Ant-Man and the Wasp: Quantumania dal 15 febbraio 2023 al cinema

Ant-Man and the Wasp: Quantumania dal 15 febbraio 2023 al cinema

L’epica avventura Marvel Studios Ant-Man and The Wasp: Quantumania arriverà il 15 febbraio 2023 nelle sale italiane, distribuita da The Walt Disney Company Italia.

Nel film, che dà ufficialmente il via alla Fase 5 del Marvel Cinematic Universe, i Super Eroi Scott Lang (Paul Rudd) e Hope Van Dyne (Evangeline Lilly) tornano per continuare le loro avventure come Ant-Man eThe Wasp. Insieme ai genitori di Hope, Hank Pym (Michael Douglas) e Janet Van Dyne (Michelle Pfeiffer), la famiglia si ritrova a esplorare il Regno Quantico, a interagire con nuove strane creature e a intraprendere un’avventura che li spingerà oltre i limiti di ciò che pensavano fosse possibile. Jonathan Majors si unisce al cast nel ruolo di Kang. Peyton Reed torna alla regia, mentre Kevin Feige e Stephen Broussard sono i produttori.

Produzione

Nel film Marvel Studios Ant-Man and The Wasp: Quantumania, Scott Lang e Hope Van Dyne continuano a vivere la loro vita come una coppia, che si dà il caso sia anche una coppia di Super Eroi. Le loro vite vanno alla grande: Scott ha scritto un libro, Hope sostiene cause umanitarie e la loro famiglia–composta dai genitori di Hope, Janet Van Dyne e Hank Pym, e dalla figlia di Scott, Cassie–fa finalmente parte delle loro vite quotidiane. Cassie ha scoperto di condividere la passione per la scienza e la tecnologia della sua nuova famiglia, specialmente per quanto riguarda il Regno Quantico. Ma la sua curiosità condurrà tutti loro in un viaggio inaspettato di sola andata nel vasto mondo subatomico, dove incontreranno nuove strane creature, una società oppressa e un maestro del tempo le cui minacciose imprese sono soltanto all’inizio. Scott e Cassie vengono condotti in una direzione, Hope, Janet e Hank in un’altra: sono dispersi in un mondo in guerra e non hanno la minima idea di come tornare a casa. Questa frenetica avventura cinematografica dà il via alla Fase 5 dell’Universo Cinematografico Marvel e contiene tutte le emozioni e l’umorismo che i fan dei film Marvel si aspettano. “I film di Ant-Man sono sempre stati incentrati sulla famiglia”, afferma il regista Peyton Reed. “In Quantumania stiamo approfondendo e complicando le dinamiche familiari mentre dipingiamo la nostra storia su una tela molto più ampia. Nei primi due film avevamo iniziato a tastare il terreno del Regno Quantico e stavolta volevamo dare al film un look completamente diverso: è un’esperienza epica”.

Ant-Man and the Wasp: Quantumania

La posta in gioco è alta, afferma Reed: Ant-Man and The Wasp: Quantumania getta le basi per diversi film a seguire. “Questo era estremamente elettrizzante per me”, afferma. “Creare il Regno Quantico è l’atto di creazione definitivo. L’idea è che inostri protagonisti scendano più in profondità nel Regno Quantico rispetto a quanto avevamo visto nei film precedenti. Oltre a creare l’aspetto di queste città e queste civiltà, dovevamo creare una logica interna e una storia, oltre a popolare questi luoghi con una grande varietà di creature, esseri viventi e strutture”.“Abbiamo raccolto moltissime ispirazioni visive, da fotografie scattate con microscopi elettronici fino a immagini presenti sulle riviste heavy metal degli anni Settanta e Ottanta”, prosegue Reed. “Ho collezionato molte illustrazioni prese dalle copertine di vecchi libri di fantascienza in edizione economica: erano realizzate da artisti come John Harris, Paul Laird, Richard M. Powers. Si trattava di dipinti davvero evocativi e molto malinconici. Quell’atmosfera e quel tono ci piacevano molto per il look del Regno Quantico”.Il produttore Stephen Broussard aggiunge: “È un microscopico spazio subatomico situato all’interno del mondo che conosciamo. Ci siamo chiesti: ‘Che aspetto avrebbero la tecnologia, la società, la religione e la politica in un mondo come questo?Credo che uno dei motivi per cui l’Universo Cinematografico Marvel abbia avuto untale successo e una tale longevità sia la nostra voglia di utilizzare nuovi personaggi e nuove storie come un’opportunità per spalancare le porte di mondi completamente nuovi”.

