Violence Jack – il personaggio anime e manga di Go Nagai

Violence Jack – il personaggio anime e manga di Go Nagai

Violence Jack è un manga giapponese, co-scritto e co-illustrato da Go Nagai dal 1973 fino al 2008 rivolto ad un pubblico adulto, per via dei suoi contenuti violenti. Ha avuto diverse serializzazioni e storie one-shot che sono state pubblicate negli anni ’70, ’80, ’90 e anni 2000. La maggior parte delle storie sono state raccolte in circa 45 tankōbon, mentre alcune di esse sono state pubblicate come tankōbon speciali o devono ancora essere pubblicate in quel formato. Violence Jack è considerato il personaggio che ha dato origine al genere manga e anime post-apocalittico, al quale appartiene Ken il guerriero (Okuto No ken).

Una serie di saghe del manga sono state adattate in tre film home video (OVA) indipendenti pubblicati nel 1986, 1988 e 1990. Questi OVA sono stati pubblicati negli Stati Uniti, in Italia, in Francia, nel Regno Unito, in Australia e in Nuova Zelanda. In alcuni di questi paesi, i contenuti degli OVA hanno causato problemi di censura, mentre in Australia il secondo OVA è stato del tutto bandito.

Il manga originale riutilizza molti concetti e personaggi di altre opere di Go Nagai.

Personaggi

Violence Jack

Violence Jack
Questo protagonista antieroe è un totale mistero per coloro che lo hanno incontrato. Viene spesso descritto come alto dai 2 ai 3 metri con i muscoli di un gorilla, le zanne di un lupo e con occhi primordiali ardenti.

Gli è stato dato il nome Violence Jack, per la sua natura imprevedibile e violenta e per la sua arma caratteristica, un grande coltello a serramanico che nasconde e talvolta brandisce quando necessario.

Essendo apparso dal nulla dopo il grande terremoto infernale di Kanto, Jack vaga per Kanto, spesso litigando per strada con coloro che vede come una minaccia per Kanto. Spesso aiuta coloro che sono più deboli di lui che sono predati da violenti nomadi e criminali che perlustrano Kanto.

Sebbene Jack sia descritto come umano, è spesso al centro di strani fenomeni che si verificano a Kanto. Spesso, quando ha finito di aiutare i deboli, all’improvviso svanisce senza lasciare traccia di lui.

Molte delle città che visita sono spesso soggette a misteriosi terremoti che si verificano durante o dopo il suo arrivo. La sua sola presenza a volte incita coloro che è intorno a diventare violento e cercare di attaccarlo.

Viene anche mostrato che utilizza allucinazioni per coloro che incontra. Una volta una giovane donna che stava vendendo una ragazza come schiava, viene massacrata spietatamente insieme al suo fidanzato. È anche spesso accompagnato da un Golden Bird che si vede solo alla fine di alcuni archi.

Slum King

Slum King
Il principale antagonista di Violence Jack, Slum King è un sadico signore della guerra che governa la maggior parte della devastata regione di Kanto.

Trent’anni prima del terremoto infernale, era conosciuto come Takatora Doma ed era il figlio maggiore della nobile famiglia Doma di Shinshu. Nato con una rara condizione medica che accelera la crescita del tessuto muscolare che può essere potenzialmente fatale. Ha dato un pesante set di armature da samurai e una maschera di ferro per prevenire qualsiasi crescita eccessiva di tessuto muscolare ed è rinchiuso in un capanno dalla sua famiglia per paura. A Doma viene poi dato un tutor privato che lo aiuta a leggere e scrivere.

Slum King è un uomo gigante estremamente forte ed è uno spadaccino altamente qualificato. Sebbene la sua armatura abbia lo scopo di aiutare nelle sue condizioni mediche, gli fornisce anche protezione contro la maggior parte degli attacchi. Di natura violenta e sadica, Slum King è ampiamente temuto in tutto il Kanto ed è noto per trasformare chiunque lo faccia arrabbiare o turbarlo in cani, tagliandogli braccia e gambe fino alle articolazioni e poi tagliandogli la lingua per impedire loro di parlare o uccidersi .

