Code Geass da Z a Roze of the Recapure,

Code Geass da Z a Roze of the Recapure,

L’atteso e tanto amato anime Code Geass ha annunciato una novità che sicuramente farà discutere gli appassionati. A causa della situazione politica tra Russia e Ucraina, il regista Gorō Taniguchi ha rivelato che il titolo dell’anime subirà un cambio, passando da Code Geass: Z della Riconquista a Code Geass: Rozé della Riconquista.

Questa decisione è stata presa considerando la delicata situazione mondiale legata alla guerra russo-ucraina. La lettera “Z” è infatti stata associata a simboli militaristi utilizzati nella propaganda filo-russa e filo-ucraina, provocando una serie di polemiche e interpretazioni politiche. La “Z” è stata bandita in diversi paesi a causa delle sue implicazioni, e il team di produzione ha ritenuto opportuno modificare il titolo per evitare qualsiasi possibile controversia.

Il regista non ha nascosto la gravità della decisione, sottolineando l’importanza di trasmettere il contenuto dell’anime nel modo corretto, senza essere influenzati da eventi geopolitici esterni. Il cambio di nome non modificherà comunque nessuna parte del contenuto dell’anime, che continuerà ad affrontare tematiche legate alla guerra, al potere e alla ribellione.

Dopo una lunga attesa per nuovi contenuti di Codice Geass, il 2023 si prospetta quindi come un anno d’oro per i fan dell’anime. Tuttavia, rimane da vedere se l’opinione pubblica accoglierà positivamente questa novità o se il cambio di titolo porterà a ulteriori controversie e reazioni negative.

Code Geass: Rozé della Riconquista sarà proiettato in quattro parti a partire da maggio 2024, e nel frattempo gli appassionati possono godere della serie originale in streaming su piattaforme come Hulu e Crunchyroll.

In conclusione, il cambio di titolo di Codice Geass è una decisione importante che riflette le complesse dinamiche politiche del momento. Resta da vedere come questa novità influenzerà il franchise nel lungo termine e se i fan continueranno a sostenere l’anime nonostante i cambiamenti.

Fonte: https://www.cbr.com/

Gianluigi Piludu

Autore di articoli, illustratore e grafico del sito www.cartonionline.com

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