Ant-Man and the Wasp: Quantumania

Ant-Man and The Wasp: Quantumania è interpretato da Paul Rudd nel ruolo di Scott Lang/Ant-Man, Evangeline Lilly nel ruolo di Hope Van Dyne/Wasp, Jonathan Majorsnel ruolo di Kang il Conquistatore e Kathryn Newton nel ruolo di Cassie Lang, mentre Michelle Pfeiffer e Michael Douglas interpretano rispettivamente Janet Van Dyne e Hank Pym. Il film vede nel cast anche David Dastmalchian nel ruolo di Veb, Katy O’Brian nel ruolo di Jentorra, William Jackson Harper nel ruolo di Quaz e Bill Murrayin quello di Lord Krylar. Diretto da Peyton Reed a partire da una sceneggiatura scritta da Jeff Loveness, il filmMarvel StudiosAnt-Man and The Wasp: Quantumaniaè prodotto da Kevin Feige eStephen Broussard. Louis D’Esposito, Victoria Alonso e Kevin de la Noy sono i produttori esecutivi. La squadra creativa comprende il direttore della fotografia Bill Pope, lo scenografo Will Htay, i montatori Adam Gerstel e Laura Jennings,e la costumista Sammy Sheldon Differ. La squadra comprende inoltre il visual effects supervisor Jesse James Chisholm, la visual effects producer Fiona Campbell Westgate e lo special effects supervisor Paul Corbould. Christophe Beck ha composto l’epica colonna sonora. Le riprese di Ant-Man and The Wasp: Quantumania hanno avuto inizio a metà del 2021, concludendosi alla fine di novembre dello stesso anno. Le riprese principali si sono svolte negli iconici teatri di posa britannici dei Pinewood Studios, situati proprio fuori Londra.

Ant-Man and the Wasp: Quantumania

Personaggi

SCOTT LANG/ANT-MAN è un uomo comune che si è accidentalmente trasformato in un Super Eroe: è diventato addirittura un Avenger che ha letteralmente salvato il mondo. La vita è grandiosa a San Francisco. Scott si diverte a promuovere il suo libro, intitolato “Occhio al piccoletto!”, e tiene moltissimo alla sua relazione con Hope Van Dyne, sia quando trascorre del tempo con lei in cima al Golden Gate Bridge sia quando frequenta i suoi genitori, Hank e Janet. Più di qualsiasi altra cosa, Scott vuole recuperare il tempo perduto con sua figlia Cassie. Anche se ormai ha 18 anni, lui è sempre suo padre. “Si è perso metà della vita di sua figlia”, afferma lo sceneggiatore Jeff Loveness. “Ha cercato di essere un eroe e ha salvato il mondo, ma allo stesso tempo ha perso più cose di chiunque altro… e non può riavere indietro il tempo perduto”