Ryu Takuma
Un ragazzo sopravvissuto al terremoto infernale è diventato il capo di un gruppo di bambini che vivono alla periferia di Slum Town.

Un tempo studente di quinta elementare con un buon cuore e uno spirito innocente, il mondo di Ryu è cambiato per sempre dopo il grande terremoto infernale di Kanto.

Perdendo tutta la sua famiglia, Ryu sopportò il nuovo mondo da solo e radunò un gruppo di seguaci.

Inizialmente vede Jack come un salvatore fino a quando non assiste alla sete di violenza di Jack e mette a rischio lui e il suo gruppo.

Dopo essere stato costretto a combattere contro gli uomini di Slum King, Ryu diventa il leader di oltre trecento bambini che si sono uniti per combattere Slum King.

Saotomo Mondo
Un criminale che cerca il suo destino nella landa desolata di Kanto. Insieme al suo amico Mido, Mondo scappa a Kanto ma viene accolto da Jack, che attacca i due.

Viene ucciso da Jack in un duello all’ultimo sangue con i lanciarazzi, ma viene poi resuscitato da Mido tramite l’alchimia.

Sia lui che Mido provengono dal manga Gakuen Taikutsu Otoko, noto anche come Guerrilla High.

Storia

Violence Jack

Violence Jack
La serie si svolge tra le rovine della regione di Kanto, dopo un violento terremoto (che negli OVA è stato innescato dall’impatto di una cometa) soprannominato “The Great Kanto Hellquake”. Tagliati fuori dal resto del mondo, i sopravvissuti al disastro sono divisi tra forti e deboli e la terra diventa un rifugio per criminali e rinnegati provenienti da tutto il mondo. Violenza Jack viene scoperto tra le macerie e il granito demolito dagli abitanti di una città in rovina, chiedendogli di aiutare i deboli e aiutandoli a distruggere quelli che, nella maggior parte dei casi, sono i gruppi forti comandati da assassini e stupratori (questa la trama di “Violence Jack: Evil Town”). Nei tre OVA, a Jack viene chiesto di aiutare diversi gruppi, come la Zona A (in seguito finisce per aiutare le donne della Zona C) o una piccola città, come mostrato in “Hell’s Wind”. Per quanto riguarda il manga, le storie cambiano drasticamente, la prima è la storia di Violence Jack che aiuta un gruppo di modelle in una foresta tropicale a Kanto, possedendo un ragazzo che vive in detta foresta per combattere una tribù di banditi vaganti. Sebbene Jack mantenga una facciata spietata, spesso aiuta i deboli e non si aspetta nulla in cambio. Tuttavia, la natura imprevedibile di Jack fa sì che gli astanti vengano feriti o addirittura uccisi a volte a causa del suo feroce stile di combattimento.

Violence Jack

Quando è stato originariamente pubblicato c’erano diversi indizi che sottolineavano la relazione tra Devilman e Violence Jack. Il capitolo finale rivela che il mondo apocalittico in Violence Jack è in un mondo ricreato da Dio. Satana (Ryo Asuka) viene punito per essere costantemente umiliato da Slum King, che è la reincarnazione del suo secondo in comando, Zennon. Come parte di questa punizione, Ryo ha rimosso tutti e quattro gli arti ed è costretto a camminare sui ceppi come un cane. Jack è in realtà Akira Fudo, ed è una delle tre parti che formano Devilman, gli altri sono un bambino Jack e la donna Jack, entrambi normalmente visti come uccelli intorno a Jack di tanto in tanto. Alla fine, Ryo riacquista i suoi ricordi e l’identità di Satana e guida il suo esercito di demoni in battaglia insieme a Zennon per riprendere la sua battaglia contro Devilman. Questa volta, Devilman è vittorioso.

Shin Violence Jack
In Shin Violence Jack, un riavvio della serie, la trama è impostata in modo leggermente diverso. In questa continuità, Jack è una forma alternativa di Amon, mentre Akira ora vive come un signore della guerra amnesico noto come il Re Teschio, con l’iconico demone Devilman Jinmen come suo capo subordinato. Con l’aiuto della sua forma infantile, la sua vera forma di Amon, un ragazzino di nome Ushio, e la rinata Sirene (che si fonde con l’eroica Sara, diventando essenzialmente un Devilman), Jack guida l’assalto alla fortezza del Re Teschio, riuscendo a ripristinare i ricordi di Akira e accendere una rivalità tra i due.

