Zio Paperone alla ricerca della lampada perduta / DuckTales: The Movie – Treasure of the Lost Lamp
Zio Paperone alla ricerca della lampada perduta (DuckTales: The Movie – Treasure of the Lost Lamp) è un film d’avventura fantasy animato americano del 1990 basato sulla serie televisiva animata DuckTales. Prodotto e diretto da Bob Hathcock e con una sceneggiatura di Alan Burnett, il film vede il cast della serie composto da Alan Young, Terrence McGovern, Russi Taylor e Chuck McCann, con Richard Libertini, Rip Taylor e Christopher Lloyd che prestano la voce a nuovi personaggi. Gli eventi del film si svolgono tra la terza e la quarta stagione di DuckTales.
Il film è stato distribuito nei cinema da Walt Disney Pictures il 3 agosto 1990, e ha segnato la prima volta che Disney distribuiva un film d’animazione non prodotto dalla Walt Disney Feature Animation. È stato il primo film d’animazione Disney prodotto dalla Walt Disney Television Animation sotto il marchio Disney MovieToons e animato dalla Walt Disney Animation France S.A. Il film è stato abbinato al cortometraggio di Paperino del 1951 “Dude Duck” per la sua uscita cinematografica. Una versione a fumetti è stata pubblicata contemporaneamente, con una copertina identica al poster teatrale.
Nonostante abbia ricevuto recensioni positive dalla critica, il film ha avuto un rendimento inferiore alle aspettative al botteghino, guadagnando solo 18,1 milioni di dollari su un budget di 20 milioni, portando alla cancellazione di diversi film di DuckTales pianificati.
La storia
Zio Paperone viaggia in Medio Oriente per ispezionare un baule del tesoro recentemente scoperto di cui è certo contenga il tesoro del grande ladro Collie Baba, accompagnato da Qui, Quo, Qua, Webby Vanderquack e Launchpad McQuack. Sebbene inizialmente deluso quando il baule sembra contenere solo vecchi vestiti, Zio Paperone è eccitato quando trova una mappa del tesoro antica nella tasca di una vecchia veste. Guidati dal ladro Dijon, si mettono alla ricerca del tesoro perduto, ignari che Dijon lavori in realtà per il malvagio stregone Merlock, che desidera qualcosa posseduto da Collie Baba. Il gruppo scopre il tesoro di Collie Baba in una piramide coperta di sabbia. Webby vede una lampada nel tesoro, che Zio Paperone le permette di tenere poiché non ha alcun valore.
Dopo aver imballato il tesoro per il trasporto, Zio Paperone e il suo gruppo vengono intrappolati in una stanza piena di scorpioni mostruosi da Merlock e Dijon, che rubano il tesoro. Tuttavia, Merlock scopre che la lampada è stata rubata; trascina con sé Dijon per localizzarla. Zio Paperone e i suoi amici riescono a fuggire dalla piramide e, con non altro che la lampada di Webby, partono per Paperopoli.
Giorni dopo, i bambini scoprono che la lampada contiene un Genio. Estasiato per la sua libertà, il Genio concede ai quattro bambini 3 desideri ciascuno; per ingannare Zio Paperone, si finge l’amico scout dei ragazzi, Gene. Usando i poteri della lampada in modo irresponsabile, i loro desideri includono un elefante (che semina il caos nella villa di Zio Paperone) e una gigantesca coppa di gelato, tra le altre cose. Spaventato da un uccello che vola di notte, il Genio racconta loro di Merlock, che ha usato i suoi desideri per l’eterna vita e la distruzione di Atlantide e Pompei, entrambe popolari mete turistiche; il talismano magico di Merlock, che gli permette di assumere varie forme animali, annulla anche le regole della lampada, concedendogli desideri illimitati. Collie Baba rubò la lampada a Merlock e la nascose con il suo tesoro, e Merlock ha trascorso i secoli successivi alla sua ricerca. I bambini suggeriscono di desiderare il talismano, ma il Genio dice che questo è l’unico desiderio che non può esaudire. Devono impedire a Merlock di ottenere la lampada o il mondo soffrirà.
Il giorno seguente, Webby usa il suo ultimo desiderio per dare vita a tutti i suoi giocattoli, costringendo i bambini a rivelare la vera identità del Genio a Zio Paperone. Desiderando fare colpo sulla Società Archeologica al loro ballo annuale, Zio Paperone desidera il tesoro di Collie Baba e porta con sé la lampada e il Genio al ballo. Viene seguito da Merlock e Dijon, che tendono un’imboscata a Zio Paperone. Nella lotta che segue, Zio Paperone scambia una zuppiera per la lampada e lascia indietro la lampada e il Genio, dopo di che entrambi cadono nelle mani di Dijon, che viene convinto dal Genio a tenere la lampada invece di darla a Merlock.