Paul Rudd torna sul grande schermo nel ruolo di Scott Lang/Ant-Man. “A Scott sono accadute moltissime cose nel corso degli ultimi anni”, afferma Rudd. “Era un uomo che conduceva una vita tranquilla finché non ha commesso un crimine in stile Robin Hood, perché è sempre stato un bravo ragazzo. È stato in prigione per un paio d’anni e poi è stato reclutato per diventare un Super Eroe. Si è unito agli Avengers, è rimasto intrappolato nel Regno Quantico, è tornato e ha salvato l’Universo”.“Il film è ambientato dopo gli eventi di Endgame”, prosegue Rudd. “Per la prima volta dopo tanti anni, Scott riesce finalmente a riprendere fiato, a rilassarsi, a trascorrere del tempo con sua figlia, a essere presente nella sua vita. Ma non durerà per molto”. Rudd, che ha iniziato a interpretare questo personaggio nel 2015, afferma di percepire un’affinità con Scott Lang e Ant-Man. “Una delle cose più divertenti di questo ruolo èil fatto che Scott non abbia nulla di straordinario”, afferma Rudd. “Non ha nessun superpotere: non è un Dio del Tuono, non è forte, gigantesco e verde, non sa volare. È solo un tipo intuitivo e intelligente. È divertente interpretare un uomo comune che non ha mai voluto niente di tutto questo ma è costretto a essere eroico”.Mentre questa nuova storia entra nel vivo, il pubblico vedrà un nuovo lato di Scott, che è entusiasta riguardo al presente e speranzoso nei confronti del futuro. “Scott si è adagiato sugli allori”, afferma il regista Peyton Reed. “Sta ancora celebrando la sua vittoria quando viene trascinato in un’avventura inaspettata”.

Ant-Man and the Wasp: Quantumania

HOPE VAN DYNE/WASP è la brillante leader della Pym Van Dyne Foundation, che utilizza la rivoluzionaria Particella Pym per portare avanti gli aiuti umanitari in modi innovativi. A livello personale, Hope è sollevata di riavere sua madre al proprio fianco, anche se Janet non ha mai raccontato a nessuno le sue esperienze nel Regno Quantico. La relazione tra Hope e Scott va a gonfie vele e lei ha un rapporto speciale con la figlia di Scott, Cassie: il suo carattere indipendente le ricorda se stessa aquell’età. Evangeline Lilly torna ancora una volta a interpretare questo personaggio coraggioso,determinato e altruista. “All’inizio del primo film, Hope era una donna isolata, fredda esenza legami, che era stata ferita durante l’infanzia e quindi non aveva amicizie e relazioni”, afferma Lilly. “Ora ha risanato il rapporto con suo padre, ha salvato sua madre dal Regno Quantico e si è follemente innamorata di Scott Lang: sono un dinamico duo, una coppia di Super Eroi. In più, ha praticamente adottato sua figlia Cassie e sta rivitalizzando la Pym Tech, utilizzandola per migliorare il mondo”. Ma, secondo il regista, Hope fatica a gestire la realtà del ritorno di sua madre. Reedafferma: “Hope aveva delle aspettative: ‘Ho finalmente ritrovato mia madre dopo trent’anni. Ascolterò tutte le sue storie. Potrò relazionarmi con lei come una persona reale e prenderla come punto di riferimento’. Ma in realtà, questo non è successo. Hanno un buon rapporto, ma Janet ha creato una sorta di barriera. Ci sono cose di cui non vuole parlare. Hope trova piuttosto frustrante questa situazione e, nel corso del film, saranno costrette ad affrontare quei segreti. Accade tutto mentre si trovano in fuga nel Regno Quantico. Questo è l’arco emotivo principale che Hope affronterà in questo film: l’idea delle aspettative che si scontrano con la realtà”.Lilly aggiunge: “Hope aveva riportato a casa sua madre dal Regno Quantico ed eraentusiasta. Credo che avesse delle fantasie di bambina riguardo a come sarebbe stata quella rimpatriata. ‘Io e la mamma ci racconteremo tutto, diventeremo migliori amiche e lei sarà la madre che non ho avuto quando avevo 13 anni’. Poi sua madre è tornata e, tra l’ultimo film e questo, Hope ha scoperto che sua madre non era così disposta ad aprirsi. Non era così intima e vulnerabile.