I film di animazione OAV

Violence Jack: Harem Bomber

Alcuni degli archi narrativi del manga sono stati adattati in formato OVA. Il primo OVA, chiamato Violence Jack: Harem Bomber (バイオレンスジャック ハーレムボンバー, Baiorensu Jakku: Hāremu Bonbā) (indicato anche in alcune traduzioni come Harlem Bomber) è stato pubblicato nel giugno 1986 (alcune fonti collocano la data di uscita il 29 giugno 861). anche se altri collocano la data di uscita il 5 giugno 1986).

Una cometa colpisce la Terra, danneggiando gravemente la regione di Kantō. I vulcani eruttano e si scatenano enormi terremoti, riducendo molte città in macerie e uccidendo migliaia di persone. In questo periodo di debolezza, un uomo spietato noto come Slum King (il Re dei Bassifondi) ha preso il controllo della Piana di Kantō con la forza bruta e la governa con il pugno di ferro. Tuttavia, nel bel mezzo di un viaggio attraverso la terra con le sue grandi forze al suo fianco, incontra un potente uomo simile a una bestia che indossa una giacca verde malconcia e un ascot giallo che massacra i suoi uomini e poi prende di mira lo stesso Slum King. Si scontrano, ma la loro lotta viene interrotta da un improvviso e massiccio tsunami che separa i due.

Slum King sopravvive all’onda e torna nella sua immensa fortezza dove dice ai suoi uomini che nessuno può osare opporsi a lui e avere il permesso di vivere. Detto questo, ordina prontamente ai suoi uomini di trovare e uccidere Violence Jack, l’uomo che ha affrontato prima.

Poco dopo, una giovane donna di nome Mari viene catturata dall’esercito di Slum King e mandata in un campo di sfruttamento. Il suo ragazzo, Ken’ichi, la salva con l’aiuto di Violence Jack.

Prima che Jack, Ken’ichi e Mari possano scappare, Harem Bomber arriva e sfida Jack a combattere. Con grande difficoltà, Jack riesce a sconfiggere l’Harem Bomber, ma al prezzo della vita di Ken’ichi, che viene ucciso quando viene scagliato fuori un elicottero che Jack ha usato per sottomettere l’Harem Bomber.

Mari si sveglia tra le rovine e alza lo sguardo per vedere Jack assumere la forma di un gigantesco uccello dorato, che vola via con Mari che lo segue a piedi.

Violence Jack: Evil Town

Il secondo OVA, chiamato Violence Jack: Evil Town (バイオレンスジャック 地獄街, Baiorensu Jakku: Jigokugai), è stato pubblicato il 21 dicembre 1988. È stata una voce particolarmente controversa per le classificazioni poiché alcuni dei suoi temi riguardavano la necrofilia e il cannibalismo.

A causa di un violento terremoto, una parte sotterranea di Tokyo è stata separata dal mondo esterno. A causa della fornitura limitata di cibo e della costante minaccia di una guerra tra i gruppi, i sopravvissuti della città sotterranea hanno soprannominato l’area Hell City. Quando la storia inizia, Evil Town esiste da diversi mesi.

Evil Town è divisa in tre “sezioni”. La sezione A è composta da uomini d’affari e comuni cittadini ed è la sezione più regolamentata per la presenza di agenti di polizia. La sezione B, composta da criminali e pazzi, è controllata dall’enorme capobanda Mad Saurus e dal suo secondo in comando, il transessuale Blue. La sezione C, un’ex agenzia di modelle, evita i contatti con gli altri gruppi tranne quando necessario.

La Sezione A sta tentando di tornare in superficie quando scoprono Violence Jack, che a quanto pare è stato sigillato in una parete rocciosa dal terremoto. I leader della sezione A invitano Jack a rimanere come loro protettore, ma anche le altre sezioni hanno appreso dell’esistenza di Jack e convocano una riunione per vederlo di persona.