Dopo aver desiderato la fortuna di Zio Paperone, Dijon prende possesso del Deposito e delle altre proprietà e fa arrestare Zio Paperone per violazione di domicilio. Tuttavia, Zio Paperone viene immediatamente rilasciato su cauzione da Launchpad, i suoi nipoti, Webby, Mrs. Beakley e Duckworth, che accettano di aiutare Zio Paperone a rimettere le cose a posto. Zio Paperone, i nipoti e Webby si infiltrano nel Deposito nel tentativo di rubare la lampada, ma vengono fermati da Merlock, che recupera la lampada. Con il Genio di nuovo sotto il suo controllo, Merlock desidera che Dijon venga trasformato in un maiale per la sua slealtà e poi che il Deposito diventi una fortezza, che vola in aria alta sopra Paperopoli. Quando uno sdegnato Zio Paperone lo minaccia, Merlock desidera che lui sia “fuori dalla mia casa”, e il Genio a malincuore solleva il vento per mandare Zio Paperone al limite della fortezza, aggrappato per la vita. I nipoti usano una fionda per far cadere la lampada dalle mani di Merlock, lanciandola a Zio Paperone, che perde la presa e cade verso la terra. Merlock recupera il suo talismano e lo insegue sotto forma di grifone, lottando con Zio Paperone in aria, ma Zio Paperone fa cadere il talismano dalla mano di Merlock, trasformando lo stregone di nuovo in normale mentre cade a morte.
Recuperata la lampada, Zio Paperone usa il suo secondo desiderio per riportare sé stesso, la sua famiglia e il suo Deposito a Paperopoli. Tornati nel Deposito, Zio Paperone dichiara di averne “avuto abbastanza di tutti questi desideri” e minaccia di usare il suo ultimo desiderio per seppellire la lampada in modo che non venga mai più trovata. Dopo le proteste del Genio e dei bambini, desidera invece che il Genio diventi un vero ragazzo. Senza il Genio, la lampada si disintegra e si sbriciola in polvere, rimuovendo per sempre la sua magia. Mentre i bambini giocano con il loro nuovo amico, Zio Paperone scopre Dijon, ripresosi dal desiderio di Merlock, che riempie i suoi pantaloni con i suoi soldi. Zio Paperone lo insegue fuori e lungo la strada gridando “Qualcuno, fermi quei pantaloni!”
Scheda tecnica di Zio Paperone alla ricerca della lampada perduta
Titolo Originale: DuckTales the Movie: Treasure of the Lost Lamp
Lingua Originale: Inglese
Paese di Produzione: Francia, Stati Uniti d’America
Anno: 1990
Durata: 74 min
Rapporto: 1,66:1
Genere: Animazione, Avventura, Commedia, Fantastico
Regia: Bob Hathcock
Soggetto: Dalla serie animata DuckTales – Avventure di paperi di Jymn Magon
Sceneggiatura: Alan Burnett
Produttore: Bob Hathcock
Casa di Produzione: Walt Disney Pictures, Walt Disney Animation (France)
Distribuzione in Italiano: Warner Bros. Italia
Montaggio: Charlie King
Effetti Speciali: Andrew Brownlow, Glenn Chaika, Hock-Lian Law, Henry Neville
Musiche: David Newman
Scenografia: Skip Morgan, Douglas Kirk, Jean-Christophe Poulain
Storyboard: Kurt Anderson, Viki Anderson, Rich Childlaw, Warren Greenwood, Bob Kline, Larry Latham, Jim Mitchell, David S. Smith, Robert Taylor, Hank Tucker, Wendell Washer
Animatori: Gaëtan e Paul Brizzi, Clive Pallant, Matias Marcos, Vincent Woodcock
Sfondi: Fred Warter
Doppiatori Originali:
- Alan Young: Paperon de’ Paperoni
- Terence McGovern: Jet McQuack
- Russi Taylor: Qui, Quo, Qua, Gaia
- Richard Libertini: Dijon
- Christopher Lloyd: Merlock
- June Foray: Emily Paperett
- Chuck McCann: Archie
- Joan Gerber: Bentina Beakley
- Rip Taylor: Genio
Doppiatori Italiani:
- Gigi Angelillo: Paperon de’ Paperoni
- Carlo Reali: Jet McQuack
- Laura Lenghi: Qui, Quo, Qua
- Antonella Rinaldi: Gaia
- Mauro Gravina: Dijon
- Pietro Biondi: Merlock
- Isa Bellini: Emily Paperett
- Raffaele Uzzi: Archie
- Germana Dominici: Bentina Beakley
- Giorgio Lopez: Genio