Ant-Man and the Wasp: Quantumania

C’è una parte di Janet che Hope non riesce a raggiungere e questo la fa soffrire. La realtà si è scontrata con le sue aspettative e questa delusione è fonte di grande sofferenza per lei”. Come spiega il produttore Stephen Broussard, il look del personaggio è stato aggiornato con un riferimento al futuro e alcuni rimandi al suo passato fumettistico. “La tuta di Wasp ha una gamma cromatica completamente diversa in questo film: è più vicina al look classico del personaggio dei fumetti”, afferma Broussard.“ Evangeline ha anche lo stesso iconico taglio di capelli corto che Hope sfoggia nei fumetti: sembra molto diversa, ha un aspetto davvero particolare ed entusiasmante in questo film”.

KANG IL CONQUISTATORE è probabilmente la più grande minaccia che l’Universo Cinematografico Marvel abbia mai avuto: questo antagonista ha molteplici varianti, una più terrificante dell’altra. Nota come Colui Che Rimane in Loki, questa nuova e pericolosa versione di Kang è decisa ad accrescere la propria potenza, costringendo Scott, Hope, Janet, Hank e Cassie a tentare di fermarlo prima che sia troppo tardi. Sembra che il tempo sia l’arma segreta di Kang, che riesce a comprendere il tempo in modo unico e vuole utilizzare questa abilità per conquistare mondi che vanno ben al di là del Regno Quantico.“ Anche se volevamo continuare a raccontare una storia familiare molto intima, abbiamo deciso di fare le cose in grande”, afferma il regista Peyton Reed. “E per riuscirci, avevamo bisogno di un villa in di prim’ordine. Sono cresciuto leggendo tutti i fumetti Marvel e ho sempre amato Kang il Conquistatore. Era uno dei migliori antagonisti”. Jonathan Majors, che interpreta una variante di Kang inLoki, veste i panni di Kang inAnt-Man and The Wasp: Quantumania. Majors afferma: “Credo che questo film sia incentrato principalmente sul rapporto che noi esseri umani abbiamo con il tempo e sul ruolo che il tempo gioca nella nostre relazioni interpersonali. L’amore, l’amicizia, il proprio lascito: la storia parla di questo e tutti i personaggi, da Hank a Janet fino a Scott, fanno i conti in modi diversi con le minacce o le promesse rappresentate dal tempo”.Secondo Reed, la chiave dell’interpretazione di Majors era abbracciare i poteri unici del personaggio. “Fin da subito, abbiamo avuto molte conversazioni sul modo in cuiquesto personaggio avrebbe dovuto muoversi e parlare”, afferma Reed. “Kang è in grado di vivere contemporaneamente nel passato, nel presente e nel futuro. Come poteva essere rappresentata questa caratteristica? Sostanzialmente, conserva la propria energia. Con lui, non c’è mai un gesto o una parola che siano sprecati: se Kang dice qualcosa, significa che fa sul serio”. “Jonathan ha portato un’energia completamente diversa sul set”, prosegue Reed. “I film di Ant-Man sono sempre stati delle commedie. Mi piace creare un’atmosfera davvero rilassata e divertente sul set: in questo modo gli attori possono mettersi difronte alla macchina da presa e sentirsi a proprio agio mentre improvvisano scene strane. È uno spazio sicuro. Jonathan è arrivato sul set come una sorta di distruttore, come una forza minacciosa. Quando arrivava metteva sempre della musica: in questo modo, sapevamo che Kang il Conquistatore era lì. È stato davvero contrapporre la sua energia a quella di Paul Rudd, rispecchiando ciò che accade nel film. Molti potrebbero considerare Ant-Man l’Avenger ‘più debole’: ‘Cosa può fare questo tizio? Si rimpicciolisce e parla con le formiche. È ridicolo’. Ci sembrava davvero elettrizzante costringere questo eroe ad affrontare Kang il Conquistatore, l’essere più potente del multiverso”

Gianluigi Piludu

Autore di articoli, illustratore e grafico del sito www.cartonionline.com