All’incontro, il leader della Sezione C Aila Mu si offre di assumere Jack come loro tutore e gli racconta una storia inquietante: dopo il terremoto, gli uomini di A e B si sono scatenati, catturando e violentando le donne finché non hanno appreso che c’era cibo sufficiente per la sopravvivenza a lungo termine. Molti dei peggiori trasgressori sono gli attuali leader della Sezione A, che torneranno a comportarsi come animali se si verificasse un altro disastro. Convinto dalla storia di Aila Mu, Jack accetta di aiutare la Sezione C.

Infastidita dalla presenza persistente di Jack, la Sezione B lancia un attacco a sorpresa alla Sezione A; come previsto da Aila, i leader di A si rivoltano l’uno contro l’altro nel tentativo di sopravvivere, provocando la quasi totale distruzione del gruppo. I sopravvissuti fuggono nella Sezione C proprio mentre le donne finiscono il loro tunnel fuori da Hell City. I predoni della Sezione B arrivano e finiscono la Sezione A, quindi iniziano ad aggredire le donne. Jack sconfigge i predoni, uccidendo Blue e ferendo gravemente Mad Saurus.

Mad Saurus piange la perdita di Blue, che ha accettato nonostante le differenze di Blue. Per unire i loro poteri, Mad Saurus consuma il suo cadavere, trasformandosi in una diabolica creatura rossa per combattere Jack una seconda volta. Jack è gravemente ferito nel combattimento, ma riesce a sconfiggere Mad Saurus pugnalandolo alla fronte con il suo coltello a serramanico. Saurus inciampa per un momento prima di crollare, morto.

La battaglia tra Mad Saurus e Jack dà alla Sezione C abbastanza tempo per risalire in superficie, che ora è un’aperta pianura erbosa con diversi edifici in rovina sparsi al posto di una città. Aila Mu si lamenta del fatto che le sue capacità di modella siano inutili nel mondo in rovina, ma il resto della Sezione C le assicura che è una leader capace e amata.

Violence Jack: Hell’s Wind

L’ultimo OVA, Violence Jack: Hell’s Wind (バイオレンスジャック ヘルスウインド編, Baiorensu Jakku: Herusu Uindo Hen), è stato pubblicato il 9 novembre 1990.

Poco dopo i cataclismi che hanno sconvolto il Giappone, è stata fondata una pacifica cittadina chiamata “Hope Town” con l’intento di riportare la pace nella regione. La banda di motociclisti Hell’s Wind si presenta e la saccheggia. Violenza Jack fa il suo ingresso qui. L’episodio inizia quando una giovane donna, Jun, e il suo ragazzo, Tetsuya, vengono attaccati. Tetsuya viene assassinato da Hell’s Wind e subito dopo aggrediscono e violentano il terrorizzato Jun.

Jack arriva per combattere i predoni e respinge la banda sparando diversi colpi di pistola che sembrano non avere alcun effetto su di lui.

Hell’s Wind cattura una giovane insegnante e la porta al loro campo presso la base aerea di Yokota. Le tolgono il top e la legano a un jet da combattimento. Per volere di un ragazzino orfano, Jack va a salvarla. Provano a sparargli con un lanciarazzi, ma Jack scava un tunnel sotto terra ed esplode mentre viene dato alle fiamme per uccidere tutti. Il capo della bici invia un messaggero al loro “supremo maestro” e richiede rinforzi. Jack alla fine uccide il capo della banda.

Jack se ne va, stranamente rincuorato parlando con il ragazzo orfano, che ha giurato di diventare più forte di chiunque altro per proteggere le persone intorno a lui.

La scena finale mostra un’altra banda di cavalieri che arriva da lontano e mostra il messaggero legato a un palo. Viene eseguito un primo piano di uno dei veicoli per mostrare il Re dei bassifondi in armatura completa. Lo schermo diventa nero e appaiono gli occhi di Jack, che diventa furioso, ei titoli di coda iniziano a scorrere.

