in tutte le categorie qui.

Bestia

Bestia, in stop-motion del regista cileno Hugo Covarrubias, ha vinto come miglior cortometraggio.

2022 Annie Award winners:

Miglior lungometraggio: The Mitchells vs. the Machines – Animazione Sony Pictures per Netflix

Miglior film indipendente: Flee – NEON, Final Cut For Real, Sun Creature, Vivement Lundi!, MostFilm, Mer Film, VICE, Left HandFilms, Participant

Miglior produzione speciale: Namoo – Baobab Studios

Miglior Cortometraggio: Bestia – Trebol 3 Producciones, MALEZA Estudio

Miglior sponsorizzato: inizia un futuro – Nexus Studios

Miglior TV/Media – Scuola materna: Ada Twist, Scienziata “Twelve Angry Birds” – Laughing Wild, Higher Ground Productions, Wonder Worldwide, Netflix

Miglior TV/Media – Bambini: Maya e i tre guerrieri “Il Sole e la Luna” – Una serie Netflix

Miglior TV/Media – Pubblico generale: Arcane “When These Walls Come Tumbling Down” – Una produzione Riot Games e Fortiche per Netflix

Ada Twist, Scientist

Ada Twist, Scienziata

Miglior film studentesco: La notte del terrore vivente – Regista studentesca: Ida Melum; Produttrice studentesca: Danielle Goff; Scuola nazionale di cinema e televisione, Regno Unito

Miglior FX – TV/Media: Arcane “Oil and Water” – FX Team: Guillaume Degroote, Aurélien Ressencourt, Martin Touzé, Frédéric Macé, Jérôme Dupré; Una produzione Riot Games e Fortiche per Netflix

Miglior FX – Lungometraggio: The Mitchells vs. the Machines – FX Team: Christopher Logan, Man-Louk Chin, Devdatta Nerurkar, Pav Grochola, Filippo Maccari; Animazione Sony Pictures per Netflix

Miglior Animazione Personaggio – TV/Media: Arcane “Il mostro che hai creato” – Animatrice: Léa Chervet; Una produzione Riot Games e Fortiche per Netflix

Miglior Animazione Personaggio – Lungometraggio: Encanto – Animatore: Dave Hardin; Walt Disney Animation Studios

Miglior animazione del personaggio – Live Action: Shang-Chi e la leggenda dei dieci anelli – Team di animazione: Karl Rapley, Sebastian Trujillo, Richard John Moore, Merlin Bela Wassilij Maertz, Pascal Raimbault: Marvel Entertainment, Weta Digital

Miglior animazione del personaggio – Videogioco: Ratchet & Clank: Rift Apart – Team di animazione: Insomniac Games Animation Team; Giochi insonni

Encanto

Encanto

Miglior Character Design – TV/Media: Arcane “Some Mysteries Better Left Unsolved” – Designer: Evan Monteiro; Una produzione Riot Games e Fortiche per Netflix

Miglior Character Design – Lungometraggio: The Mitchells vs. the Machines – Designer: Lindsey Olivares; Animazione Sony Pictures per Netflix

Miglior Regia – TV/Media: Arcane “The Monster You Created” – Registi: Pascal Charue, Arnaud Delord, Barthelemy Maunoury; Una produzione Riot Games e Fortiche per Netflix

Miglior regia – Lungometraggio: The Mitchells vs. the Machines – Registi: Mike Rianda, Jeff Rowe; Animazione Sony Pictures per Netflix

Miglior Musica – TV/Media: Maya e i Tre guerrieri “Il Sole e la Luna” – Colonna sonora: Tim Davies, Gustavo Santaolalla; Una serie Netflix

Miglior Musica – Lungometraggio: Encanto – Colonna sonora: Germaine Franco, Lin-Manuel Miranda; Walt Disney Animation Studios

Miglior scenografia – TV/Media: Arcane “Happy Progress Day!” – Team di progettazione: Julien Georgel, Aymeric Kevin, Arnaud Baudry; Una produzione Riot Games e Fortiche per Netflix

Miglior scenografia – Lungometraggio: The Mitchells vs. the Machines – DesignTeam: Lindsey Olivares, Toby Wilson, Dave Bleich; Animazione Sony Pictures per Netflix

Namoo

Namoo

Miglior Storyboarding – TV/Media: Arcane “When These Walls Come Tumbling Down” – Artista dello Storyboard: Simon Andreau; Una produzione Riot Games e Fortiche per Netflix

Miglior Storyboarding – Lungometraggio: Encanto – Artista dello storyboard: Jason Hand; Walt Disney Animation Studios

Miglior doppiaggio – TV/Media: Arcane “When These Walls Come Tumbling Down” – Come ‘Jinx’: Ella Purnell; Una produzione Riot Games e Fortiche per Netflix

Miglior doppiaggio – Lungometraggio: The Mitchells vs. the Machines – Nel ruolo di “Katie Mitchell”: Abbi Jacobson; Animazione Sony Pictures per Netflix

Miglior sceneggiatura – TV/Media: Arcane “The Monster You Created” – Scrittori: Christian Linke, Alex Yee; Una produzione Riot Games e Fortiche per Netflix

Miglior sceneggiatura – Lungometraggio: The Mitchells vs. the Machines – Scrittori: Mike Rianda, Jeff Rowe; Animazione Sony Pictures per Netflix

Miglior editoriale – TV/Media: What if…? “E se… Ultron avesse vinto?” – Redazione: Joel Fisher, Graham Fisher, Sharia Davis, Basuki Juwono, Adam Spieckermann; Marvel Studios

Miglior editoriale – Lungometraggio: The Mitchells vs. the Machines – Team editoriale: Greg Levitan, Collin Wightman, T.J. Young, Tony Ferdinand, Bret Allen; Animazione Sony Pictures per Netflix

Vai alla fonte dell’articolo su www.animationmagazine.net

Gianluigi Piludu

Autore di articoli, illustratore e grafico del sito www.cartonionline.com