Violence Jack ha influenzato altri anime e manga

Violence Jack è accreditato per aver dato origine al genere manga e anime post-apocalittico. Descriveva il suo ambiente post-apocalittico come una landa desolata con bande di motociclisti nel deserto, violenza anarchica, edifici in rovina, civili innocenti, capi tribù e piccoli villaggi abbandonati. Questo era simile e potrebbe aver influenzato le ambientazioni desertiche dei successivi personaggi post-apocalittici come la serie di film australiani Mad Max (che ha debuttato nel 1979) e la serie manga e anime giapponese Ken il guerriero (Hokuto no Ken, debutto nel 1983). Goichi Suda (Suda 51), che ha citato Violence Jack come un’influenza sulla sua serie di videogiochi No More Heroes (debutto nel 2007), ha dichiarato: “Tutti i titoli ambientati nel deserto sono in realtà ispirati da Violence Jack. Questo è arrivato molto prima di Hokuto no Ken, quindi questa è la vera origine di tutto. È un grande fumetto giapponese.”

Kentaro Miura, creatore della serie manga e anime Berserk (debutto nel 1989), ha citato Violence Jack come una sua influenza. Altri media giapponesi influenzati da Violence Jack includono l’animazione video originale MD Geist (1986) e la serie di videogiochi post-apocalittica Atlus Digital Devil Story: Megami Tensei II (debutto nel 1990). WhatCulture ha elencato la serie anime di Violence Jack come la seconda morte più raccapricciante nella storia degli anime.

Dati tecnici

Fumetto manga

Autore Gō Nagai
Editore Kōdansha (dal 1973 al 1978), Nihon Bungeisha (dal 1983 al 1993), Shūeisha (dal 2001 al 2008)
Rivista Weekly Shōnen Magazine
Target shōnen
1ª edizione 22 luglio 1973 – 23 marzo 1990
Tankōbon 45 (completa)
Editore italiano Dynamic Italia dal 2001 al 2002
1ª edizione italiana novembre-dicembre 2001
Periodicità italiana bimestrale
Volumi it. 18 (completa) (ed. Edizioni BD)
Testi it. Federico Colpi

OAV

Violence Jack: Harlem Bomber – Slum King

Autore Gō Nagai
Regia Osamu Kamijoo
Soggetto Seiji Okuda
Sceneggiatura Mikio Matsushita
Direzione artistica Torao Arai
Studio Dynamic Planning, Studio 88
1ª edizione 5 giugno 1986
Episodi unico
Durata episodio 37 min
1ª edizione italiana luglio 2003
Episodi it. unico
Dialoghi it. Laura Valentini (traduzione), Valerio Manenti (dialoghi)
Studio dopp. it. Sefit – CDC
Dir. dopp. it. Serena Verdirosi

Violence Jack: Hell City – Evil Town

Autore Gō Nagai
Regia Ichiro Itano
Sceneggiatura Noboru Aikawa
Char. design Takuya Wada
Dir. artistica Mitsuharu Miyame
Musiche Hiroshi Ogasawa, Yasunori Honda
Studio Dynamic Planning, Studio 88
1ª edizione 21 dicembre 1988
Episodi unico
Durata episodio 58 min
1ª edizione italiana luglio 2003
Dialoghi it. Laura Valentini (traduzione), Valerio Manenti (dialoghi)
Studio dopp. it. Sefit – CDC
Dir. dopp. it. Serena Verdirosi

Violence Jack: Hell’s Wind

Autore Gō Nagai
Regia Takuya Wada
Soggetto Takuya Wada
Sceneggiatura Takuya Wada
Char. design Takuya Wada
Dir. artistica Geki Katsumata
Musiche Kaoru Ohhori, Hiroyuki Kouzu, Takeo Miratsu
Studio Dynamic Planning, Studio 88
1ª edizione 9 novembre 1990
Episodi unico
Durata episodio 54 min
1ª edizione it. luglio 2003
Dialoghi it. Laura Valentini (traduzione), Valerio Manenti (dialoghi)
Studio dopp. it. Sefit – CDC
Dir. dopp. it. Serena Verdirosi

Fonte: https://en.wikipedia.org/wiki/Violence_Jack

Gianluigi Piludu

Autore di articoli, illustratore e grafico del sito www.cartonionline.com